Libri di Giuseppe Spinillo
Ben temperato. Preludi e fughe
Giuseppe Spinillo
Libro: Libro in brossura
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2023
pagine: 72
«Giuseppe Spinillo ci indica, in questa raccolta di “controappunti”, suo malgrado, l’ostinazione del ritmo e della parola nel suo farsi forma. L’ostinazione di una scrittura imprescindibile dal suo sé che non accetta infingimenti né facili escamotage: «C’è un punto dove ogni silenzio [...] prima che torni il respiro [...] è un punto leggero […] il più vero» (BWV 846 preludio). Esprime il suo cogliere l’istante, tutti i vari passaggi, maree, significati, grazie ad un esercizio apparentemente privo di tensione che riesce anche ad afferrare quella realtà che sfugge ad ogni logica, intanto che l’estremizzazione del suo pensiero penetra e rompe l’immutabile recinto della parola, segno d’indiscussa capacità emozionale e anche di emozionare. Questa l’attualizzazione, il corollario delle sue evidenti indicazioni del pensiero poetante, di una «coscienza fragile che non si avvina mai [...] affina i sensi [...] fregati dall’immanenza» (BWV 850 preludio), che origina la moltitudine di queste note o meglio “controappunti” da leggere ed ascoltare tutto d’un fiato». (dalla Postilla di Eligio Lupo)
Ceda el paso al pinguino. Appunti di viaggio 2000-20011
Giuseppe Spinillo
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2011
pagine: 106
La natura organica del dissenso
Giuseppe Spinillo
Libro
editore: Stelle Cadenti
anno edizione: 2010
pagine: 130
I poeti sognano pecore elettriche. Autunno 2020. Appunti di un viaggio in tempi di pandemia
Giuseppe Spinillo
Libro
editore: EscaMontage
anno edizione: 2021
pagine: 34
I poeti sognano pecore elettriche sono ciò che di me non sai - le risposte che non ho, alle domande che non mi fai - i poeti sognano pecore elettriche e non si svegliano mai - o quasi - giusto il tempo per un caffè bollente, per un amore chi si fa distante - ma porta il seme di un’eternità latente - siamo ciò che di noi nessuno sa - risposte incomplete a domande incompiute - ma se chiudiamo gli occhi sono tutte in fila, fino a scoperchiare il buco nero dell’infelicità - e i poeti sognano pecore elettriche, lo fanno da un’eternità - fino a svegliarsi innamorati in questo mondo di androidi, geneticamente modificati.
I tempi del bradipo
Giuseppe Spinillo
Libro: Copertina morbida
editore: Sovera Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 96
L'autore ha fatto la conoscenza del bradipo durante un viaggio nella foresta amazzonica. La lentezza, che rende questo animale quasi "eversivo" in un mondo votato alla velocità, è divenuta il simbolo di questa raccolta poetica. In essa si ripercorrono i primi anni di questo terzo millennio tra viaggi, incontri, eventi pubblici e privati, passione politica e sentimento, musicalità, ritmo e lirismo, bisogni dì silenzio e lettura interiore, ricerca di condivisione e teatralità.