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Libri di Mariella Magnani

Diritto del lavoro

Diritto del lavoro

Mariella Magnani

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 304

Come già osservavo nella prefazione alla terza edizione, l'autore di un manuale assume con il lettore un impegno all'aggiornamento, tanto più necessario a seguito dell'affastellarsi di disposizioni normative nella nostra epoca di transizione e anche di repentini mutamenti. A parte la costante esigenza di correggere difetti presenti nel sistema normativo, è soprattutto l'evoluzione tecnologica, con l'irrompere di strumenti come l'intelligenza artificiale, a sollecitare il legislatore nazionale e sovranazionale ad intervenire. Ma ovviamente anche, anzi in molti casi per prima, e senza ancora trovare la guida del legislatore e della dottrina, la giurisprudenza è chiamata a fronteggiare temi inediti adattando la normativa esistente alle questioni che le nuove tecnologie pongono nella dinamica dei rapporti sociali e, dunque, anche dei rapporti di lavoro. Basti pensare, appunto, alla digitalizzazione e all'impiego dell'IA. Si aggiunga una specificità del diritto del lavoro italiano: uno dei capitoli oggettivamente più importanti del diritto del lavoro, quello dei licenziamenti, è stato sottoposto, dopo le riforme del 2012 e del 2015, ad un incessante lavorio della giurisprudenza ordinaria e a profonde correzioni della giurisprudenza costituzionale, che ci restituiscono un quadro molto diverso da quello originario. Si sono ridotte le distanze tra la riforma del 2012 e quella del 2015 e la giurisprudenza della Corte costituzionale ci propone un proprio autonomo disegno riformatore. Il manuale si propone, dunque, la ricostruzione del quadro risultante soprattutto dalle decisioni della Corte costituzionale, ricostruzione che si ritiene ineludibile ed urgente, nonostante altre questioni di legittimità costituzionale siano ancora pendenti. E lo scopo è di rendere intellegibile al lettore un quadro di non immediata comprensione, con cui si potrebbe dover convivere per un periodo non breve. Naturalmente non è stata trascurata l'evoluzione giurisprudenziale che ha caratterizzato altre materie. Come nelle precedenti edizioni, l'apparato bibliografico è stato ridotto al minimo indispensabile. Esso comunque consente al lettore sia di risalire alle fonti di informazione sia di approfondire autonomamente i caratteri del dialogo tra dottrina e giurisprudenza.
28,00

Diritto dei contratti di lavoro

Diritto dei contratti di lavoro

Mariella Magnani

Libro

editore: Giuffrè

anno edizione: 2009

pagine: 190

22,00

Diritto sindacale

Diritto sindacale

Mariella Magnani

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2024

pagine: 256

Il diritto sindacale è la branca del diritto del lavoro più difficile da padroneggiare. A più di dieci anni dalla prima edizione di questo manuale vale ancora l’osservazione, contenuta nella prefazione di allora, che le basi del diritto sindacale costituiscono il prodotto creativo dell’elaborazione dottrinale e giurisprudenziale, sebbene in questo tessuto di “diritto senza norme” o, detto altrimenti, di “diritto con alto tasso di norme implicite”, si siano inseriti interventi legislativi che necessitano di essere sistematizzati. Ma il suo tessuto di fondo è appunto ancora costituito da un alto tasso di norme implicite e, comunque, gli interventi legislativi menzionati, sia quelli strutturali sia quelli più episodici, vanno inseriti nella fitta trama di regole e principi che la giurisprudenza ha sin qui elaborato. Di qui la grande importanza, ma anche la difficoltà, di un’opera di sistematizzazione e ricostruzione organica. Ad essa si è proceduto mantenendo inalterata la struttura del manuale – che non dà conto di tutto ciò che si può trovare nel diritto sindacale, bensì dei temi ritenuti più importanti per la comprensione dello stato attuale della disciplina – ma rivedendone completamente il testo e incaricandosi, là dove necessario, di aggiornare i riferimenti alla contrattazione collettiva e alla giurisprudenza. E tenendo conto del nuovo contesto sindacale e produttivo in cui la materia si colloca. Quanto alla dottrina, seguendo l’impostazione originaria, l’apparato bibliografico resta ridotto all’essenziale. Le note bibliografiche poste al termine di ogni capitolo consentono comunque al lettore sia di risalire alle fonti d’informazione, sia di approfondire autonomamente i caratteri del dialogo tra dottrina e giurisprudenza.
25,00

Diritto sindacale. Casi e materiali

Diritto sindacale. Casi e materiali

Mariella Magnani, Paolo Tosi

Libro

editore: Monduzzi

anno edizione: 1994

pagine: 334

46,00

Mansioni e macchina intelligente

Mansioni e macchina intelligente

Michele Faioli

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2018

pagine: IX-280

Ormai la macchina intelligente è un motore di innovazione che proietta il lavoro verso scenari di progresso; e tra questi scenari, spesso non lineari, dove stasi e cambiamenti si intrecciano, c’è Industry 4.0 con il relativo mondo binario fatto di algoritmi che si combinano con la materia, di bit con atomi, di lavoro umano con protesi digitali. Il libro su “Mansioni e macchina intelligente” ce lo spiega, non già descrivendo un futuro ipotetico del lavoro, ma applicando un metodo pragmatico per studiare alcuni dati attuali riferiti a contesti aziendali a tecnologia avanzata per esaminarne le conseguenze giuridiche e per contribuire al dibattito sulle future possibili tutele del lavoro. Il libro propone una rilettura dell’art. 2103 c.c. (novellato nel 2015), in rapporto alle reazioni giuslavoristiche alla tecnologia, volta a evidenziare le potenzialità della contrattazione collettiva nel regolare i processi nella fabbrica che si evolve ed offre altresì la risposta del diritto del lavoro alla nuova struttura della relazione tra datore di lavoro, lavoratore e macchina intelligente, che si configura come terzo elemento di tale relazione. C’è un processo di ibridismo già in atto: ogni volta che un lavoratore interagisce con una macchina intelligente (un “cobot”, ma anche solo uno smartphone o un computer) diviene una specie di cyborg. Secondo l’Autore di “Mansioni e macchina intelligente” le funzioni della regolazione del lavoro e della contrattazione collettiva debbono riguardare anche le tutele relative alla gestione, nella Industry 4.0, di tale ibridismo.
35,00

Diritto sindacale europeo e comparato

Diritto sindacale europeo e comparato

Mariella Magnani

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2020

pagine: 288

Il volume, nato dall'esigenza di illustrare le caratteristiche del diritto europeo del lavoro per quanto attiene ai rapporti collettivi, e sindacali in particolare, si è poi sviluppato secondo linee più ambiziose e originali, cercando di affiancare all'analisi, molto spesso astratta e fine a se stessa, della normativa dell'Unione l'esame delle sue ricadute sugli ordinamenti nazionali. Alla ricostruzione del quadro normativo dell' Unione europea – nel delineare il quale non può trascurarsi il ruolo della Corte di Giustizia e il suo dialogo con la Corte europea dei diritto dell'uomo – si affianca, dunque, quella dei caratteri fondamentali di alcuni sistemi giuridici europei (Regno Unito, da una parte, e Francia e Repubblica federale tedesca, d'altra parte). Dall'indagine comparata continuano ad emergere, pur nel permanere delle specificità degli ordinamenti nazionali, notevoli elementi di convergenza, nonostante la mancanza di una armonizzazione forte dell' Unione europea (anche per l'assenza di competenze normative specifiche in materia). Non si manca peraltro di porre la questione, nella parte finale del volume, se le spinte centrifughe emblematicamente rappresentate dal caso Brexit incideranno su questa tendenza alla convergenza ovvero verranno sopraffatte dalle esigenze del mercato globale.
26,00

Diritto sindacale europeo e comparato

Diritto sindacale europeo e comparato

Mariella Magnani

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2017

pagine: XXII-240

Il volume, nato dall'esigenza di illustrare le caratteristiche del diritto europeo del lavoro per quanto attiene ai rapporti collettivi, e sindacali in particolare, si è poi sviluppato secondo linee più ambiziose e originali, cercando di affiancare all'analisi, molto spesso astratta e fine a se stessa, della normativa dell'Unione l'esame delle sue ricadute sugli ordinamenti nazionali. Alla ricostruzione del quadro normativo dell'Unione europea - nel delineare il quale non può trascurarsi il ruolo della Corte di Giustizia e il suo dialogo con la Corte europea dei diritto dell'uomo - si affianca, dunque, quella dei caratteri fondamentali di alcuni sistemi giuridici europei (Regno Unito, da una parte, e Francia e Repubblica federale tedesca, d'altra parte). Dall'indagine comparata emergono, pur nel permanere delle specificità degli ordinamenti nazionali, notevoli elementi di convergenza, nonostante la mancanza di una armonizzazione forte dell'Unione europea (anche per l'assenza di competenze normative specifiche in materia). Non si manca peraltro di porre la questione, nella parte finale del volume, se le spinte centrifughe emblematicamente rappresentate dal caso Brexit incideranno su questa tendenza alla convergenza ovvero verranno sopraffatte dalle esigenze del mercato globale.
24,00

Il diritto del lavoro e le sue categorie. Volori e tecniche nel diritto del lavoro
15,00

Diritto del lavoro. Sindacati, contratto e conflitto collettivo. Casi e materiali

Diritto del lavoro. Sindacati, contratto e conflitto collettivo. Casi e materiali

Fiorella Lunardon, Mariella Magnani, Paolo Tosi

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2009

pagine: XIV-494

La raccolta di casi e materiali che questo volume offre agli studenti e agli studiosi di quella parte del diritto del lavoro convenzionalmente designata come diritto sindacale è stata concepita per rispondere a diversi tipi di esigenze: da un iato ed anzitutto, essa si propone agii studenti quale strumento di conoscenza delle principali articolazioni della materia, con i suoi ormai classici "snodi" tematici (associazioni sindacali, contratto, conflitto collettivo); d'altro lato si presta ad essere la base di letture più approfondite, sia sul piano dell'elaborazione teorica dei principali istituti della materia, in particolar modo di quelli che non hanno ancora trovato un sufficiente assestamento (cfr. la questione del recesso dal contratto collettivo; o quella della attuazione di direttive europee tramite fonte contrattuale), sia sul piano dell'applicazione concreta, ove il precedente giurisprudenziale diventa un fondamentale punto di riferimento. Lungo una sequenza di ben 194 documenti, di natura mista (giurisprudenziale, prevalentemente; ma anche legislativa interna ed europea; regolamentare; contrattuale collettiva), l'antologia riproduce la complessità intrinseca del diritto sindacale italiano, a diversi livelli, da quello più elementare delle problematiche già assestate, quasi storiche o risolte da un intervento legislativo a quello più progredito delle questioni tuttora in attesa di trovare soluzione.
46,00

Diritto sindacale

Diritto sindacale

Mariella Magnani

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2013

pagine: XI-207

Nell'arco di meno di un anno dalla pubblicazione della prima edizione del Diritto sindacale, la materia è stata investita da due novità: il Protocollo d'intesa del 31 maggio 2013 su rappresentanza e rappresentatività sindacale e, soprattutto, l'attesa sentenza della Corte costituzionale 23 luglio 2013, n. 231, sull'art. 19 dello Statuto dei lavoratori. Immutato nella struttura, il manuale si presenta tuttavia ampiamente rinnovato proprio per dare conto delle importanti implicazioni di queste novità, che incidono, seppure in modo diverso, sulla tormentata questione della rappresentatività sindacale ai fini della contrattazione collettiva e della fruizione dei diritti sindacali, esprimendo la tensione verso un assetto più regolato delle nostre relazioni sindacali.
21,00

Diritto sindacale europeo e comparato

Diritto sindacale europeo e comparato

Mariella Magnani

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2015

pagine: XVIII-226

Il volume, nato dall'esigenza di fornire un supporto agli innumerevoli corsi di diritto europeo del lavoro, si è poi sviluppato secondo linee più ambiziose e originali, cercando di affiancare all'analisi, molto spesso astratta e fine a se stessa, della normativa dell'Unione sui rapporti collettivi di lavoro l'esame delle sue ricadute sugli ordinamenti nazionali. Alla ricostruzione del quadro normativo dell'Unione europea - nel delineare il quale non può trascurarsi il ruolo della Corte di Giustizia e il suo dialogo con la Corte europea dei diritti dell'uomo - si affianca, dunque, quella dei caratteri fondamentali di alcuni sistemi giuridici europei (Regno Unito, da una parte, e Francia e Repubblica federale tedesca, d'altra parte). Dall'indagine comparata emergono, pur nel permanere delle specificità degli ordinamenti nazionali, notevoli elementi di convergenza. Nonostante la mancanza di una armonizzazione forte dell'Unione europea (anche per l'assenza di competenze normative specifiche in materia). All'analisi di questi elementi di convergenza spontanea e delle sue cause nella competizione globale è dedicata la parte conclusiva del volume.
23,00

Diritto sindacale

Diritto sindacale

Mariella Magnani

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2016

pagine: XII-220

Questa nuova edizione di “Diritto sindacale”, che vede la luce a due anni dalla precedente, contiene gli aggiornamenti resi necessari dalle innovazioni intervenute nel sistema di relazioni industriali. Si tratta, soprattutto, di dare conto dei più recenti tentativi compiuti dalle principali confederazioni sindacali per conferire un assetto più normato al nostro sistema di contrattazione collettiva incidendo anche sulla questione della rappresentatività sindacale, ai fini sia della contrattazione collettiva che della fruizione dei diritti sindacali. La nuova edizione prende in considerazione l'accordo interconfederale del 10 gennaio 2014, ambiziosamente denominato dai suoi stessi autori Testo Unico sulla rappresentanza, sopravvenuto all'edizione del 2013, con l'obiettivo di illustrarne, non solo i contenuti, ma anche l' effettiva portata giuridica. Ovviamente sullo sfondo vi è anche il Jobs Act, cioè la l. 10 dicembre 2014, n. 183, e i relativi decreti attuativi, che, sebbene non incidano direttamente sul sistema di relazioni collettive, creano un nuovo contesto di cui anche esse devono tenere conto.
22,00

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