Libri di Mara Fazio
Dal giardino all'inferno. Lettere di una nonna ebrea dalla Germania. 1933-1942
Mara Fazio
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2023
pagine: 240
Nel 1928 Ludwig Lindner, un liberale protestante, viene nominato console della Repubblica di Germania a Genova e sposta in Liguria la sua famiglia, composta dalla moglie, Elisabeth Binswanger, di famiglia ebraica, e dai figli Lore e Wolfgang. Lore era la mamma dell'autrice di questo libro. Tra i due rami della famiglia – quello che resta in Germania e quello trapiantato in Italia – intercorre un fitto carteggio: centinaia di lettere scritte con cadenza regolare dalla nonna Lina e dalla sua nipotina Anneliese, destinate ai parenti «italiani». Trascritte e tradotte nei loro passaggi più importanti, queste lettere rappresentano ora un documento eccezionale, che ci permette di vivere in presa diretta le vicende di una famiglia ebraica tedesca dall'ascesa al potere di Hitler, nel 1933, alla deportazione delle due donne, nel 1942. Dalla serenità di un giardino sulle rive del Danubio all'inferno del Lager. Il carteggio, composto di parole sincere, intime, familiari, strazianti, descrive nel suo complesso il lento percorso, durato nove interminabili anni, attraverso il quale nonna e nipote vengono condotte senza pietà, umiliazione dopo umiliazione, all'esito atroce della deportazione e della morte. Grazie al lavoro di contestualizzazione storica operato da Mara Fazio, in queste pagine il lettore ha il privilegio di seguire la storia in prima persona, condividendo la commozione, l'angoscia, le esili speranze, la dignità, l'impotenza e il terrore che le parole di queste lettere ancora suscitano a distanza di ottant'anni. Ed è tanto più importante che l'operazione di recupero di questo materiale unico sia stata compiuta proprio da Mara Fazio, una diretta discendente, che oltre alla competenza storiografica mostra una dedizione ostinata, ispirata da profonda pietas filiale, dolorosamente percepibile.
Voltaire contro Shakespeare
Mara Fazio
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2020
pagine: 212
Voltaire è stato il primo grande intellettuale in senso moderno: l'autore più letto, criticato, discusso ed emulato del suo secolo. Grande ammiratore degli inglesi, della loro libertà di pensiero e delle loro istituzioni, giovane esule, tra il 1724 e il 1728, nei teatri di Londra scoprì Shakespeare, allora in Francia del tutto sconosciuto, e contribuì alla diffusione della sua fama in tutta Europa. Solo pochi decenni dopo però - in concomitanza con la guerra dei Sette anni (1756-1763) vinta dagli inglesi - il successo del poeta inglese in Europa crebbe a dismisura, mettendo in crisi la tragedia, il ruolo della Francia nel mondo e, quindi, lo stesso Voltaire, la cui cultura significava regole, norme, principi e, soprattutto, buon gusto. Shakespeare, invece, che trascendeva i limiti aristocratici, metteva in scena non eroi ma uomini moderni, con un linguaggio ora ricercato ora triviale, unendo tragico e comico, alto e basso, divenne emblema del genio. Pur riconosciuto come il teorico della tolleranza, Voltaire vide vacillare il suo mondo e attaccò il poeta inglese, che considerava un barbaro e il cui sorprendente successo gli parve, a un secolo e mezzo dalla morte, uno scandalo intollerabile. Ma sapeva, dal punto di vista letterario e teatrale, di essere ormai uno sconfitto.
L'orecchio e l'occhio. Lo spettacolo teatrale, arte dell'ascolto e arte dello sguardo
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2019
pagine: 272
Mara Fazio, storica del teatro alla Sapienza Università di Roma, studiosa del teatro tedesco e francese fra Settecento e Novecento e Pierre Frantz, docente di Letteratura Francese alla Sorbonne Université, specialista di letteratura ed estetica teatrale del Settecento, hanno collaborato e pubblicato insieme per diversi anni. Questo volume, che prosegue le ricerche comuni sul teatro europeo in epoca moderna - La Fabrique du théàtre avant la mise en scène (1650-1880), Paris 2010; Les Arts du spectacle et la référence antique dans le théàtre européen (1760-1830), Paris 2018 -, riporta anche al contemporaneo la questione sulle relazioni tra testo, scena e scenari storico-politici che da sempre anima le riflessioni di entrambi gli autori. Al centro è dunque l'analisi del rapporto tra elemento visuale ed elemento uditivo nel teatro europeo tra il Diciottesimo e il Ventunesimo secolo. I saggi raccolti si interessano alla relazione tra il visibile e l'udibile, all'interazione tra parola, musica, suono e immagine tra il Settecento e oggi nel teatro europeo, aprendo la questione anche al teatro musicale. Scritti di: François Lecercle, Maxime Margollé, Andrea Fabiano, Thibaut Julian, Vincenzo De Santis, Roxane Martin, Sandra Pietrini, Lorenzo Mango, Pierre Frantz, Antonio Rostagno, Béatrice Picon-Vallin, Marielle Silhouette, Marta Marchetti, Sonia Bellavia, Elisabeth Angel-Perez, Elena Galtsova, Emanuele Senici, Christian Biet
Leggere lo spettacolo
Anne Ubersfeld
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 276
Come leggere uno spettacolo teatrale? Come analizzare, al di là del testo scritto, quella pratica che implica parole pronunciate da corpi viventi in direzione di spettatori attivi e presenti? Cosa si intende per segno scenico e come isolarlo da quel tessuto di segni che è la rappresentazione? Anne Ubersfeld cerca di rispondere senza mai perdere di vista il principio per cui, nel movimento dell'arte, teoria e pratica sono profondamente legate. Proprio a partire dalla sua esperienza di spettatrice, la studiosa francese affronta la rappresentazione teatrale: l'analisi dei segni scenici permette di capire il passaggio da un testo scritto a un insieme visivo-auditivo, frutto del complesso lavoro artistico dei realizzatori (registi, scenografi, disegnatori delle luci, musicisti e soprattutto attori). Con l'unico intento di aiutare lo spettatore ad aguzzare occhi e orecchie, a stimolare la riflessione e a incrementare il suo piacere a teatro.
Il sipario magico di Emanuele Luzzati
Silvia Carandini, Mara Fazio
Libro: Copertina rigida
editore: Officina
anno edizione: 1980
Regie teatrali. Dalle origini a Brecht
Mara Fazio
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2006
pagine: XI-181
Il volume ricostruisce, sulla base del materiale documentario tratto da quaderni di regia, diari, appunti e lettere, il processo di realizzazione della messa in scena agli albori della regia teatrale. In nove racconti, dedicati ciascuno a un diverso regista e a un suo allestimento teatrale considerato particolarmente significativo per illustrarne la peculiare cifra stilistica, Mara Fazio dipana la storia dell'allestimento teatrale lungo un arco cronologico che dai primi registi passa per Stanislavskij, Craig, Reinhardt e arriva fino a Bertold Brecht.