Libri di Marie de Hennezel
La mia agenda Wicca 2023. Pozioni, formule & giorni magici
Marie de Hennezel
Prodotto: Agenda o diario
editore: Armenia
anno edizione: 2022
pagine: 112
In questa nuova agenda wiccan scoprirete ogni settimana l’elemento che più vi ispira per il rituale del momento: un’invenzione che può consistere in un talismano, una pozione, un olio magico, un rituale di guarigione e altro ancora... Inoltre troverete: Formule per incantesimi. Proverbi o aneddoti magici. Piante o minerali per uso magico. Un utile calendario lunare settimanale.
L'amore, sempre. Il senso della vita negli incontri degli ultimi giorni
Attilio Stajano
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 224
L'esperienza della malattia terminale rappresenta una sfida gravida di significato per la società contemporanea, che su essa può e deve misurare la propria capacità di accogliere, sostenere e aiutare le persone, anche quando la loro vita è ormai priva di prospettive. Ma che cosa accade nei luoghi dove i malati trascorrono gli ultimi giorni o le ultime settimane della loro esistenza? Quali storie si intrecciano, quali dialoghi nascono, quali sentimenti maturano? Le storie raccolte da Attilio Stajano riflettono vicende e sensibilità molto diverse, ma presentano un tratto comune: alla fine, quando i gesti e le parole fatalmente si rarefanno, resta solo l'amore. Mettersi in paziente e sensibile ascolto di chi ci sta per lasciare può insegnarci molto riguardo al significato profondo della vita e della morte. Soprattutto ci insegna a vivere meglio, fino alla fine. Prefazione di Marie De Hennezel.
Prendersi cura degli altri. Pazienti, medici, infermieri e la sfida della malattia
Marie de Hennezel
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2019
pagine: 208
Sempre più spesso la cronaca riporta casi di «malasanità». Errori diagnostici, interventi mal realizzati, attese lunghissime, condizioni igieniche approssimative suscitano sdegno e sconcerto nell'opinione pubblica. E anche medici e infermieri denunciano condizioni di lavoro difficili, risorse non adeguate, stipendi non gratificanti. Tutto ciò, però, è solo la punta di un iceberg - la cura dei malati, degli anziani, dei soggetti più deboli, che è forse la questione sociale e culturale più importante dei nostri tempi. Per molto tempo Marie de Hennezel è stata a stretto contatto con pazienti e dottori, con familiari di pazienti e infermieri, dentro ospedali, cliniche, residenze per anziani. Ha voluto toccare con mano come si vive e si lavora in questi luoghi, per capire, innanzitutto, e anche per individuare delle alternative, delle possibili soluzioni. Gli interrogativi che solleva ci riguardano tutti, come individui e come comunità: gli ospedali (e le strutture a essi assimilabili) sono ancora il luogo dove ci si prende cura di persone in difficoltà oppure sono soltanto macchine amministrative o aziende preoccupate di far quadrare i loro bilanci? I malati e le loro famiglie sono semplici utenti di un servizio o devono essere al centro di una relazione fatta di capacità di accoglienza, sensibilità, comprensione? E, infine, chi si preoccupa dei bisogni di medici e infermieri, spesso sottoposti a un severo stress emotivo? L'ospedale, scrive la De Hennezel, ha un senso solo se non smarrisce la sua natura di luogo umano, nel quale le speranze degli uni trovano riscontro nell'impegno e nel senso di responsabilità degli altri.
La morte amica. Lezioni di vita da chi sta per morire
Marie de Hennezel
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1998
pagine: 260
La mia agenda wicca 2022. Pozioni, formule & giorni magici
Marie de Hennezel
Prodotto: Agenda o diario
editore: Armenia
anno edizione: 2021
pagine: 112
In questa agenda wiccan scoprirete ogni settimana l'elemento che più vi ispira per il rituale del momento: un'invenzione che può consistere in un talismano, una pozione, un olio magico, un rituale di guarigione e altro ancora... Inoltre troverete: formule per incantesimi, proverbi o aneddoti magici; piante o minerali per uso magico; un utile calendario lunare settimanale.
La forza dell'età. Come fare degli anni che passano la nostra opera (d'arte)
Marie de Hennezel, Bertrand Vergely
Libro: Libro in brossura
editore: Vallardi A.
anno edizione: 2015
pagine: 168
Che senso possiamo dare ai lunghi anni della terza età, visto che si profila una longevità senza precedenti nella storia dell'umanità? Molti non sono preparati a vivere pienamente e serenamente questa fase della vita, e cadono in una sorta di depressione quando arrivano all'età della pensione. Superare tale crisi non è facile: come accettare l'avanzare dell'età, in un mondo che valorizza esclusivamente giovinezza e bellezza, e che percepisce l'invecchiamento come una sconfitta, un sinonimo di esclusione e decadimento? Il segreto sta nel rifiutarsi di subire passivamente il trascorrere del tempo. Ci si può allenare a un altro concetto del vivere, nel quale ogni tappa diventa un invito a maturare ulteriormente, a esplorare le profondità di noi stessi e a diventare sempre più consapevoli, per poter assolvere, infine, il nostro più importante compito umano: quello di offrire ricchezza spirituale alle generazioni successive.
Morire a occhi aperti
Marie de Hennezel, Nadège Amar
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2014
pagine: 132
Siamo in tanti a domandarci come moriremo. Temiamo, giustamente, di terminare la nostra vita in uno stato di disfacimento inaccettabile, relegati in un letto, incontinenti, dementi. Abbiamo paura di diventare un peso per le nostre famiglie e per la società. Se siamo stati testimoni di certe situazioni penose, tendiamo a domandarci cosa sarà di noi e ci prefiguriamo gli scenari più drammatici. Come morire? Come mantenere la nostra dignità fino alla fine? L'eutanasia è il solo modo per morire dignitosamente? Decidere di morire è un atto di coraggio? Significa prendere in mano il nostro destino? In realtà raramente ci si accorge dell'inferno che si fa vivere ai propri cari programmando la propria morte. Un sinistro conto alla rovescia, che terrorizza, che paralizza la vita e le relazioni. Una tristezza infinita. C'è un'altra risposta possibile a questo desiderio di essere protagonisti di una morte dignitosa. Avere il coraggio di vivere lo svolgimento degli eventi, anche quando si perde la propria autonomia. Affidare il proprio corpo infermo nelle mani di chi ci ama, vivere questo scambio difficilmente esprimibile in cui la vulnerabilità richiama la tenerezza dei gesti, in cui la fiducia reciproca genera un sentimento di dignità incomparabile. Se c'è libertà nell'anticipare la propria morte, nello sceglierne l'ora, se c'è nel rifiutare il proprio decadimento, ci sono una libertà e una dignità ancora più forti e ancora più belle nell'accettazione a occhi aperti della realtà.
Il calore del cuore impedisce al corpo di invecchiare
Marie de Hennezel
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 216
Nell'isola di Okinawa vivono le persone più longeve del mondo: non è solo merito delle abitudini sane, ma anche e soprattutto di una vita sociale gratificante e intensa. In Occidente, invece, gli anziani si sentono un peso per la società e si ritrovano senza uno scopo con cui riempire le giornate. Come affrontare serenamente la vecchiaia? Da psicologa e da donna che ha appena superato i sessant'anni, Marie de Hennezel descrive con tono partecipe i tabù e i preconcetti sulla terza età, condanna la corsa insensata all'eterna giovinezza, suggerisce piccoli accorgimenti per accettare i cambiamenti inevitabili e imparare ad apprezzarli.
Prendersi cura degli altri. Pazienti, medici, infermieri e la sfida della malattia
Marie de Hennezel
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2008
pagine: 203
Sempre più spesso la cronaca riporta casi di "malasanità". Errori diagnostici, interventi mal realizzati, attese lunghissime, condizioni igieniche approssimative suscitano sdegno e sconcerto nell'opinione pubblica. E anche medici e infermieri denunciano condizioni di lavoro difficili, risorse non adeguate, stipendi non gratificanti. Tutto ciò, però, è solo la punta di un iceberg - la cura dei malati, degli anziani, dei soggetti più deboli, che è forse la questione sociale e culturale più importante dei nostri tempi. Per molto tempo Marie de Hennezel è stata a stretto contatto con pazienti e dottori, con familiari di pazienti e infermieri, dentro ospedali, cliniche, residenze per anziani. Ha voluto toccare con mano come si vive e si lavora in questi luoghi, per capire e anche per individuare delle possibili soluzioni. Gli interrogativi che solleva ci riguardano tutti: gli ospedali (e le strutture a essi assimilabili) sono ancora il luogo dove ci si prende cura di persone in difficoltà oppure sono soltanto macchine amministrative o aziende preoccupate di far quadrare i loro bilanci? I malati e le loro famiglie sono semplici utenti di un servizio o devono essere al centro di una relazione fatta di capacità di accoglienza, sensibilità, comprensione? E, infine, chi si preoccupa dei bisogni di medici e infermieri, spesso sottoposti a un severo stress emotivo?
Morire a occhi aperti
Marie de Hennezel, Nadège Amar
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2006
pagine: 144
Ciascuno può preparare la propria morte, di cui non conosce né il giorno né l'ora, vivendo in sintonia con i propri valori e con la massima consapevolezza. Ciascuno può avvicinarsi alla morte a occhi aperti, se la morte non è negata, se l'ambiente familiare e sociale l'accetta, se intorno a chi muore c'è verità e amore. Ciascuno può fare della propria morte una lezione di vita per gli altri.
La dolce morte
Marie de Hennezel
Libro
editore: Sonzogno
anno edizione: 2002
pagine: 331
In questo libro l'autrice riporta il dibattito sull'eutanasia a una dimensione prettamente umana, estrapolandola dalle polemiche religiose, morali, legali o politiche. Come nel libro "La morte amica", l'autrice racconta ancora una volta la sua esperienza a fianco di chi muore, offrendoci le testimonianze di chi si è confrontato con l'eutanasia e insegna a non aver paura della morte, perché la morte è naturale e non va temuta o isolata negli ospedali. Marie de Hennezel introduce quindi la sua tesi: tutti abbiamo diritto a una morte dolce, nel senso che bisogna imparare a morire e a far morire in modo umano. Con i farmaci per togliere il dolore, con la capacità dei medici di spiegare, con la volontà di lasciare che chi muore abbia a fianco i propri cari.
La morte amica. Lezioni di vita da chi sta per morire
Marie de Hennezel
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1995
pagine: 258
Questo libro tenta di recuperare la positività del momento della morte. L'autrice racconta in prima persona la propria esperienza di psicologa preposta a offrire conforto e sostegno alle persone che sono giunte al capolinea della vita: alcuni malati ne sono informati, altri non lo sanno ancora ed è a lei che tocca questo compito. Ma, dopo l'inevitabile disperazione e nonostante le sofferenze fisiche e psicologiche, questi pazienti riescono a trovare un significato sia al dolore sia alla vita stessa, che vivono fino all'ultimo scoprendovi ancora la gioia, come se il loro destino giungesse a un compimento anziché a una fine.