Libri di Maddalena Ferretti
From emergency to emerging places
Paolo Bonvini, Maddalena Ferretti, Gianluigi Mondaini
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 320
A seguito del sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016, il Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura dell'Università Politecnica delle Marche, con il suo gruppo di ricerca Hub for Heritage and Habitat dell'area Architettura, ha dedicato un programma di esplorazione progettuale per alcune città colpite dall'evento sismico all'interno della Regione Marche.
Land stocks. Nuovi paesaggi operativi della città e del territorio
Maddalena Ferretti
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2016
pagine: 208
Le recenti trasformazioni legate al riciclo dei materiali urbani dismessi secondo un approccio ecologico sono alla base di questo saggio che fonde i temi emergenti del progetto oggi e nei prossimi anni. Land Stocks, aree di riserva, è il nome che descrive i nuovi paesaggi operativi della città e del territorio contemporanei, una risorsa per la trasformazione della città, fatta di spazi residuali, di scarto, che restano incagliati in mezzo alla dispersione del costruito o nel tessuto compatto dei contesti post-industriali, come paesaggi lasciati indietro dallo sviluppo. I Land Stocks non si inventano oggi. Sono una figura della città del dopo-crisi. Esprimono la debolezza del modello metropolitano e la necessità di indagare strategie di trasformazione alternative. Come riciclare il tessuto urbano esistente per reintegrare questo capitale spaziale all'interno del ciclo di vita della città.
Land stocks. New operational landscapes of city and territory
Maddalena Ferretti
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2016
pagine: 208
Le recenti trasformazioni legate al riciclo ecologico dei materiali urbani dismessi sono al centro di questo libro. “Land Stocks” è il nome che descrive i nuovi paesaggi operativi della città e del territorio, una risorsa per le trasformazioni urbane fatta di aree residuali, terre desolate, incastrate nel mezzo della città diffusa o nel tessuto urbano compatto. Questi sono una figura della città post-crisi che esprime la debolezza innata del modello metropolitano e la necessità di indagare strategie alternative di trasformazione.