Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Marcella Filippa

Anna Bises Vitale. La narratrice

Anna Bises Vitale. La narratrice

Marcella Filippa

Libro: Libro in brossura

editore: Aras Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 150

A ottantacinque anni dalla promulgazione delle leggi razziali, l'autrice ci offre una nuova storia al femminile. Una bambina, soltanto perché è ebrea, è costretta a lasciare Roma con la sua famiglia, i giochi, la scuola, gli amici, per intraprendere un lungo viaggio verso l'Argentina, e ritornare in Italia in età adulta. La vita di Anna Bises fa parte a pieno titolo della storia del novecento, delle sue ferite, degli urti della storia, con i quali donne come lei hanno dovuto fare i conti e riformulare la propria identità.
16,00

Sorelle senza madre. L’orfanotrofio femminile di Chieri: storia e vita quotidiana tra ’600 e ’900

Sorelle senza madre. L’orfanotrofio femminile di Chieri: storia e vita quotidiana tra ’600 e ’900

Pina Pertusio

Libro: Libro in brossura

editore: Gaidano & Matta

anno edizione: 2021

pagine: 420

Storia dell'orfanotrofio di Chieri denominato "le orfanelle", con raccolta e trascrizione delle interviste alle orfane raccolte negli anni '90.
18,00

Ursula Hirschmann. Come in una giostra

Ursula Hirschmann. Come in una giostra

Marcella Filippa

Libro: Libro in brossura

editore: Aras Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 180

Ursula Hirschmann (Berlino 1913 - Roma 1991) svolge un ruolo intellettuale e politico in condizioni burrascose. Ebrea, lascia la sua città all'avvento del nazismo, vive a Parigi a contatto col mondo degli esuli. Sposa il filosofo ebreo e antifascista Eugenio Colorni, condivide con lui il confino, e sarà tra i protagonisti della stesura del Manifesto di Ventotene e della sua diffusione. Dopo la tragica morte di Colorni vivrà la sua vita con Altiero Spinelli, uniti in un potente rapporto amoroso, condividendo il progetto di una Europa federale, capace di superare nazionalismi e abbattere muri. Nel 1975 costituisce a Bruxelles "Femmes pour l'Europe". Una emorragia cerebrale le toglie l'uso della parola, ma con la sua tenacia saprà riacquistarla. Madre di sei figlie, vive con passione la sua esistenza, dichiarandosi con coerenza senza patria. Una vita come in una giostra: gioco, vertigine, meraviglia, stupore. Rappresentata spesso solo nel ruolo di moglie e musa ispiratrice, la sua vita è affermazione di autonomia, irriducibilità, coraggio e sfida. L'autrice ci offre una nuova storia al femminile che attraversa il Novecento europeo, con una scrittura densa, originale, creativa, empatica, capace di riconoscere la complessità, l'autorevolezza del suo pensiero e del suo impegno, rivelando aspetti intimi con delicatezza, dialogando con essa e con tante altre figure che l'hanno incontrata. Ne emerge una costellazione di storie inedite e uniche. Un racconto di erramento, sconfinamenti, inattese conseguenze, che riaffiora dopo tanto oblio.
16,00

In cerca della terra di nessuno

In cerca della terra di nessuno

Milena Jesenská

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 64

Il nome di Milena Jesenská è molto spesso legato a quello di Franz Kafka, con cui ebbe un’intensa relazione quasi esclusivamente epistolare. Ma etichettare Milena come «l’amica di Kafka» è estremamente riduttivo: traduttrice, giornalista, attivista politica, la Jesenská è stata una figura di intellettuale a tutto tondo nella Boemia degli anni Venti e Trenta del Novecento, fino alla sua tragica morte nel campo di concentramento di Ravensbrück, nel 1944. Gli scritti raccolti in questo libro raccontano il periodo tra l’Anschluss e l’invasione della Cecoslovacchia da parte dei nazisti. Accanto alla cronaca degli eventi che avrebbero cambiato per sempre il volto dell’Europa, c’è anche spazio per la vita delle persone comuni e per le vicende quotidiane spesso fagocitate dalla grande Storia. Sono testi lucidi e appassionati in cui emerge la forte personalità della Jesenská, come donna e come autrice: acuta, ironica, combattiva, ma anche riflessiva e profonda. Postfazione di Marcella Filippa.
9,00

Tina Anselmi

Tina Anselmi

Marcella Filippa

Libro

editore: Maria Pacini Fazzi Editore

anno edizione: 2019

pagine: 84

Un profilo narrativo di Tina Anselmi, giovane staffetta partigiana che macina chilometri con la sua bicicletta per le strade dissestate della Castellana, sindacalista a difesa delle operaie tessili, impegnata in politica fino a ricoprire importanti incarichi affidati per la prima volta nella storia repubblicana a una donna, come il dicastero del Lavoro e quello della Sanità, e rischiosi e delicati impegni istituzionali a cui risponde con coraggio e rigore. Una donna che ama la propria terra, capace di agire per il bene comune, oltre le proprie convinzioni etiche e personali, una vera e propria icona di moralità. Pagine di intensa empatia, un riconoscere oltre le differenze e le generazioni un filo che lega l’essere e il fare. L’autrice la definisce una donna della primavera, il suo tempo ideale e simbolico. Solare, allegra, così vicina, così distante, riconcilia la scrittrice con quel tempo. Il libro ci offre e intreccia altre trame di vita, rimandando a una storia collettiva e corale che pone il Novecento come fulcro e sguardo privilegiato.
8,00

Quella notte ero all'inferno. Due lettere da Westerbork

Quella notte ero all'inferno. Due lettere da Westerbork

Etty Hillesum

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 56

Tra il luglio 1942 e il settembre 1944 un treno merci partiva quasi ogni martedì dal "campo di transito" di Westerbork, in Olanda, portando il suo carico di esseri umani verso la Polonia, verso Auschwitz. Più di centomila furono i deportati alla fine della guerra, cinquemila i superstiti. Da Westerbork passarono anche Anna Frank e Edith Stein, e a Westerbork visse i suoi ultimi giorni la giovane Etty Hillesum, osservando, scrivendo e aiutando i suoi simili, fin quando anche lei dovette salire sul treno. In queste due lettere, scritte nel dicembre 1942 e nell'agosto 1943, Etty racconta il luogo dell'umiliazione e l'attesa della morte, guarda le persone, parla con loro, mostra i preparativi per la partenza nella notte, la dignità, la paura, descrive i volti dei soldati. Avrebbe potuto salvarsi; scelse invece di restare e di testimoniare quei giorni, con la voce di chi vive e scrive in perfetta armonia e sa esattamente cosa deve fare: aiutare gli altri, non cedere all'odio, cercare, nonostante tutto, la bellezza. Le due lettere vennero pubblicate clandestinamente dalla resistenza olandese nell'autunno del 1943. Per proteggere le persone coinvolte e sviare la censura, l'editore le aveva attribuite a un pittore fittizio di nome Johannes Baptiste van der Pluym e ne aveva aggiunta una terza falsa. Questi testi ci consegnano intatta la forza di una prosa dove ogni parola è vera, necessaria, intensamente vissuta.
9,50

Rita Levi Montalcini

Rita Levi Montalcini

Marcella Filippa

Libro

editore: Maria Pacini Fazzi Editore

anno edizione: 2018

pagine: 84

Nella collana "Italiane", dedicata alle figure di donne che per il loro impegno culturale, politico, civile, umano hanno dato il loro apporto alla storia del nostro Paese, non poteva mancare un volume su Rita Levi Montalcini. L’autrice Marcella Filippa, che la conobbe personalmente, ci offre un ritratto approfondito, e per certi versi inedito, di questa icona dell’eccellenza nella ricerca scientifica, Premio Nobel per la Medicina nel 1986; la scienziata che lungo tutto l’arco della sua lunga vita si dedicò indefessamente alla ricerca nel campo appassionante e in parte ancora ignoto delle neuroscienze. Ma ci offre anche l’altro grande aspetto della sua personalità: quello di donna che agisce instancabilmente per la giustizia nei confronti delle donne, il loro riconoscimento e la crescita nel mondo della ricerca, della cultura e della società civile, fino alla creazione di una fondazione rivolta a sostenere giovani studentesse africane. Infine, con la figura di scienziata e di donna di grande impegno, l’autrice intreccia con delicatezza la vicenda familiare e personale, il mondo degli affetti, le convinzioni, i gusti e le predilezioni di questa “piccola signora dalla volontà indomita e dal portamento di una principessa” come la descrisse Primo Levi.
8,00

Donne a Torino nel Novecento. Un secolo di storie

Donne a Torino nel Novecento. Un secolo di storie

Marcella Filippa

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni del Capricorno

anno edizione: 2017

pagine: 159

Una narrazione originale che, attraverso racconti, biografie in gran parte inedite e immagini, ripercorre un secolo di Torino al femminile. Un modo nuovo di leggere la storia della città e dei suoi mutamenti. Uno sguardo inedito sulla storia delle donne che nel Novecento a Torino hanno contribuito con il loro essere e il loro fare a rendere la città un luogo capace di accogliere e riconoscere le donne come soggetto attivo, superando l'invisibilità che le ha caratterizzate nel secolo scorso. Una straordinaria mappa esistenziale al femminile, dettata dagli incontri dell'autrice, reali e simbolici, delineatisi nel tempo. Una narrazione affascinante e mai tentata: dalle suffragette d'inizio secolo all'epopea delle sartine, dalle sigaraie della Manifattura Tabacchi alle lavoratrici della Grande Guerra, dalle donne protagoniste dell'antifascismo ai movimenti degli anni Sessanta e Settanta. Le artiste, le scienziate, le militanti per i diritti civili e politici, le donne impegnate nell'accoglienza d'inizio millennio. Una straordinaria sequenza di storie e ritratti di personalità femminili che hanno contribuito a plasmare l'identità storica della Torino contemporanea. L'autrice dà nome e volto a tante donne, compiendo il primo passo per la loro conoscenza, l'acquisizione di una consapevolezza che al nome non si ferma; fa affiorare dal buio percorsi esistenziali, salva dall'oblio inedite e misconosciute storie. Perché, forse, quello che salviamo ci salva.
9,90

La montagna insegna. Saperi e sapori delle vallate alpine
20,00

Il cibo dell'altro. Movimenti migratori e culture alimentari nella Torino del Novecento
12,00

Avrei capovolto le montagne. Giorgina Levi in Bolivia (1939-1946)

Avrei capovolto le montagne. Giorgina Levi in Bolivia (1939-1946)

Marcella Filippa

Libro

editore: Giunti Editore

anno edizione: 1998

pagine: 264

Questa biografia è il frutto del lavoro sulla memoria di due donne che, appartenenti a due generazioni diverse, si sono incontrate grazie al comune interesse per l'ebraismo e la storia della soggettività femminile. Sollecitata da Marcella Filippa, Giorgina Levi parla di un periodo della propria vita che, se fu certo il più difficile, rappresentò un momento decisivo per la sua formazione di donna e di militante.
10,00

Dis-crimini. Profili dell'intolleranza e del razzismo

Dis-crimini. Profili dell'intolleranza e del razzismo

Marcella Filippa

Libro

editore: SEI

anno edizione: 1998

pagine: VIII-210

8,78

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.