Libri di Maria Dolores Pesce
La vita delle parole. Il teatro di Dacia Maraini
Maria Dolores Pesce
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2025
pagine: 202
Molto è stato scritto su Dacia Maraini negli oltre sessant'anni della sua, talora contrastata ma più spesso felice, 'vita' letteraria, ma forse non tutto o non ancora abbastanza. Questo volume, uno dei pochi interamente votato al suo Teatro, intende infatti affrontarne quella sua parte, essenziale ma meno studiata e approfondita. "La vita delle parole" a lei dedicato vuole dunque scrivere in particolare di Maraini drammaturga, dentro la cornice ovviamente della sua complessiva attività di intellettuale a cavallo tra secolo breve e gli anni Duemila, ma anche lato sensu, "a prescindere" da quest'ultima. «Una drammaturga paradossalmente fedele alla tradizione e al fascino della parola scritta, cui mai ha inteso rinunciare neanche durante la breve e fulminante esperienza del teatro di strada a Centocelle negli anni '60, ma anche straordinariamente innovativa e fin linguisticamente sperimentale, dando in teatro concretezza, vitalità e 'affettività' a quella stessa parola, mentre la sottraeva alla polvere di un eccesso di 'letterarietà' che ne poteva appesantire la percezione e significanza scenica».
È di scena la corte. Il rito processuale tra giustizia e drammaturgia
Pietra Selva Nicolicchia
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2024
pagine: 296
Una singolare esperienza di teatro che sebbene si collochi, a pieno titolo, nel solco della tradizione ne reinventa meccanismi e drammaturgia in un dialogo originale e affascinante tra la rigorosa “forma” dell’attuale processo penale italiano e l’altrettanto rigorosa e, per l’autrice, necessaria “forma” poetica di una scrittura teatrale. Una scrittura, dunque, alla ricerca dell’equilibrio in grado di restituire il senso profondo delle due “forme”. Nascono così i copioni presentati in questo volume, che vedono al banco degli imputati quattro personaggi controversi della storia antica e recente: Bruto, Garibaldi, Kennedy e Andreotti. I quattro spettacoli fanno parte della fortunata serie “Processi a teatro”, iniziata nel 2011, prodotta dall’associazione Il Libro Ritrovato e dalla compagnia Viartisti Teatro, con la collaborazione del Teatro Stabile di Torino. L’esperienza è qui commentata da interventi di studiosi e teorici dei due mondi in causa, quello teatrale e quello giudiziario, così come da alcuni testimoni-attori di quelle messe in scena e dei progetti didattici che ne sono derivati.
Il testo e la scena. Il teatro di Edoardo Erba. Con l'inedito «L'onesto fantasma» di Edoardo Erba
Maria Dolores Pesce
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2022
pagine: 304
Edoardo Erba è un drammaturgo di notevole successo, pubblicato, tradotto in molte lingue e rappresentato in Italia e in numerosi altri paesi in Europa e nel Mondo. Però, come tale, è anche una figura inusuale nel panorama del teatro italiano degli ultimi decenni, un teatro, come noto, stretto tra la dittatura del regista-demiurgo o dell'attore/autore e la smania logoclastica di molto teatro di ricerca. Con lui, infatti, va in scena la letteratura teatrale, cioè la letteratura creata per il teatro che sembrava destinata, in quella morsa, a scomparire o ad essere quanto meno resa marginale. Al contrario, la sua drammaturgia si è inserita e si inserisce con pari dignità e piena coerenza in quello stesso contesto, in quanto, pur preservando una sua autonoma ed efficace dimensione letteraria, trova vita e compimento solo nell'orizzonte della rappresentazione. Lo studio - esaminando nell'insieme e singolarmente le opere giunte sul palcoscenico -, distillerà questa delicata e affascinante miscela insieme alle singolari modalità creative elaborate da Erba nel corso della sua attività. Il volume contiene il testo teatrale inedito "L'onesto fantasma".
Marco Martinelli. Un drammaturgo corsaro
Maria Dolores Pesce
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2018
pagine: 202
Marco Martinelli è il drammaturgo del Teatro delle Albe dal 1983, anno di fondazione del gruppo nato a Ravenna con il nome di Albe di Verhaeren, per volontà di Ermanna Montanari, Luigi Dadina, Marcella Nonni e dello stesso Martinelli. Il suo lavoro di scrittura, caratterizzato dalla personale capacità di sintesi e di lettura degli aspetti individuali, anche profondi, di ciascuno dei componenti del gruppo, è stato sempre considerato elemento indispensabile per la guida della compagnia e per l'affermazione della sua attività di drammaturgo e regista. Il libro è un percorso di analisi delle scritture di un drammaturgo "corsaro" e rappresenta uno studio anatomico di ensemble, che risponda al desiderio dei lettori di addentrarsi nel profondo di ciò che potremmo considerare un vero e proprio organismo teatrale, finalizzato a comprendere, attraverso un percorso di lettura differente, l'intensità di quella energia che, con la sua straordinaria forza di attrazione, da sempre costituisce, attraverso le sue suggestioni e gli innumerevoli contributi artistici, testimonianza della ricchezza e dell'essenza della nostra più autentica tradizione teatrale.

