Libri di Marina Cuollo
Abilisti fantastici e dove trovarli
Marina Cuollo
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2025
pagine: 156
Marina Cuollo smantella le incoerenze e le ipocrisie della società abilista, con la sua arma d’elezione, l’ironia, per “seminare in velocità, che i tuoi siano piedi o ruote, tutto il triste della vita”.
La disabilità spiegata ai bambini e alle bambine
Marina Cuollo
Libro: Libro rilegato
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2025
pagine: 56
Azzurra ha otto anni e una passione sfrenata per le scienze. Usa una sedia a rotelle elettrica, che ha affettuosamente soprannominato “Giuditta” e non vede l’ora di costruire il progetto assegnatole dalla maestra! Anche se i commenti abilisti dei suoi compagni la feriscono, troverà la via per portare a termine il compito nel modo più adatto a lei: perché ogni corpo ha il suo modo di affrontare i problemi, e questo non cambia il nostro valore. Età di lettura: da 6 anni.
Viola
Marina Cuollo
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2022
pagine: 240
Viola è una testarda biologa napoletana ed è anche disabile. I suoi genitori non si sognano minimamente che possa avere una vita indipendente e una relazione. Ma Viola frequenta di nascosto un ragazzo con la complicità della sua migliore amica. Quando però il fratello va a vivere da solo con la benedizione dei suoi, Viola decide di portare a casa il suo ragazzo, a sorpresa. Dopo un primo shock, i genitori si adeguano, fin troppo. Viola imparerà che bisogna stare attenti ai desideri e che voler essere simile agli altri è solo un modo per nascondere le proprie insicurezze. Marina Cuollo scrive una romcom ironica che prende a picconate tutte le relazioni.
Felicemente seduta. Il punto di vista di un corpo disabile e resiliente
Rebekah Taussig
Libro: Libro in brossura
editore: le plurali
anno edizione: 2022
pagine: 270
Cosa accadrebbe se immaginassimo una società realmente inclusiva? Se invece di investire in “adattamenti” posticci per chi non rientra in uno standard imposto, creassimo invece una realtà più rispettosa di tutti i corpi e dei loro bisogni? Rebekah Taussig risponde a queste domande e sposta del tutto il nostro punto di vista. Attraverso il racconto della sua vita, l'autrice ci dimostra la pervasività dell'approccio abilista e l'impatto che questo ha sulle persone, con o senza disabilità. Ci ricorda che ciò che abbiamo in comune è un corpo, un corpo che non è (sempre e per sempre) quello immaginario e ideale che ci viene richiesto: ecco perché questo libro ci riguarda tutte. Prefazione di Marina Cuollo
A Disabilandia si tromba
Marina Cuollo
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2017
pagine: 169
“Sono una microdonna, alta un metro e una mentina, che ha bisogno di mostrarsi sempre un po' incazzata con il mondo per dire la sua. Ma in fondo sono come una crème brûlée: quando rompi la crosta, sotto c'è il morbido. Ho trentasei anni, e quando sono nata nessuno ci avrebbe scommesso mille lire che ci sarei arrivata. Sono venuta al mondo con una sindrome genetica molto rara: la Melnick Needles, che non è una marca di siringhe ma un'osteodisplasia scheletrica che conta un centinaio di casi in tutto il mondo. Uso la sedia a rotelle e di notte dormo abbracciata a un ventilatore polmonare, ma rompo ancora le scatole in giro. Capirai, dunque, che quando mi presento a qualcuno il taglio di capelli non è la prima cosa che si nota.” Dalla sedia a rotelle Marina vede e ascolta cose sulla disabilità impossibili da immaginare per idiozia e insensibilità. Racconta situazioni, comportamenti, battute del normodotato medio quando si relaziona con il disabile per strada, al lavoro, negli uffici pubblici, al ristorante. Convinta che ridere di qualcosa di brutto aiuti a liberarsi da stereotipi e ipocrisie, Marina strappa tutte le etichette che spesso incolliamo su ciò che ci spaventa o che non conosciamo, e spazza via con la sua penna tabù e preconcetti.