Libri di Luca Pancalli
Una luce nell'acqua. Dalle difficoltà nella malattia alle vittorie nel nuoto e nella vita
Carlotta Gilli
Libro: Libro in brossura
editore: Lab DFG
anno edizione: 2023
pagine: 144
La vita di Carlotta Gilli è stata sconvolta all'età di sei anni, quando la malattia di Stargardt, una retinopatia degenerativa, ha ridotto progressivamente la sua vista, portandola da dieci decimi a un solo decimo. Questo però non le ha impedito di continuare il suo percorso di vita, facendola diventare una delle più importanti nuotatrici paralimpiche di sempre, con decine di titoli continentali e mondiali, e due medaglie d’oro, due d’argento e una di bronzo ai Giochi Paralimpici Tokyo 2020, rendendola un vero e proprio punto di riferimento per ragazzi e adulti per la tenacia e la capacità di affrontare con saggezza gli ostacoli della vita. Oggi Carlotta, mentre si allena duramente per continuare a inseguire nuove vittorie e nuovi record, studia psicologia per poter continuare a scrivere pagine importanti anche nella futura vita professionale.
L'Officina dei Sogni. Il linguaggio universale dello sport
Giovanni Rosati
Libro: Libro in brossura
editore: Lab DFG
anno edizione: 2022
pagine: 144
Lo sport è un insieme di sogni, regole e valori mai fine a sé stesso. Se le vittorie e le sconfitte possono rimanere nello spazio del campo o della pista, i suoi insegnamenti superano i confini del terreno di gioco e si ripresentano arricchiti di significato nella vita di tutti i giorni. Mettersi alla prova nello sport equivale a mettersi alla prova nella vita, e riuscire in entrambi. Ogni atleta rincorre il proprio sogno sperando di trasformarlo in realtà, ma per farcela bisogna abbattere delle barriere. Einstein disse che «è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio», lo sport si propone di smentirlo. Prefazione di Luca Pancalli.
Un tiro mancino. Matteo Betti. Storia del campione di scherma parlimpica
Giovanna Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Betti Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 120
Siena, 1985. Eva e Marino guardano loro figlio dentro a un'incubatrice che sembra una scatola di latta: "Non vi affezionate, non sappiamo se ce la farà". Inizia così la storia di Matteo Betti che - a dispetto di tutti i pronostici e dell'emiparesi destra causata dall'emorragia cerebrale alla nascita - da trent'anni calca le pedane di scherma di tutto il mondo. Una storia che potrebbe essere quella di centinaia di atleti paralimpici, ragazzi e ragazze che hanno trovato nello sport la loro arma per affrontare una vita che poteva essere semplice e invece è straordinaria. Tokyo 2020 è stata la sua quarta Paralimpiade. Ma non si fermerà. Un campione, ma anche un uomo, un marito, un padre impegnato nel sociale, nell'educazione al rispetto della disabilità, nel sostenere altri giovani che come lui si affacciano al mondo della scherma in carrozzina. Una sensibilità naturale, innata, che gli è valsa la nomina di Ambasciatore Paralimpico e che in questo libro viene raccontata attraverso venti interviste esclusive alle persone più importanti della sua vita. Introduzione di Luca Pancalli. Prefazione di Carlo Paris.
#emozioni. 60 anni di storia d'Italia attraverso 15 sfide sportive
Federico Vergari
Libro: Libro in brossura
editore: Lab DFG
anno edizione: 2021
pagine: 150
Parlare di sport significa prima di tutto raccontare di persone perché ognuna - a prescindere dal palmares - ha una propria storia. Federico Vergari racconta le sfide più epiche, contrapponendo - divisi da una rete, dal colore di una maglia, di una bandiera o da una corsia - i protagonisti dello sport italiano e i loro avversari. Ma racconta anche le sfide con sé stessi. Rialzarsi dopo un incidente, trovare le forze per diventare un esempio da seguire. Da Saronni a Moser, passando per Mazzinghi e Benvenuti, Buffon e Donnarumma, Vezzali e Di Francisca, Pancalli e Valori, Valerio Catoia, Martina Caironi. Leggere queste storie di sport significherà anche leggere un pezzo di storia del nostro Paese. Dalla Milano degli anni Sessanta ai giorni nostri. Prefazione Luca Pancalli.
Una guida in gamba. Storie di un uomo diversamente disabile
Lino Cianciotto
Libro
editore: Spanu
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il 3 febbraio 2013, durante un'escursione sulle alture di Buggerru, un masso di quasi una tonnellata si stacca dalla roccia e precipita rovinosamente sulla gamba destra di Lino Cianciotto. Amputazione e protesi. In poco tempo, da atleta dalla volontà inossidabile qual è Lino, riprende la sua attività di fotografo, guida ambientale e le attività outdoor. Come se niente fosse successo. In questo libro, tra avventure estreme ed episodi venati di drammaticità e di umorismo insieme, Lino racconta la sua esperienza di "diversamente disabile". Ne emerge il ritratto a tutto tondo non tanto dell'atleta quanto, soprattutto, di un uomo profondamente consapevole di sé, dei suoi limiti e delle sue possibilità: con un messaggio di ottimismo e di speranza nei confronti dell'integrazione e dell'inclusione. "Ho solo una gamba in meno. La disabilità è qualcosa che arriva dal nostro interno: se noi ci sentiamo disabili anche gli altri ci vedono tali". Con la testimonianza di Manolo (Maurizio Zanolla). Prefazioni di Luca Pancalli e Tiziana Nasi.
Appunti di pedagogia speciale. La sindrome di down e lo sport. Cause, effetti e proposte operative
Daniele Masala
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 104
La conoscenza di noi stessi nasce da confronti diretti con gli altri, così come il corpo e il movimento veicolano costitutivamente il nostro essere nel mondo e le relazioni con gli altri. Il rapporto corpo-mente e i sistemi motori sono fondamentali per quanto riguarda l'attività cognitiva di ogni essere vivente, come è stato ampiamente riconosciuto dalla scienza. Un approccio particolare della pedagogia speciale, attraverso attività motorie dedicate, offre alla persona affetta da sindrome di Down la possibilità di riappropriarsi del proprio corpo, restituendogli il suo valore. In questo modo la persona, attraverso il movimento e più in articolare praticando un'attività sportiva, restituisce al suo corpo una propria finalità e migliora le proprie modalità relazionali con se stessa e con gli altri.
Ho fatto centro
Oscar De Pellegrin, Marco D'Incà, Francesca Mussoi
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 160
Oscar De Pellegrin è un uomo che lascia il segno. E che fa centro. Nonostante le avversità della vita. O forse proprio per la spinta innata che prova nel superarle. Avviato a una vita ordinaria e probabilmente felice, sopravvive a un grave incidente sul lavoro ma perde l’uso delle gambe. Si rimbocca le maniche, corona il suo sogno d’amore e non si ferma più: scopre lo sport, fonda un’associazione, si schiera sempre dalla parte di chi è meno fortunato e scopre nel tiro con l’arco una passione viscerale, imprescindibile da tutto. Una passione che lo porta a confrontarsi con tutti i suoi limiti, vecchi e nuovi, e a bruciare tutte le tappe di uno sport difficile, tecnico e meraviglioso, fino a laurearsi Campione Paralimpico sia a squadre che individuale. Plurititolato, protagonista di record italiani e mondiali, tedoforo olimpico, recordman iscritto nel Guinness dei Primati, dopo il trionfo Paralimpico individuale Oscar si è messo a disposizione del suo sport lavorando infaticabilmente per la Federazione italiana tiro con l’arco. Oscar continua a fare centro, non si ferma mai e prova sempre ad andare oltre i suoi limiti. Come gli suggerisce il cuore.
Mi hanno regalato un sogno. La scherma, lo spritz e le paralimpiadi
Bebe Vio
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 282
Bebe, appena diciottenne, come tutti i ragazzi della sua età ama divertirsi: andare al centro commerciale o ai concerti con le amiche, mettersi in tiro per uscire la sera... Non ci sarebbe nulla di strano se non stessimo parlando di Beatrice Vio che a undici anni, dopo essere stata colpita da una forma di meningite acuta, ha subito amputazioni a gambe e braccia. Ma per Bebe la malattia non è la fine, anzi rappresenta soltanto una piccola parentesi tra quello che era prima - una bambina con una famiglia fantastica, moltissimi amici e le "tre S" (scuola, scout, scherma) - e quello che è diventata, ovvero un'adolescente felice, con ancora più amici di prima e sempre le "tre S", ma un po' cambiate: oggi frequenta le superiori, ha ormai ricevuto il suo nome-caccia scout (Fenice Radiosa) e ha già vinto diverse medaglie in competizioni paralimpiche di scherma, anche internazionali, di altissimo livello. Eccezionale atleta e insieme ragazza scoppiettante di vita, Bebe si racconta in queste pagine che traboccano di entusiasmo: dalle gare in giro per il mondo alle vacanza all'Elba, dalle figuracce in tv alle gioie delle protesi con tacco, dai faccia a faccia con i suoi miti agli incontri motivazionali che tiene nelle piazze e nelle scuole. E dei suoi sogni. Perché dopo avere fondato con i genitori art4sport (un'associazione onlus che avvicina i ragazzi con disabilità fisiche allo sport), avere fatto la tedofora a Londra 2012 e avere gareggiato con le atlete più forti al mondo... Prefazione di Jovanotti. Introduzione di Luca Pancalli.
Mi hanno regalato un sogno. La scherma, lo spritz e le paralimpiadi
Bebe Vio
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 282
Bebe, appena diciottenne, come tutti i ragazzi della sua età ama divertirsi: andare al centro commerciale o ai concerti con le amiche, mettersi in tiro per uscire la sera... Non ci sarebbe nulla di strano se non stessimo parlando di Beatrice Vio che a undici anni, dopo essere stata colpita da una forma di meningite acuta, ha subito amputazioni a gambe e braccia. Ma per Bebe la malattia non è la fine, anzi rappresenta soltanto una piccola parentesi tra quello che era prima - una bambina con una famiglia fantastica, moltissimi amici e le "tre S" (scuola, scout, scherma) - e quello che è diventata, ovvero un'adolescente felice, con ancora più amici di prima e sempre le "tre S", ma un po' cambiate: oggi frequenta le superiori, ha ormai ricevuto il suo nome-caccia scout (Fenice Radiosa) e ha già vinto diverse medaglie in competizioni paralimpiche di scherma, anche internazionali, di altissimo livello. Eccezionale atleta e insieme ragazza scoppiettante di vita, Bebe si racconta in queste pagine che traboccano di entusiasmo: dalle gare in giro per il mondo alle vacanza all'Elba, dalle figuracce in tv alle gioie delle protesi con tacco, dai faccia a faccia con i suoi miti agli incontri motivazionali che tiene nelle piazze e nelle scuole. E dei suoi sogni. Perché dopo avere fondato con i genitori art4sport (un'associazione onlus che avvicina i ragazzi con disabilità fisiche allo sport), avere fatto la tedofora a Londra 2012 e avere gareggiato con le atlete più forti al mondo...
Lo specchio di Luca
Giacomo Crosa, Luca Pancalli
Libro: Copertina rigida
editore: Fazi
anno edizione: 2013
pagine: 299
Luca aveva diciassette anni quando, giovanissima promessa del pentathlon moderno, dopo aver vinto diversi titoli italiani, diventa tetraplegico in seguito a una caduta da cavallo durante una competizione internazionale in Austria. Per lui è l'inizio di una nuova vita, fatta di piccole e grandi sfide quotidiane, di comprensibili momenti di sconforto ma anche di caparbia determinazione per la conquista di nuovi traguardi, costantemente sostenuto dagli affetti familiari e soprattutto da una forza d'animo e di volontà straordinarie. Nonostante sia costretto sulla sedia a rotelle, torna a praticare sport a livello agonistico, partecipando a quattro edizioni dei Giochi Paralimpici e conquistando in tutto otto medaglie d'oro, sei d'argento e una di bronzo, che gli regalano il titolo di atleta paralimpico più medagliato dell'era moderna. Percorre una brillante carriera di dirigente sportivo e si impegna fortemente per la nascita e la crescita del movimento paralimpico italiano. Oggi Luca Pancalli è un uomo sereno, affettuoso padre di famiglia e protagonista di una carriera importante, e la sua vita una eccezionale vicenda umana, sportiva ed esistenziale, raccontata con empatia dall'amico giornalista Giacomo Crosa, che l'ha resa un romanzo e un esempio di cosa voglia dire essere uomini di sport nell'anima.