Libri di M. G. Porcelli
La scienza e l'ipotesi
Jules-Henri Poincaré
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2012
pagine: 228
L'opera "filosofica" di Poincaré, risultato di dieci anni di riflessioni scientifiche, fu il primo tentativo dell'autore di affrontare alcune questioni di grande rilevanza nella scienza da un punto di vista filosofico, esaminando in particolare la natura del linguaggio, e il rapporto tra esperienza e conoscenza. Tuttavia, al convenzionalismo sistematico e generalizzato dei filosofi, Poincaré risponde con uno studio critico, interrogandosi anche sul ruolo e sui limiti delle convenzioni scientifiche. Spaziando dalla geometria alla meccanica razionale, dalla fisica al calcolo delle probabilità, egli tenta di definire in modo innovativo la funzione dell'esperienza in rapporto alla conoscenza e, in particolare, l'essenza del ragionamento matematico, soffermandosi su numerosi esempi tratti dalla storia dell'ottica e dell'elettricità, fino ai famosi saggi e capitoli dedicati alle geometrie non-euclidee, agli "incommensurabili" e alla "fine della materia".
Il corpo e la sensibilità morale. Letteratura e teatro nella Francia e nell'Inghilterra del XVIII secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 320
Già in Ippocrate e in Galeno, nel quadro dell'antica concezione degli umori, a certi dati somatici corrispondono determinati caratteri morali. Ma in epoca moderna le relazioni fra "corpo" e "anima" hanno subito una revisione radicale. Studiare queste relazioni, dal corpo "represso" e irrigidito delle rappresentazioni tradizionali, al corpo "parlante" e plastico del romanzo e della scena settecenteschi, vuol dire interrogarsi su un passaggio fondamentale della cultura europea, le cui conseguenze ci riguardano più che mai da vicino. Questo è l'intento comune agli interventi qui riuniti che si sono tenuti nell'ambito dei Seminari di Sant'Arcangelo, organizzati dall'Associazione Sigismondo Malatesta.
Il teatro francese 1815-1930
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 153
La storia del teatro francese fra il 1815 e il 1930 mostra due anime. Una più turbolenta, che si manifesta subito con la celebre "battaglia di Hernani", infuocato scontro tra classicisti e romantici emergenti in cui si affermarono a suon di urla gli ideali di giovani e irriverenti artisti come Hugo, Dumas e Musset. In questo filone rientrano a giusto titolo le sperimentazioni di André Antoine, le sofisticate messe in scena simboliste, lo scandalo destato dalla rappresentazione di "Ubu Roi" di Alfred Jarry, per arrivare alle surreali proposte di Apollinaire, all'innovativa compagnia dei Ballets Russes, alle ironiche invenzioni del giovane Cocteau. L'altra anima, più resistente, affonda invece le sue radici nella tradizione del classicismo ed esprime valori più convenzionali ma non per questo meno efficaci. Ne sono principali veicoli il dramma borghese, con campioni d'incassi come Émile Augier e Alexandre Dumas figlio, e il vaudeville, con un maestro come Labiche. Il volume unisce all'esame filologico dei testi e delle strutture drammaturgiche, l'attenzione allo spettacolo, alla vita dei teatri, delle compagnie, delle grandi vedettes.
Ricordi d'egotismo
Stendhal
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 292
Raccontare di sé, non per autocelebrarsi o per confessarsi bensì per capire chi si è: questa la scommessa di Stendhal nel 1832 all'avvicinarsi dei cinquant'anni. Nell'isolamento del consolato di Civitavecchia egli ripensa al decennio precedente della sua vita, trascorso per lo più a Parigi dopo l'addio a Milano e alla donna amata. Si sviluppa così in due settimane una rievocazione autobiografica scritta di slancio e senza ritocchi, un divagante e vivacissimo alternarsi di ricordi, oscillanti tra humour e malinconia, nostalgia e ironia, distacco e adesione.
Doppio inganno
Prosper Mérimée
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1994
pagine: 96
"Doppio inganno" è la storia di Julie e Darcy, due persone che credono di amarsi, ma sempre incerte sulla natura dei loro sentimenti, nel penoso dubbio che scava l'autenticità della passione, sono infine costrette a subire il loro errore.
Il fascino dell'Islam
Maxime Rodinson
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1993
pagine: 160
Il trionfo dell'amore. Testo francese a fronte
Pierre de Marivaux
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 213
Un trono usurpato. La giovanissima principessa per restituirlo al legittimo erede s'introduce in un inaccessibile giardino di una Sparta immaginaria dove questi vive segregato dal mondo. Ma, oltre che virtuoso, Agis si rivela bellissimo: la sorpresa dell'amore induce la diciottenne Leonide a trasformare l'azione politica in avventura erotica. Ostacoli di ogni sorta rendono difficile la conquista di quel cuore ancora vergine. L'amore però rende Leonide audace, sfrontata, talvolta crudele, mentre un'istintiva vocazione teatrale le fornisce le infallibili risorse dell'illusione e del travestimento. Con una disinvoltura che sconfina in una consapevole ambiguità sessuale, interpreterà ruoli maschili e femminili, solleciterà con l'irruenza del suo il desiderio di uomini e di donne che cinicamente sedurrà. "Il trionfo dell'amore" solo per lei e il giovane principe sarà felice. La prima traduzione italiana di questa commedia rivela al lettore uno dei capolavori del teatro di Marivaux.
La musa del dipartimento
Honoré de Balzac
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1997
pagine: 200
"Tutta l'opera di Balzac è tesa a descrivere il tentativo dell'uomo di andare oltre i suoi limiti. Il sapere, l'avarizia, la lussuria, il crimine, l'amicizia, l'amore, il collezionismo, tutte le passioni, in una parola, possono essere il transito per questo smisurato, per questo immane cercare l'illimitato sulla terra." (Franco Rella)
Splendori e miserie delle cortigiane
Honoré de Balzac
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1997
pagine: 632
Fu l'ultimo libro pubblicato in vita da Balzac. La storia è quella di Lucien de Rubempré, già protagonista delle Illusioni perdute, qui coinvolto in vicende cupe e intricate al fianco di avventurieri, delinquenti, cortigiane sulle sfondo di una Parigi viziosa e corrotta, dove agiscono forze misteriose.