Libri di Lucrezia Panunzio Cipriani
Assassinio al Comitato Centrale
Manuel Vázquez Montalbán
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 224
Alla riunione del Comitato Centrale del Partito comunista, d'improvviso va via la luce. Con la complicità del buio viene assassinato il Segretario generale Fernando Garrido. Gli ingredienti sono quelli di un classico giallo: una stanza chiusa dal di dentro e senza possibilità di uscita. Ma l'assassino non è l'unica altra persona presente nella stanza, i sospettabili sono circa due milioni e i moventi metà di mille. E lo svolgimento delle indagini farà emergere coinvolgimenti oscuri e misteriosi tradimenti. Chi ha commesso l'omicidio, e perché? I nemici del Segretario vanno cercati dentro il Partito o fuori? È davvero opera del fascismo internazionale? C'entra qualcosa il Kgb? Il governo affida il caso al commissario Fonseca, ex capo della polizia franchista, ma la rivelazione finale spetta al detective Pepe Carvalho, incaricato da Santos Pacheco, membro del Comitato esecutivo del Partito, di scoprire la verità. E chi potrebbe farlo meglio di lui, ex comunista che sa chi sono, come sono, da dove vengono e dove vanno i membri del Partito? Pepe a Madrid rivede persone conosciute venticinque anni prima. A Barcellona lo attendono intanto Charo e Biscuter. Montalbán fonde la forma del racconto poliziesco con i temi politici e dà voce così al disagio della disillusa e scettica generazione dei postfranchisti. Dal libro è stato tratto il film, "Asesinato en el Comité Central", di Vicente Aranda (1982).
Storia abbreviata della letteratura portatile
Enrique Vila-Matas
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2010
pagine: 108
"Verso la fine del 1924, sulla vetta dove Nietzsche aveva avuto l'intuizione dell'eterno ritorno, lo scrittore russo Andrei Belyj fu colto da una crisi nervosa nel constatare l'inarrestabile avanzata della lava del supercosciente. Quello stesso giorno e alla stessa ora, a non molta distanza da lì, il musicista Edgar Varèse cadeva improvvisamente da cavallo mentre, per scimmiottare Apollinaire, fingeva di accingersi ad andare in guerra. A me sembra che quelle due scene siano state i pilastri su cui fu edificata la storia della letteratura portatile. Una storia europea, alle origini, e leggera quanto la valigia-scrittoio con la quale Paul Morand percorreva su treni di lusso la luminosa Europa notturna: scrittoio mobile che ispirò a Marcel Duchamp la sua bôite-en-valise, senza dubbio il tentativo più geniale di esaltare il portatile in arte. La cassetta-valigia di Duchamp, che conteneva riproduzioni in miniatura di tutte le sue opere, si trasformò rapidamente nell'emblema della letteratura portatile e nel simbolo in cui si riconobbero i primi shandy."
Assassinio al Comitato Centrale
Manuel Vázquez Montalbán
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 223
Alla riunione del Comitato centrale del Partito comunista, d'improvviso va via la luce. Con la complicità del buio viene assassinato il Segretario generale Fernando Garrido. Gli ingredienti sono quelli di un classico giallo: una stanza chiusa dal di dentro e senza possibilità di uscita. Ma l'assassino non è l'unica altra persona presente nella stanza, i sospettabili sono circa due milioni e i moventi metà di mille. E lo svolgimento delle indagini farà emergere coinvolgimenti oscuri e misteriosi tradimenti. Chi ha commesso l'omicidio, e perché? I nemici del Segretario vanno cercati dentro il Partito o fuori? È davvero opera del fascismo internazionale? C'entra qualcosa il Kgb?
Suicidi esemplari
Enrique Vila-Matas
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2004
pagine: 235
"Cercate, se potete, di fermare un uomo che viaggia con il suo suicidio all'occhiello", questa citazione, che troviamo nel prologo ai racconti di Vila-Matas, descrive bene i suoi personaggi. Un bambino che insegue per la città il suo enigma; un attore diventato obeso, che trova la sua anima complementare nel magro spettro che abita un armadio; i mille tentativi di suicidio di una donna annoiata, che finisce per chiedersi se le cose non siano meglio volutamente misere come sono; l'arte di scomparire di un autore schivo; un curioso club dei suicidi; un collezionista di tempeste: tutti questi personaggi portano il loro suicidio all'occhiello, come il tocco di eleganza che completerà una vita estranea e ostile.