Libri di LUCIANO VACCARO
Storia religiosa dell'Italia
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2019
pagine: 864
Il volume offre una valida testimonianza circa gli sviluppi dei fenomeni religiosi focalizzati in senso spazio-temporale in «Italia», un «insieme geografico, indicato con termine univoco dopo il XIII secolo», caratterizzato da una netta omogeneità cristiana, ma anche da una frammentazione ecclesiastica, dall’assenza di uniformità nel suo sviluppo storico, da originalità regionali molto marcate. Nelle scelte metodologiche adottate, il timbro storico-sociologico risuona nei vari studi modulando il tema del «vissuto religioso» dei fedeli e delle comunità cristiane, con particolare ampiezza di fonti utilizzate (dalle antiche cronache ai testi di pastorale e di spiritualità, ai resoconti delle visite pastorali, alle seriazioni statistiche, ai testi teologici, fino alle opere del pensiero «laico» o comunque irreligioso) e con rappresentazioni attente non solo all’organizzazione canonico-ecclesiastica, ma anche alle manifestazioni liturgiche e devozionali, alla concreta esistenza dei fedeli, captata nelle contingenze economiche, sociali e politiche, come pure nell’ampliarsi e nel restringersi degli orizzonti culturali. Con la Storia religiosa dell’Italia si dà compimento ad un ampio percorso di studi, inaugurato e guidato dalla Fondazione Ambrosiana Paolo VI, che nel 1979 ha dato inizio alle Settimane europee, dalle quali ha preso avvio la collana «Europa ricerche». L’obiettivo di maggior respiro nella pubblicazione di questa collana è quello di contribuire in modo originale ed efficace alla formazione di una coscienza europea, nello spirito dell’ideale manifestato dall’arcivescovo Montini nel 1958: «… ma il giorno in cui una libera circolazione di pensiero e di amicizia, di una cultura comune dovesse fondere i diversi popoli, l’unità spirituale (dell’Europa) diverrebbe realtà».
Diocesi di Brescia
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 528
Questa collana è nata dalla sensibilità culturale e pastorale di mons. Carlo Colombo e propone la storia del ricco itinerario spirituale di una porzione di umanità, insediata nel territorio lombardo. Una speciale attenzione è dedicata al "vissuto" delle comunità cristiane, in particolare ai centri di vita spirituale e culturale (santuari, monasteri, scuole episcopali, biblioteche...) e alle espressioni del sentimento religioso (arti figurative, musiche popolari...), considerato anche nei suoi aspetti sociali (ospedali, confraternite, movimenti...).
Storia religiosa dell'Italia. Volume Vol. 1-2
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2019
pagine: 864
Il volume offre una valida testimonianza circa gli sviluppi dei fenomeni religiosi focalizzati in senso spazio-temporale in «Italia», un «insieme geografico, indicato con termine univoco dopo il XIII secolo», caratterizzato da una netta omogeneità cristiana, ma anche da una frammentazione ecclesiastica, dall’assenza di uniformità nel suo sviluppo storico, da originalità regionali molto marcate. Nelle scelte metodologiche adottate, il timbro storico-sociologico risuona nei vari studi modulando il tema del «vissuto religioso» dei fedeli e delle comunità cristiane, con particolare ampiezza di fonti utilizzate (dalle antiche cronache ai testi di pastorale e di spiritualità, ai resoconti delle visite pastorali, alle seriazioni statistiche, ai testi teologici, fino alle opere del pensiero «laico» o comunque irreligioso) e con rappresentazioni attente non solo all’organizzazione canonico-ecclesiastica, ma anche alle manifestazioni liturgiche e devozionali, alla concreta esistenza dei fedeli, captata nelle contingenze economiche, sociali e politiche, come pure nell’ampliarsi e nel restringersi degli orizzonti culturali.
Storia religiosa della Germania
Luciano Vaccaro
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2016
pagine: 432
Il presente volume aggiunge un nuovo e fondamentale tassello al compimento del suggestivo progetto di "Storia religiosa europea", promosso dalla fondazione italiana Paolo VI che, attraverso le Settimane di studio a Villa Cagnola di Gazzada (Varese), ha passato in rassegna tutti i popoli del Vecchio Continente e con le successive pubblicazioni, che hanno raccolto e ampliato le relazioni proposte negli incontri, ha dato vita a un rilevante corpus di studi, cui hanno offerto il loro contributo numerosi e qualificati specialisti, non soltanto europei. Il promotore dell'impresa, che ne ha guidato l'avvio, fu il noto teologo e vescovo Carlo Colombo che, nel suo ruolo di primo presidente, aveva indirizzato verso tale orizzonte con determinazione la neonata istituzione della Chiesa milanese, dedicata e profondamente ispirata al magistero di Paolo VI.
Nel cuore dell'Europa. Per una storia religiosa dei popoli europei
Luciano Vaccaro
Libro
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2016
pagine: 128
L'affascinante e coinvolgente "avventura" nella storia religiosa dell'Europa, dall'Atlantico agli Urali, e oltre, rinnovata e approfondita di anno in anno dalle Settimane di studi della Fondazione Ambrosiana Paolo VI, ha costruito un suggestivo e approfondito "mosaico" che ha proposto, con ampi excursus dalla prima evangelizzazione alla situazione contemporanea, le vicende dei suoi popoli in un'ottica sempre attenta al contesto delle vicende culturali, sociali e politiche delle varie epoche.
Storia religiosa dello spazio romeno
Luciano Vaccaro
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2016
pagine: 796
Il popolo romeno si segnala per aver perpetrato con straordinaria fedeltà la lingua di Roma. Peraltro, nello spazio in cui esso è venuto formandosi, dalla tarda antichità Roma si concretizzava politicamente ed ecclesiasticamente nella Nuova Roma sul Bosforo: dirsi «Romani» significava, dunque, dirsi partecipi di quell'universo istituzionale e ideale che aveva in Costantinopoli il suo fulcro. Dopo la fine del IX secolo, la tradizione ecclesiastica e di civiltà della Nuova Roma fu assunta dalle popolazioni latinofone diffuse sulle due sponde del Danubio tramite la mediazione, che di tale patrimonio realizzarono in lingua slava i discepoli di Cirillo e Metodio. In tal modo il popolo romeno, portatore della lingua di Roma e formatosi nell'alveo ecclesiastico e di civiltà di Costantinopoli (ciò rimase sempre legato), si trovò nei secoli medioevali pienamente partecipe della vita spirituale e intellettuale della Slavia ortodossa.Con l'avvio del secondo Millennio lo spazio, in cui il popolo romeno è venuto progressivamente organizzando le proprie strutture sociali ed ecclesiastiche, ha costituito una tipica area d'intersezione tra Commonwealth bizantino e Christianitas latina; ne è conseguito che identità confessionali e forme di vita ecclesiastiche, altrove percepite in termini di dialettica contrapposizione, sono risultate in questo spazio (soprattutto in Transilvania) componenti distinte, ma imprescindibili, di una realtà antropologica di fatto unitaria e omnicomprensiva. Nella sua "lunga durata" la vicenda del popolo romeno ci mostra esemplarmente come il vitale intreccio di esperienze e tradizioni religiose costituisca di fatto il contesto storico ed esistenzialmente tipico dell'uomo europeo: radicato in uno specifico patrimonio di identità e di forme di vita, ma in grado di interagire con le altre realtà religiose e culturali, costitutive del suo orizzonte antropologico.
Paolo VI santo. L'uomo, l'arcivescovo, il papa
Libro: Libro in brossura
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 216
Raccontacelo tu... Dieci presepi viventi
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2018
pagine: 240
«L'obiettivo della pubblicazione è soprattutto quello di mettere a disposizione alcuni esempi di "presepi viventi" in modo che possano servire da incentivo e suggerimento anche ad altri per essere riprodotti integralmente o utilizzati — con molta libertà — come semplici "tracce" a cui apportare le modifiche e gli adeguamenti suggeriti dalla creatività di nuovi coordinatori e "registi". Il volume non propone testi "per bambini", ma destinati a tutto il pubblico (adulti, ragazzi ecc.). Potrebbe risultare quindi un utile ed efficace strumento per persone impegnate in ambiti educativi come parrocchie, oratori, comunità, gruppi, scuole ecc. per coinvolgere molti nella riflessione sul mistero del Natale, anche attraverso l'impegnativo lavoro di preparazione di un "teatro religioso" rivolto ad un largo pubblico... non necessariamente una iniziativa indirizzata solo a fedeli praticanti.» (Dall'Introduzione di Luciano Vaccaro)
Padre Geremia Arosio. Memorie 1934-1976 dalla Cina e dal Brasile
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2018
pagine: 152
Padre Geremia Arosio, originario di Lissone, è stato una sorprendente figura di missionario del PIME in Cina, dal 1934 al 1947, nel difficile periodo segnato dalla guerra sino-giapponese, dal secondo conflitto mondiale e dalla lotta tra i nazionalisti di Chiang Kai-shek e i comunisti di Mao Zedong, e, dal 1950 al 1976, nelle missioni ìn Brasile. Queste pagine delle sue "memorie" narrano una storia singolare, forse dal sapore un po' antico, ma con una genuina testimonianza, capace ancora oggi di provocare e coinvolgere: egli racconta la sua esperienza missionaria che, unicamente nel nome di Cristo, ha condiviso la vita quotidiana delle popolazioni, con fatiche, gioie, difficoltà e dolori, nella diversità di situazioni e luoghi in cui è stato inviato ad annunciare il Vangelo. Il carattere semplice, colloquiale e stringato rende il testo avvincente e ne mette in evidenza anche il valore di documentazione sia storica sia ecclesiale.
Diocesi di Lodi
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 364
Questa collana è nata dalla sensibilità culturale e pastorale di mons. Carlo Colombo e propone la storia del ricco itinerario spirituale di una porzione di umanità, insediata nel territorio lombardo. Una speciale attenzione è dedicata al "vissuto" delle comunità cristiane, in particolare ai centri di vita spirituale e culturale (santuari, monasteri, scuole episcopali, biblioteche...) e alle espressioni del sentimento religioso (arti figurative, musiche popolari...), considerato anche nei suoi aspetti sociali (ospedali, confraternite, movimenti...).