Libri di Marisa Pavone
Didattiche da scoprire. Linguaggi, diversità, inclusione
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2020
pagine: XIV-298
Il volume vuole mettere in luce le didattiche tradizionalmente meno praticate a scuola – in particolare quelle che assumono come fulcro l'esperienza della corporeità – nella convinzione che rappresentino una fonte di arricchimento e di inclusione per tutti gli studenti (fra cui quelli con difficoltà) perché più focalizzate sulla globalità degli apprendimenti, più vicine al sapere reale e dunque più in grado di valorizzare la loro partecipazione. L'opera pone al centro le didattiche focalizzate sul movimento, sulla musica, sulla drammatizzazione, sulla danza, sull'ambiente naturale e sul rapporto con gli animali. Viene dedicato interesse anche alla multimedialità come risorsa scolastica innovativa, nelle declinazioni della comunicazione digitale e del cinema, per la loro funzione di mediatori educativi. Tra gli autori dei saggi raccolti: Marisa Pavone, Maria Antonella Galanti, Pasquale Moliterni, Filippo Gomez Paloma, Serenella Besio, Mabel Giraldo, Flavia Bucciero, Francesco Di Iacovo, Paola Scarpellini, Angelo Gazzano, Chiara Mariti, Mariateresa Cairo, Lucia Chiappetta Cajola, Giorgio Guiot, Mario Paolini, Barbara Bruschi, Marco Guastavigna, Fabio Bocci.
Ricerca e didattica per la scuola dell'infanzia. Contributi per la formazione dei docenti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Nel volume, grazie alle diverse competenze degli autori dei saggi, la scuola dell’infanzia è studiata secondo molteplici punti di vista: la sua storia e le normative che la reggono, la didattica universitaria e le nuove prospettive nella formazione degli insegnanti, la ricerca e la pratica in aula. Il libro è diviso in tre sezioni. Nella prima si tratta delle trasformazioni pedagogiche e istituzionali cui è andata incontro l’istruzione infantile, in particolare nella Torino del XIX secolo, della legislazione relativa alla scuola paritaria e degli interventi per la disabilità (in prospettiva storica). Nella seconda parte, la formazione universitaria dei futuri insegnanti è vista in funzione della qualità dell’insegnamento, specie nelle situazioni difficili con bambini a rischio e in relazione ai cambiamenti emergenti nella contemporaneità, come l’uso degli strumenti digitali. Vengono approfondite anche le questioni dell’identità, dell’incontro con l’altro, della costruzione di atteggiamenti autenticamente democratici fin dall’infanzia. Nell’ultima sezione si propongono attività innovative, secondo diversi campi di esperienza, per mostrare le più aggiornate conquiste della conoscenza, utili alla formazione dei docenti e alla pratica quotidiana, affinché questa sia autenticamente formativa. Al volume hanno contribuito Erminia Ardissino, Cristina Bertolino, Daniela Cacia, Giuseppina Cerrato, Cristina Coggi, Carlo M. Fedeli, Cristiano Giorda, Anna Granata, Matteo Leone, Daniela Maccario, Mario Martinelli, Maria Cristina Morandini, Elena Papa, Anna Perazzone, Isabella Pescarmona, Paola Ricchiardi, Alda Rossebastiano, Marco Davide Tonon, Emanuela M. Torre. Il volume, che si avvale della presentazione di Renato Grimaldi, direttore della collana, contiene anche un saggio di Redi Sante Di Pol, la bibliografia della sua produzione scientifica e un ricordo offerto da Giorgio Chiosso, che ne tratteggia la figura umana e professionale.
UNIversal inclusion. Rights and opportunities for students with disabilities in the academic context
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 304
Nel mondo accademico, come in altri contesti formativi, l’adozione del modello dell’inclusione è l’imperativo del ventunesimo secolo, secondo i recenti pronunciamenti dei principali organismi mondiali (ONU, Convenzione sui diritti delle persone con disabilità del 2006; Agenda 2030 del 2015) ed europei (Programma UE 2010-2020). Attorno al binomio università-disabilità si è formata una comunità intellettuale internazionale che, consapevole delle difficoltà e degli ostacoli che rallentano il processo di non discriminazione, perfeziona reti e approcci interdisciplinari nelle politiche e nelle pratiche: il processo inclusivo non è estraneo a ostacoli, in relazione alle culture e alle scelte dei diversi paesi. L’Italia partecipa a questo cammino investendo risorse in molte direzioni: erogazione di servizi/strumenti a supporto; personalizzazione dei piani di studio; individuazione di un docente, delegato del Rettore, per il coordinamento delle iniziative su accessibilità e inclusione. La Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati per le Disabilità (CNUDD) è riferimento essenziale per il confronto tra politiche e pratiche su scala nazionale. In collaborazione con gli atenei piemontesi – Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino e Università del Piemonte Orientale – ha inteso favorire il dibattito sul ruolo che l’alta formazione svolge a sostegno del progetto di vita e dell’avviamento al lavoro per i giovani adulti con disabilità. Questo volume raccoglie riflessioni ed esperienze strategiche di studiosi del settore: le politiche universitarie per l’inclusione, il protagonismo di studenti con disabilità, il tutorato tra pari e la mobilità studentesca, l’Universal Design for Learning e l’insieme di tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Introducono le sezioni alcuni esperti internazionali: Serge Ebersold, Dominique Archambault, Hervé Benoit, Sheila Riddel con Elisabet Weedon, Jutta Treviranus. Apre la raccolta di saggi Andrea Canevaro, decano degli studi italiani sulla Pedagogia Speciale.
Scuola e bisogni educativi speciali
Marisa Pavone
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2015
pagine: XIV-306
Il volume affronta l'ampiezza e multiformità che caratterizza la "stagione" dei bisogni educativi speciali degli allievi nella scuola - entro il panorama internazionale e nel paese - su uno sfondo in evoluzione scientifico-culturale, tecnologica e pedagogico-didattica. La domanda cui rispondere è se e come l'assunzione del paradigma dei BES possa aiutare i sistemi scolastici dell'occidente democratico a divenire più adeguati, per tutti e per ciascuno studente, specie per i più deboli per cause diverse personali, socio-economiche, culturali - , e più inclusivi. Così da contrastare i tassi di insuccesso e di dispersione, ancora troppo alti nonostante gli investimenti in termini di professionisti e di mezzi. L'opera affronta il tema complesso della scolarizzazione nel pluralismo secondo più prospettive: gli aspetti epistemologici, storici e sociali; il focus sulle diverse tipologie di difficoltà personali e sulle più recenti teorie dell'apprendimento; il ruolo formativo della scuola - in collaborazione con la famiglia e con i servizi di territorio - e le strategie educativo-didattiche orientate a favorire il successo nell'istruzione, la cittadinanza attiva e solidale.
L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità
Marisa Pavone
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2014
pagine: XII-308
Il volume presenta un bilancio della ricerca in Pedagogia Speciale in prospettiva inclusiva: un orientamento di indagine teorico-pratica sempre più affermato a livello nazionale e internazionale. Cresce infatti l'attenzione ai diritti universali e alla realizzazione delle aspirazioni di ogni persona, anche con bisogni educativi specifici e con disabilità, nonché all'accoglienza di tutti nella società. L'opera presenta il complesso e variegato campo della cultura pedagogica sull'integrazione delle diversità attraverso più vertici di osservazione: dalle questioni epistemologiche e storiche, al focus sugli aspetti personali - i disturbi più diffusi, le fasi evolutive, la famiglia, la relazione di cura, l'autonomia lavorativa, il supporto delle tecnologiche assistive - al ruolo strategico della scuola per il progetto di Vita Indipendente. La sezione antologica stimola il contatto diretto con i testi di importanti studiosi e protagonisti del passato e dell'attualità.
POF. Autonomia delle scuole e offerta formativa
Giuseppe Bertagna, Sergio Govi, Marisa Pavone
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 304
Educare nelle diversità. Percorsi per la gestione dell'handicap nella scuola dell'autonomia
Marisa Pavone
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 256
Personalizzare l'integrazione. Un progetto educativo per l'handicap tra professionalità docente e dimensione comunitaria
Marisa Pavone
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 160
Il libro evidenzia come l'applicazione della riforma può imprimere una spinta di qualità al cammino inclusivo, attraverso alcuni nuovi dispositivi: i piani di studio personalizzati, la differenziazione e la flessibilità metodologica, didattica e organizzativa, il Portfolio.
Valutare gli alunni in situazione di handicap. Aspetti formali e individualizzazione
Marisa Pavone
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2013
pagine: 187
A scuola di dirigenza
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2011
pagine: 384
Cosa significa fare il Dirigente scolastico oggi? Quali sono le principali aree strategiche da presidiare? Quale contributo può fornire il Dirigente nella gestione di progetti di miglioramento? Sulla base dell’esperienza condotta nel Master “Management delle Istituzioni scolastiche e formative” promosso dall’Università di Torino in partnership con altri soggetti pubblici e privati, vengono sviluppate un insieme di risposte alle questioni poste e si propone un repertorio di progetti di miglioramento pensati, realizzati e valutati nell’ambito del percorso formativo. Le “buone pratiche” come opportunità di formazione al profilo dirigenziale.
Dall'esclusione all'inclusione. Lo sguardo della pedagogia speciale
Marisa Pavone
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2010
pagine: 278
Il volume offre un bilancio dinamico della ricerca in Pedagogia Speciale nel nostro Paese, con aperture a orizzonti europei e mondiali. Lo sguardo privilegia le persone con disabilità e il loro percorso di integrazione scolastica e sociale, scandito dal superamento continuo di limiti in prima istanza considerati invalicabili. L'opera è suddivisa in quattro parti. L'Evoluzione del quadro rende conto del cammino di questa disciplina e delle nuove sfide con cui deve misurarsi. Nella seconda parte - Alla ricerca di una vita di qualità - la riflessione si concentra sugli aspetti personali: il ciclo evolutivo, la famiglia, la relazione con le figure di cura, il supporto delle tecnologie assistive. La scuola e la preparazione alla vita si sofferma sulla funzione strategica che l'istituzione scolastica assume rispetto al progetto di vita. Infine la Sezione antologica propone testi di eminenti studiosi di pedagogia e di medicina, professionisti, diretti interessati, del passato e dei giorni nostri.
Il portfolio per l'alunno disabile. Uno strumento di valutazione autentica e orientativa
Marisa Pavone
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2006
pagine: 212
Il portfolio per lo studente disabile è uno strumento indispensabile non solo per valutare il percorso di apprendimento e la presa di coscienza di strategie, stili personali, attitudini, competenze; permette anche l'integrazione dello studente disabile in classe, attraverso la condivisione dei portfoli tra i diversi studenti. Questo volume offre stimoli teorici e indicazioni operative per la costruzione e la gestione del portfolio come metodo di valutazione e orientamento, in prospettiva inclusiva. Propone strategie didattiche per valorizzare il profilo personale dello studente disabile e illustra il potenziale innovativo derivante dall'impiego del portfolio in ambito didattico. Particolare importanza è dedicata anche al portfolio come strumento di mediazione tra il progetto scolastico e il progetto di vita, in modo da assicurare una continuità anche oltre la scuola.