Libri di Herbert L. A. Hart
Diritto, libertà e moralità
Herbert L. A. Hart
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 146
Questo libro raccoglie tre storiche lezioni tenute da Hart, uno dei più grandi filosofi giuspositivisti del diritto, alla fine degli anni Cinquanta presso l’Università di Stanford. Si tratta di una serrata analisi del rapporto tra diritto e morale, una lunga riflessione da leggersi tutta d’un fiato. Hart si manterrà sempre nel solco del positivismo giuridico, ma con spirito critico e libertà di analisi, senza eludere la grande rilevanza, per la convivenza democratica, dell’individuazione di limiti all’attività dello Stato. Da rigettare per lui ogni intromissione del diritto penale nella sfera privata delle persone, la quale può facilmente trasformarsi in un’indebita ingerenza nelle scelte di vita, non dannose per gli altri benché contrarie agli standard della morale dominante. Sullo sfondo in particolare la legislazione in materia sessuale nell’Inghilterra dell’epoca, una legislazione che, mentre Hart parla agli studenti americani, reputa ancora l’omosessualità un reato penale. Due gli avversari privilegiati: Sir Stephen e Lord Devlin, giuristi conservatori, sostenitori della legittimità della protezione giuridica della morale (della legal enforcement of morals). Diritto, libertà e moralità è un libro agile e pungente, pubblicato da Hart nel 1963 come gesto intellettuale di contrasto all’oppressione, al conformismo e a ogni forma di salvaguardia giuridica della morale sociale.
Il concetto di diritto
Herbert L. A. Hart
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: XXII-355
«Il concetto di diritto» è un'opera di filosofia del diritto nel senso classico della parola. Il diritto è, per Hart, un insieme di norme come la morale e si serve della forza; ma non è, come sostiene una dottrina tradizionale, un insieme di norme sostenute dalla forza. È invece una forma specifica di ordinamento di norme secondarie che attribuiscono poteri. Tra i diversi contrasti dottrinari Hart trova la propria strada, che è quella del positivista intransigente ma moderato e del normativista coerente ma non esasperato. Questa edizione si arricchisce di un Poscritto dell'autore e dui una Nota dei curatori.

