Libri di Luciana Salibra
Tra storia della lingua, stilistica e lingua dei media
Gabriella Alfieri
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 820
Il volume di scritti scelti rispecchia i principali ambiti di ricerca di Gabriella Alfieri. La prima sezione, dedicata alla Storia della lingua, spazia dal lessico inventariale quattrocentesco alla ricezione della «lingua d’Italia» nella realtà plurilingue della Sicilia castigliana e della Malta sei-settecentesca. All’Italia preunitaria e postunitaria sono poi dedicati gli interventi sulle “controversie” romantiche, su Tommaseo toscano e sulla proposta manzoniana, di cui si prospettano le coordinate per verificare l’effettiva ricaduta dell’intento di “fare” gli italofoni e le italofone, attraverso la testualità del parlato-scritto. All’analisi linguistica e stilistica di testi letterari e paraletterari dei secoli XVII-XX è intitolata la seconda sezione, con importanti spunti per la didattica universitaria e scolastica. La raccolta si chiude con saggi rappresentativi di altri settori della linguistica italiana (sondata sul fronte semantico, grammaticale e linguistico-testuale), compreso l’ambito dei vecchi e nuovi media (televisione, cinema e web).
Cinquant'anni di «neri italiani». Diacronie linguistiche da Scerbanenco alla Vallorani
Luciana Salibra
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2014
pagine: 160
Il volume analizza il linguaggio e alcune tecniche narrative di cinque esponenti del poliziesco nostrano, a partire da quello che viene universalmente considerato il capostipite del genere, Scerbanenco. Serialità "alta" da una parte (i romanzi dello stesso Scerbanenco col suo Duca Lamberti, Lucarelli con la sua Grazia Negro: fine anni Sessanta il primo; anni Novanta il secondo), dall'altra racconti d'autore (pubblicati su antologie) nell'ultimo decennio, in cui il poliziesco è ormai diventato un fenomeno editoriale di grande rilievo ed è ormai oggetto di indagini da parte degli studiosi. Al di là dell'attenzione accordata dall'autrice ai singoli autori, ciascuno dei quali ha ovviamente una sua specificità, questa ricerca punta a individuare delle costanti linguistiche - vedi ad es. i sottocodici privilegiati - e narratologiche inerenti al genere - vedi in alcuni casi gli slittamenti verso il noir, senza ignorare alcune tendenze stilistiche in atto nella narrativa contemporanea.
Il toscanismo nel «Mastro-don Gesualdo»
Luciana Salibra
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1994
pagine: 240
All'interno della lingua di uno dei grandi romanzi "siciliani" di Verga, trascurato finora dai linguisti, viene preso in esame, nella complessità delle sue stratificazioni, l'apporto imprescindibile della componente toscana.
Riscrivere. Cinema e letteratura di consumo (Rohmer, Moravia, Olivieri, Tomasi di Lampedusa)
Luciana Salibra
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2008
pagine: 154
Il volume raccoglie quattro lavori di ricerca che hanno come filo conduttore la riscrittura di opere letterarie e cinematografiche e cioè: Le rayon vert di Eric Rohmer, La ciociara di Alberto Moravia, Il caso Kodra di Renato Olivieri e Il gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. L'autrice è particolarmente interessata agli elementi di intertestualità interna all'opera di un autore e al divenire di un testo attraverso le varianti successivamente apportate dal suo creatore. La specificità di questi saggi riguarda il testo che per mano d'altri diventa cosa diversa da ciò che era: film italiano sottotitolato e film italiano doppiato nel caso di Le rayon vert; film nel caso del romanzo La ciociara; narrazioni velocizzate irriducibilmente differenti dall'originale nel caso delle opere di Olivieri e Tomasi di Lampedusa condensati su "Selezione".