Libri di M. I. Danieli
Opera omnia di Origene. Volume Vol. 2
Origene
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2005
pagine: 440
Il presente volume traduce e commenta le tredici omelie di Origene sul libro dell'Esodo giunte nella versione latina di Rufino. Rispetto ad altri lavori esegetici, nei quali fraziona il testo biblico in lemmi di breve estensione seguiti ognuno dalla specifica spiegazione, qui Origene punta spesso al significato complessivo del testo. Alla maggiore libertà strutturale si accompagna una maggiore semplificazione esegetica: dando minore importanza al significato letterale del testo, Origene concentra tutta la sua attenzione sul significato morale. Il suo interesse primario è infatti quello di attualizzarne il contenuto, in modo da avvicinarlo alla condizione esistenziale degli ascoltatori.
Opera Omnia di Origene. Volume Vol. 1
Origene
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2002
pagine: 440
Omelie sull'Esodo
Origene
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 1981
pagine: 256
Origene, per fecondità letteraria e dottrina teologica una figura tra le più grandi dell'antichità cristiana, nacque intorno all'anno 185, probabilmente ad Alessandria. Fin da giovane fu iniziato alla lettura della Scrittura e a diciotto anni fu posto dal vescovo Demetrio a capo della scuola catechetica. Nel 232, dopo varie vicende causate dall sua ordinazione sacerdotale, si stabilì a Cesarea dove fondò una scuola che diventò famosa in tutto l'Oriente. Morì nel 253 circa per le torture inflittegli sotto la persecuzione di Decio. Proseguendo nella pubblicazione delle Omelie tenute da Origene tanti secoli fa nelle Chiese della Palestina, non possiamo non essere ancora un volta presi dal loro ardore e dall'esigenza assoluta di vita cristiana che esse contengono. E' la Parola a guidare questa omiletica appassionata in cui maestro e discepoli, sacerdote e fedeli, sono ugualmente coinvolti nella ricerca incondizionata del Cristo: Persona e Verbo in cui si riassumono tutti gli eventi della salvezza, tutti i doni di Dio e tutte le attese dell'uomo. Questi eventi salvifici sono per noi attuali; riattualizzati nei misteri cristiani; questi doni di Dio sono per noi necessari, perché di essi ci saziamo; queste attese sono le nostre, perché ogni uomo ripercorre in sé l'itinerario della chiamata a lui rivolta da Dio e della propria risposta. Origene ci annuncia e ci denuncia le nostre strade verso Dio, le nostre oscurità e ambiguità e insieme le nostre prese di coscienza del destino sempre oltre umano della nostra vita: "Io ho detto: Voi siete dèi... E non può essere abolita la Scrittura".