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Libri di Giuseppe Speciale

Legal responses to mass migration: from the Nineteenth Century to World War II

Legal responses to mass migration: from the Nineteenth Century to World War II

Libro: Libro rilegato

editore: Giappichelli

anno edizione: 2024

pagine: XX-412

198,00

Le danze di Clio e Astrea. Fondamenti storici del diritto europeo

Le danze di Clio e Astrea. Fondamenti storici del diritto europeo

Giuseppe Speciale, Romano Ferrari Zumbini, Aldo Andrea Cassi, Michele Rosboch, Chiara Maria Valsecchi

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2023

pagine: 576

Uno spettro si aggira per l’Europa del futuro: è il giurista di domani. La sua pena errabonda non è causata dal sospetto dell’uomo della strada (che imputa ad avvocati, giudici e notai alchimie tecniche care per le sue tasche o lontane dai suoi bisogni) né dall’insofferenza dei management societari (che considerano i consulenti legali come “bastoni tra le ruote” nella speditezza degli affari aziendali), né dall’esser considerato superfluo, se non nocivo, da molti intellettuali (che gli imputano aridità culturale e inerzia nelle riforme) e bistrattato dal legislatore (il quale lo mette alla prova destrutturando l’ordinamento giuridico con estemporanee e continue riscritture di esso). Non è questo il problema: il giurista sa che è da tempo così; sa che il problema non è l’immaginario collettivo su di lui, perché questo appartiene alla sua stessa Storia – e del resto altre categorie professionali non stanno meglio da quel punto di vista ... La questione è ben altra: quale che sia la figura (avvocato, magistrato, notaio, legale aziendale, funzionario amministrativo, insegnante, ecc.) in cui il futuro giurista deciderà di incarnare la propria anima, rischierà di fare una scoperta orrenda: non ce l’avrà più, l’anima. Non avrà più, dopo quasi un millennio, un’anima da giurista, perché gliel’hanno strappata dal luogo dove essa gli sarebbe stata insufflata: l’Università.
49,00

La questione delle emergenze fra libertà e sicurezze

La questione delle emergenze fra libertà e sicurezze

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2022

pagine: 326

Il volume si propone di mettere in luce come in circostanze emergenziali causate da guerre, situazioni straordinarie di disordine pubblico, atti di terrorismo, crisi economiche, calamità naturali o pandemie si verifichino torsioni degli ordinari meccanismi di funzionamento dell’ordinamento socio-giuridico-politico e si alterino gli equilibri nella gestione dei poteri dello Stato, anche alla luce delle trasformazioni dei territori. La disciplina delle emergenze, sotto il profilo storico-giuridico, è di straordinario interesse poiché impone non soltanto una riflessione intorno alle categorie di “stato di emergenza” e “stato d’eccezione”, ma anche intorno al tema della relatività dei diritti, in un’ottica politologica. Sotto il profilo socio-demografico, le emergenze impongono una necessaria ricognizione, in termini qualitativi e quantitativi, delle risorse umane e materiali specifiche dei territori e della loro progettualità in transizione. Un affresco a più voci, di taglio multidisciplinare, all’altezza delle sfide epistemologiche della complessità.
20,00

Gli ebrei a Catania nel XV secolo. Tra istituzioni e società

Gli ebrei a Catania nel XV secolo. Tra istituzioni e società

Andrea Giuseppe Cerra

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2020

pagine: 212

La comunità ebraica di Catania all'indomani dell'Editto di Granada, a differenza di quanto accadde in Castiglia e Aragona, ne vide l'applicazione in Sicilia ben tre mesi dopo. Non a caso, il ceppo giudaico originario definisce la Sicilia 'Achèr Israel', ovvero 'Altro Israele'. Ciò ci permette di ipotizzare un particolare ruolo della comunità ebraica relativamente al tessuto economico e sociale siciliano e, specificatamente, catanese. L'ipotesi generale intorno alla rilevanza economica e sociale della comunità ebraica catanese è confrontata, in questo lavoro, con l'accurata storiografia in merito, sia in forma bibliografica che in forma archivistica, allo scopo di elaborare nuove ipotesi interpretative che diano ragione della sopravvivenza di modelli culturali e comunitari ebraici nell'area etnea.
20,00

Dossier Fiamingo

Dossier Fiamingo

Giuseppe Speciale

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2020

pagine: 312

Giuseppe Maria Fiamingo (Riposto 1875-Latina 1966) è un personaggio minore dell'Italia del Novecento. Sulle sue tracce, grazie ad atti parlamentari e giudiziari, a cronache mondane, a rapporti della polizia politica fascista, a lettere d'affari, a biglietti che svelano legami amorosi, ad articoli di giornali, a saggi scientifici, ci si imbatte in Rudinì, Luzzatti, Stringher, D'Annunzio, Albertini, Nitti, Bergamini, Bucarelli, Mussolini (e tanti altri), si ripercorrono fertilissimi, e a volte sconclusionati, anni del positivismo italiano di fine Ottocento e si rivivono il variegato e confuso ambiente dannunziano, alcune vicende del giornalismo e dei suoi intrecci con la politica e con il capitale dell'Italia prefascista, gli ultimi sussulti del parlamento dell'età liberale, il controllo capillare della polizia politica fascista, gli anni della transizione in cui un personaggio come Fiamingo è contemporaneamente considerato vicino al fascismo e antifascista, collaborazionista e avversario dei nazisti occupanti. E, ancora, l'insofferenza di un giovane brillante per la provincia siciliana, avvertita come troppo stretta, la curiosità e l'apertura verso il mondo, la passione per l'arte e i cavalli, il cinismo e la spregiudicatezza negli affari, il dolore per la morte della moglie, il complicato rapporto con la figlia e la tenerezza per una delle donne più affascinanti dell'Italia del Novecento.
42,00

Antologia giuridica. Laboratori e rifondazioni di fine Ottocento
16,53

Dossier Fiamingo

Dossier Fiamingo

Giuseppe Speciale

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2019

Giuseppe Maria Fiamingo (Riposto 1875-Latina 1966) è un personaggio minore dell'Italia del Novecento. Sulle sue tracce, grazie ad atti parlamentari e giudiziari, a cronache mondane, a rapporti della polizia politica fascista, a lettere d'affari, a biglietti che svelano legami amorosi, ad articoli di giornali, a saggi scientifici, ci si imbatte in Rudinì, Luzzatti, Stringher, D'Annunzio, Albertini, Nitti, Bergamini, Bucarelli, Mussolini (e tanti altri), si ripercorrono fertilissimi, e a volte sconclusionati, anni del positivismo italiano di fine Ottocento e si rivivono il variegato e confuso ambiente dannunziano, alcune vicende del giornalismo e dei suoi intrecci con la politica e con il capitale dell'Italia prefascista, gli ultimi sussulti del parlamento dell'età liberale, il controllo capillare della polizia politica fascista, gli anni della transizione in cui un personaggio come Fiamingo è contemporaneamente considerato vicino al fascismo e antifascista, collaborazionista e avversario dei nazisti occupanti. E, ancora, l'insofferenza di un giovane brillante per la provincia siciliana, avvertita come troppo stretta, la curiosità e l'apertura verso il mondo, la passione per l'arte e i cavalli, il cinismo e la spregiudicatezza negli affari, il dolore per la morte della moglie, il complicato rapporto con la figlia e la tenerezza per una delle donne più affascinanti dell'Italia del Novecento.
40,00

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