Libri di HENRY DE MONFREID
Avventure di mare
Henry de Monfreid
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2008
pagine: 256
Gibuti, 1915. Abbandonate le vesti di mercante di perle, De Monfreid viene coinvolto in un traffico di armi. La sua carta vincente sono i segreti carpiti agli scaltri contrabbandieri indigeni. Ma il sambuco che trasporta il prezioso carico fa naufragio sulle coste dell'Arabia. La trama si infittisce e l'avventura in cui si viene catapultati è ricca di azione e di colpi di scena. Cospiratori, personaggi loschi, pirati e soprattutto i servizi segreti inglesi si accaniscono contro di lui con l'obiettivo di eliminarlo una volta per tutte. La sua buona stella veglierà?
I segreti del Mar Rosso
Henry de Monfreid
Libro: Copertina morbida
editore: Magenes
anno edizione: 2007
pagine: 277
Mar Rosso, 1914. Henry de Monfreid, arriva a Gibuti dove diviene commerciante di cuoio e di caffè. Abbandona presto questa vita per dedicarsi prima alla pesca delle perle e poi al contrabbando delle armi, riuscendo a carpire i segreti degli scaltri mercanti locali. A bordo del suo sambuco e circondato da un fedele equipaggio indigeno si avventura tra le isole più remote e selvagge del Mar Rosso, da Dahlak, isola delle perle, a Kor Omeira, costa delle armi. Tra arresti e fughe notturne, scontri con i meschini funzionari delle colonie, attacchi dei pirati zaranig, incontri con personaggi fuori dal comune, in una natura selvaggia e primitiva, de Monfreid restituisce al lettore l'atmosfera, i profumi e i sapori della vita e della mentalità coloniale dell'inizio del secolo scorso.
La crociera dell'hascisc
Henry de Monfreid
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2006
pagine: 221
Mar Rosso, 1915. Henry de Monfreid, dopo una serie di affari deludenti, decide di far fortuna con il commercio dell'hascisc. Due sole sono le sue certezze: il "fiore di canapa" si compra in Grecia e si vende a caro prezzo in Egitto. A bordo del sambuco Fat el-Rahman e aiutato dai fedeli marinai Abdi e Ali Omar, si butta ugualmente nell'avventura. Veleggiando tra Gibuti e Suez, sarà costretto a inventare stratagemmi e misurarsi perennemente con se stesso per affrontare le insidie del mare, aggirare la dogana inglese e proteggersi dai suoi stessi soci in affari, pronti in ogni momento ad approfittare della sua ingenuità da neofita. Tra descrizioni dettagliate e suggestive dei paesaggi attraversati e incontri con personaggi fuori dal comune, pittoreschi funzionari locali, indigeni coraggiosi e scaltri contrabbandieri senza scrupoli, de Monfreid regala uno spaccato della vita e della mentalità colonialista e si fa testimone sia dell'incontro tra popoli nell'imperialismo dell'epoca sia della creazione della cultura globale che ha caratterizzato il mondo postcoloniale.