Libri di LIANKE, YAN
Il giorno in cui morì il sole
Lianke Yan
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 420
Le pagine del romanzo di Yan Lianke scorrono intense e visionarie come accade sempre con questo scrittore, uno dei più dotati del panorama letterario cinese: come se raccontasse le sue storie sull’orlo di una faglia che dà il capogiro, mentre la dimensione realistica si intreccia con quella simbolica e la storia della Cina rurale in cui è cresciuto si affaccia sui presagi distopici e apocalittici della contemporaneità. Tutto avviene in un giorno lunghissimo sfinito dalla canicola, il sesto giorno del sesto mese del calendario lunare, che un delirio improvviso trasforma in una notte interminabile: nei villaggi dei Monti Funiu comincia a dilagare, al crepuscolo, un sonnambulismo contagioso, una veglia allucinata e fuori controllo in cui i desideri e i pensieri soppressi durante la disciplinata realtà del giorno prendono forma e guidano le azioni degli uomini, fino alle conseguenze più estreme. Il quattordicenne Li Niannian è il primo ad accorgersene e l’unico a non cadere in balia del fenomeno, mentre osserva tutto con una domanda in testa che si fa sempre più impellente: il sole spunterà di nuovo la mattina? Come potrà tornare la luce, dopo quella notte di vertigini in cui il mondo si è addentrato troppo in profondità nel sogno?
Gli anni, i mesi, i giorni
Lianke Yan
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2019
pagine: 272
I due romanzi brevi raccolti in questo libro sono vividi e affascinanti quadri di vita contadina ambientati sui Monti Balou, catena immaginaria della provincia cinese del Henan. Con intensità, Yan Lianke esplora la durezza delle esistenze dei suoi protagonisti, alla mercé di destini avversi e di una natura potente, inesorabile, a tratti feroce. Ne emergono racconti intrisi di empatia e di un senso delle cose lirico e al contempo epico: nel primo caso, un vecchio e il suo cane accecato dal sole combattono strenuamente e in totale solitudine per tenere in vita una piantina di granturco, mentre intorno a quel miracoloso stelo verde la siccità e la carestia accendono il paesaggio di ocra e di un crudele rosso fuoco. Nel secondo, una madre vedova di quattro figli disabili si incaponisce a mutare il destino delle sue creature, fino alle conseguenze estreme. Queste figure sparute e tuttavia potentissime nelle loro lotte indomabili si incidono profondamente nella mente del lettore, mentre lo sfondo della natura campeggia sul racconto – e “sopra le teste degli uomini” – imperioso, enigmatico e implacabile.
I quattro libri
Lianke Yan
Libro: Copertina morbida
editore: Nottetempo
anno edizione: 2018
pagine: 480
Siamo alla fine degli anni '50, nel Nord della Cina, sulle rive del Fiume Giallo: lo Scrittore, la Musicista, l'Erudito, il Religioso e altri personaggi sono imprigionati nella Sezione 99 di un campo di rieducazione per intellettuali per ricostruire il loro zelo rivoluzionario, sotto il comando del Bambino, giovane despota ossessivo. È l'epoca del Grande Balzo in avanti e i prigionieri sono sottoposti a una disciplina inflessibile e a un lavoro massacrante per raggiungere gli obiettivi produttivi fissati dal regime e risanare le proprie credenziali. Tra i roghi di libri, la corsa all'acciaio, la coltivazione intensiva del grano e una terribile carestia, gli anni passano implacabili, come la forza irriducibile della natura, sul grande fiume e sui destini dei personaggi. Un romanzo potente, lirico ed epico insieme, in cui il crescendo drammatico di eventi è scandito da quattro modi diversi di raccontare la follia umana, quattro tonalità in cui l'autore declina il suo racconto ed esprime, nonostante tutto, la sua fiducia verso l'umanità, fragile e resiliente.
Il podestà Liu e altri racconti
Lianke Yan
Libro
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2017
pagine: 188
Un assassino impenitente che il giudice vuole a tutti i costi salvare dall’esecuzione e che, dopo la morte, i suoi compaesani celebreranno come eroe. Un giovane uomo che pur di sposarsi partecipa a una grottesca lotteria, la cui posta in gioco è farsi mettere in galera al posto di un altro. Un’orfanella così innocente che riesce ad ammansire il suo virtuale stupratore, ma che nulla può di fronte all’avidità e all’indifferenza della gente. E poi un vulcanico funzionario comunista che fa arricchire il suo popolo inducendolo a emulare le gesta di una prostituta, un giovanissimo soldato che chiede al superiore il permesso di andare al funerale della madre, ma quando questo glielo accorda di partire non ne vuole più sapere, e infine un gruppetto di amici giurati che, non sapendo cosa fare, decidono di picchiare le loro mogli, venendo infine travolti loro stessi da un parossismo di violenza… Questi sono i personaggi delle sei novelle presentate in questa raccolta, fra le più importanti e significative dell’autore. Esse, offrendo uno spaccato del mondo poetico di Yan Lianke, caratterizzato da uno stile ora carnevalesco ora tragico, ora surreale, ora lirico, ci aprono uno squarcio sul destino di alcuni degli emarginati della Cina di oggi, rivelandoci nello stesso tempo le dinamiche di potere – e la violenza che si cela alle sue spalle – in cui tale destino è avvolto.
Servire il popolo
Lianke Yan
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 139
Ventottenne ambizioso, Wu Dawang è uno zelante rivoluzionario che sa recitare a memoria i 286 articoli del "libretto rosso" del presidente Mao. Senza sapere di essere spiato da Liu Lian, la moglie del comandante, si cimenta nel suo lavoro nell'orto, mostrando la muscolatura lucida di sudore. Dopo un primo rifiuto e il rischio di essere licenziato per indisciplina diventa l'amante della signora. Con lo stile fintamente burocratico che irride alle regole della disciplina militare, Lianke descrive le decine di amplessi tra i due in ogni angolo della casa. Ma la signora ha ancora in serbo delle sorprese. Il significato di questa storia, censurata dal regime come pornografica, è una denuncia del travisamento dei precetti rivoluzionari per scopi personali.

