Libri di Lucia Baldo
Caro trenino della Val di Fiemme. Il progresso dal volto umano
Lucia Baldo
Libro: Copertina rigida
editore: Soc. Coop. Soc. Frate Jacopa
anno edizione: 2014
pagine: 192
Percorrendo la tratta Ora-Predazzo dalla prima guerra mondiale fino ai primi anni '60 del Novecento, il treno della Val di Fiemme è stato, agli inizi, il simbolo di un progresso tecnologico posto al servizio della guerra, poi, in ambito civile, nel secondo dopoguerra è divenuto espressione di una tecnologia di pace finalizzata a una convivenza solidale, aperta e dialogante. Sul treno, divenuto per tutti il "trenino", si riversavano i sogni e le speranze di poter costruire insieme un mondo migliore, dopo le tragedie delle guerre mondiali e delle dittature. Ancor oggi esso permane nella memoria collettiva come esempio di un ambiente favorevole all'incontro con l'altro e al formarsi di una visione pacata e rasserenante della vita. Il "caro trenino" diviene, così, una metafora della vita intesa come viaggio, scandito in tappe o "stazioni", fino al raggiungimento della meta ultima che non coincide con un progresso quantitativo, pervasivo e avvolgente, ma qualitativo, dal volto umano, aperto al futuro e alla speranza.
Gli orti di Predazzo. Una storia, tante storie
Lucia Baldo
Libro: Copertina morbida
editore: Soc. Coop. Soc. Frate Jacopa
anno edizione: 2013
pagine: 172
Questo libro narra dell'orto come significativo luogo d'incontro per una comunità, centro di vita e di saperi antichi, spazio di educazione in cui i bambini si confrontano con la realtà di un mondo che suscita stupore e sorpresa.L'orto diviene, così, l'ambiente dove si realizza ed esprime una quotidianità intensamente vissuta e in cui ci si educa a un legame affettivo con la natura, con i suoi tempi e le sue stagioni. Intorno all'orto cresce e si propaga una forma di vita profondamente umana nella quale il sentimento di appartenenza alla terra e la condivisione dei suoi ritmi conferiscono alle parole della narrazione un gusto prezioso, pregnante ed efficace. Con il racconto "Gli orti di Predazzo" l'autrice ci fa entrare in una storia di vite che si intrecciano tra di loro nel quadro di una vita paesana in cui memoria e immaginazione valorizzano uno spazio umanizzato, rivissuto nell'interiorità e, perciò, reso veramente uno spazio abitato.