Libri di József Nagy
Il signor Klein e altri racconti
György Sàgi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Càriti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 114
I racconti di un narratore ungherese contemporaneo che focalizzano la condizione dell'ebreo europeo.
Maschera ti saluto!
György Sàgi
Libro: Libro in brossura
editore: la Bussola
anno edizione: 2022
pagine: 336
Tra le lagune l'allegria è una tradizione. L'eccitazione a fine dicembre diventa fluttuante, l'aria pulsa intorno a loro fino all'ultimo giorno del carnevale, ossia fino al martedì grasso. Ovviamente si tratta di una festa cristiana, ma ciò non ha nessun'importanza adesso. Il carnevale è bello. È bello davvero, piace pure agli ebrei. Giacché non si tratta di eventi impregnati dall'alcool ed esaltati nella piazza del Campo del Ghetto, ma di una recitazione prestabilita nella sua essenza. Recitano di essere padroni di se stessi. Ringraziamenti ai signori di Venezia! Sono stati loro a dare agli ebrei la possibilità di questo gioco. E anche la maschera, per mezzo della quale recitano il personaggio che vogliono recitare. Non esiste un gioco più ebraico. Essere diversi da ciò che sono effettivamente. Proprio per questo assomigliano tanto ai cittadini della Repubblica di Venezia.
Guerre, conflitti, violenza. La cultura dell'odio dal Novecento fino all'11 settembre
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 164
Oltre dieci studi letterari su tre parole che hanno drammaticamente attraversato il secolo scorso: guerre, conflitti, violenza. L'odio nel romanzo "II giardino dei Finzi Contini" e la violenza nei racconti di Stefano Benni; la rappresentazione della guerra nei "Due imperi.... mancati" di Aldo Palazzeschi; l'occupazione italiana della Jugoslavia in due opere narrative italiane degli anni Cinquanta: "Diario di un soldato semplice" (1952) di Raul Lunardi e "La casa di Novach" (1956) di Mario Terrosi, per arrivare alla "narrativa" su stampa e quotidiani con le rappresentazioni della Strage di Srebrenica nel quotidiano torinese La Stampa. Chiudendo, a quarant'anni dalla morte, con alcune riflessioni sulle "Lettere dalla prigionia di Aldo Moro". Un libro che coniuga storia e attualità nel fil rouge di una cultura che accompagna, purtroppo da sempre, gli essere umani.
Il canto 1° dell'Inferno
József Nagy
Libro: Copertina morbida
editore: Carla Rossi Academy Press
anno edizione: 2014
pagine: 45
Dante e Vico. La teologia politica di Dante. Capitoli della ricezione dantesca
József Nagy
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 516
Il presente volume contiene i risultati delle ricerche svolte - da parte dell'autore - tra il 2005 e il 2018. La parte I del volume ("Lecturae Dantis") comprende le analisi di sette canti della Commedia: Inferno I, VIII, IX, XI, XII, XVII, inoltre Purgatorio IX. Il titolo della parte II ("La teologia politica di Dante: fonti, contesto, ricezione") circoscrive in modo adeguato la problematica dei capitoli inclusi in questa parte. La parte III ("Alcuni momenti-chiave della ricezione dell'Alighieri: al centro il Settecento") comprende alcuni capitoli cardinali del presente lavoro, con riferimento ad alcuni momenti-chiave della ricezione vichiana - e in senso generale del Sette- e Ottocento - di Dante. Nella parte IV ("La concezione vichiana della storia, ispirata da Dante e Hobbes, da un approccio linguistico-, politico- e scientifico-filosofico") si prendono in esame alcuni aspetti peculiari della filosofia della storia di Vico, identificando in essa pure alcuni intertesti hobbesiani e danteschi rilevanti. Nella Postfazione ("L'attualità di Dante e di Vico") l'autore intende chiarire in cosa può consistere la rilevanza dell'Alighieri e di Vico per il lettore contemporaneo.

