Libri di Luigi Bruti Liberati
Storia dell'impero britannico (1785-1999)
Luigi Bruti Liberati
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 512
La storia delle colonie britanniche ha inizio molto prima del 1785, eppure nella scelta dell’arco storico di questo saggio sull’Impero vi è già un preciso valore simbolico. Il 1785 è l’anno in cui comincia in Gran Bretagna il lungo cammino culturale e politico per l’abolizione della tratta degli schiavi. Il 1999 è l’anno della fine del mandato di Nelson Mandela come presidente del Sudafrica. Attraverso dieci capitoli e un epilogo che brulicano di figure storiche ed eventi noti o meno conosciuti, il lettore può ripercorrere storia e storie dell’Impero che più di ogni altro ha legato il proprio nome al fenomeno del colonialismo, tema caldo della riflessione storiografica degli ultimi anni. Luigi Bruti Liberati affronta i fatti di questi due secoli relativi ai territori dell’impero britannico con una vena narrativa senza mai trascurare la documentazione rigorosa mirando a conquistare lettori comuni e non solo studiosi. Ogni capitolo è accompagnato da riferimenti a saggi storici, letteratura e cinema, per continuare il viaggio oltre queste pagine.
Storia del Canada. Dal primo contatto tra europei e indiani alle nuove influenze nel panorama politico mondiale
Luigi Bruti Liberati, Luca Codignola
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 768
Quella del Canada è una storia da principio fatta di indiani e di Inuit, poi di francesi, poi di britannici, poi di immigrati provenienti da ogni parte del mondo, tutti ugualmente "canadesi", diversi tanto dai loro antenati asiatici o europei quanto dai loro vicini statunitensi. Il caso canadese viene perciò continuamente comparato con le madrepatrie europee e con quello, spesso opposto, degli Stati Uniti. Fino alla Conquista britannica del 1760 il Paese fu infatti una piccola appendice dell'Europa, e tra il 1760 e il 1867 un insieme di province diverse con storie diverse e il cui destino di unificazione era soltanto una delle soluzioni possibili. Ma fu solamente dopo la nascita della Confederazione del 1867 che l'identità canadese diventò sempre più chiara. In una nuova edizione riveduta e aggiornata, gli autori ci guidano attraverso i secoli nell'unicità e nella diversità dell'esperienza di questo immenso Paese fino all'attuale contesto multietnico, caratterizzato da politiche di accoglienza e ambientali, ma anche economiche e culturali, che si presentano quali alternative all'attuale modello statunitense proposto da Donald Trump.
Hollywood contro Hitler
Luigi Bruti Liberati
Libro: Copertina morbida
editore: Libraccio Editore
anno edizione: 2014
pagine: 116
La versione di Hollywood della "guerra giusta" è ormai divenuta un evento storico custodito nella memoria collettiva del pubblico americano e del mondo intero. Ma come si giunse a questo risultato? La vittoria americana del 1945 fu resa possibile dall'uso di molteplici strumenti comunicativi. Tutti messi in campo per convincere che era giusto combattere il nazismo. Hollywood, come macchina da guerra, ebbe un ruolo straordinario per la capacità di diffondere il messaggio e di coniugare intrattenimento e impegno. Questo libro prende in esame alcuni dei più importanti film prodotti negli Stati Uniti durante la guerra. E racconta nei dettagli la storia di alcune memorabili produzioni cinematografiche degli anni cinquanta, nate da altrettanto memorabili produzioni letterarie a opera di veterani della "guerra giusta".
Lingue e linguaggi del Canada-Languages of Canada-Langues et langages du Canada. Atti del convegno internazionale di Studi Canadesi (Monopoli, settembre 2208)
Luigi Bruti Liberati, Giovanni Dotoli
Libro: Libro in brossura
editore: Schena Editore
anno edizione: 2009
pagine: 376
"Quella della lingua e delle lingue è una questione sempre più all'ordine del giorno, nel dialogo e nel confronto tra i popoli, con influenze reciproche tra mondi diversi. In Canada poi assume un ruolo centrale, trattandosi di un paese di emigrati, fatto giorno dopo giorno da etnie provenienti da diverse parti del mondo, in cui quella italiana ha un ruolo centrale. Ne è emersa una situazione di eccezionale ricchezza, di apertura, di riflessione al più alto livello, in ben trenta comunicazioni" (dall'Introduzione).