Libri di Marco Ferrazzoli
Riduzione del danno. Rime, versi, distici ed epigrammi
Marco Ferrazzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Gattomerlino/Superstripes
anno edizione: 2025
pagine: 154
Siamo invasi da libri che promettono di farci superare le crisi, da manuali per uscire dalla depressione e per realizzare i nostri sogni, perché “possiamo farcela, basta crederci”, da consigli per l’auto-aiuto e per pensare positivo. Con "Riduzione del danno", finalmente, un efficace supporto per peggiorare il nostro umore: un’àncora, sì, ma per andare ancora più a fondo. Una raccolta di versi che è un’iniezione di sarcasmo, però letale.
Pandemia e infodemia. Come il virus viaggia con l'informazione
Marco Ferrazzoli, Giovanni Maga
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2021
pagine: 232
La comparsa di un nuovo virus su scala globale ha amplificato le fragilità delle nostre comunità e ha catalizzato mutamenti sociali, culturali ed economici radicali. Allo stesso tempo, ha generato una circolazione rapida, massiccia e incontrollata di informazioni che ha messo in discussione il ruolo della scienza e la sua capacità di comunicare: un’infodemia di cui le fake news sono solo la forma più distruttiva. I toni della narrazione che leggiamo sui media richiamano spesso quelli di una guerra; sono diventate di uso comune parole nuove o dimenticate, come paziente zero, quarantena, spillover, coprifuoco, droplet, green pass, morbilità; i numeri della pandemia (contagi, decessi, guarigioni) polarizzano la nostra attenzione, disorientati come siamo da voci contrastanti e non sempre autorevoli. Ripercorrere le tappe della prima pandemia al tempo dei social e imparare dall’esperienza può spronarci a ripensare il rapporto tra chi fa ricerca e chi lavora nella comunicazione, per affrontare in modo più consapevole le emergenze future.
Il superdisabile. Analisi di uno stereotipo
Marco Ferrazzoli, Francesca Gorini, Francesco Pieri
Libro: Libro in brossura
editore: Lu.Ce
anno edizione: 2019
pagine: 118
Dalle cronache giornalistiche alle trasmissioni televisive, dal cinema allo sport, sempre più persone con disabilità divengono protagonisti pubblici e molti cosiddetti “supercrip” (traducibile in italiano come “superdisabili”) sono diventati modelli di notorietà planetaria. Personaggi come Alex Zanardi, Bebe Vio, Giusy Versace e Nicole Orlando - con le loro imprese - sono in grado di ispirare autostima, fiducia e proattività in chi vive condizioni di handicap, invalidità, menomazione. Il libro affronta con una riflessione critica quest’evoluzione rispetto allo stigma, alla vergogna, all’isolamento e al pietismo che spesso hanno connotato le persone disabili in passato: partendo da un’analisi del “diverso” nella storia e nell’immaginario, fino ad arrivare ai progressi della ricerca e della tecnologia che hanno aiutato a migliorare la qualità della vita e a favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Non va, tuttavia, dimenticata la realtà quotidiana e lontana dai riflettori di chi vive tali condizioni e quella dei caregiver, le difficoltà, i costi e i carichi che la appesantiscono. Bisogna cioè evitare che la superdisabilità diventi un nuovo stereotipo.