Libri di Massimiliano Griner
L'uomo con il casco. La verità sull'omicidio Musy
Massimiliano Griner, Alessandro Melano
Libro: Libro in brossura
editore: Marlin (Cava de' Tirreni)
anno edizione: 2024
pagine: 272
Mercoledì 21 marzo 2012, alle 8 del mattino, cinque spari echeggiano nell'androne di un palazzo signorile nel centro storico di Torino. A terra rimane un uomo che ha appena portato le figlie a scuola. Si chiama Alberto Musy, ha quarantacinque anni, è avvocato, professore universitario, consigliere comunale e, l'anno precedente, era stato candidato a sindaco del capoluogo piemontese. Le telecamere di sorveglianza della zona inquadrano l'aggressore. Una figura massiccia, il volto nascosto da un casco. Per farsi aprire ha finto di essere un corriere, e dopo il delitto si dilegua indisturbato. Alberto Musy morirà dopo diciannove mesi di atroce agonia, lasciando un interrogativo aperto. Chi è stato a sparargli? E perché lo ha fatto? Massimiliano Griner e Alessandro Melano ricostruiscono come fosse un giallo questa cause célèbre che ha sconvolto la città della Mole, dal giorno fatale dell'aggressione al processo in Assise. Processo che individua l'assassino in un illustre sconosciuto, un ragioniere animatore di una piccola associazione culturale, e lo condanna all'ergastolo. Il movente? Un grave rancore. Nonostante gli indizi convergano su di lui, l’imputato respinge ogni accusa: nessun rancore, anzi, considerava Musy un amico. A distanza di oltre dieci anni dai fatti, rimane una ferita che non si chiude, e che i familiari e gli amici della vittima non meritano. Così come la domanda, mai chiarita nel processo: che cosa ha condotto un uomo apparentemente qualsiasi a trasformarsi in uno spietato killer? E soprattutto qual è il movente, che nel processo non è emerso, che lo ha spinto ad agire con tanta freddezza? Gli autori, con questo libro, cercano di arrivare finalmente alla verità.
Donne di Roma. La lunga strada dell'emancipazione femminile nella città eterna
Michela Ponzani, Massimiliano Griner
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 310
Nella villa di Capo di Bove, all'interno del parco archeologico dell'Appia Antica, è conservata una lapide in onore di Annia Regilla, assassinata nel 160 d.C, all'ottavo mese di gravidanza. A ucciderla è stato quasi certamente suo marito Erode Attico. Inizia qui, da uno dei primi "femminicidi" della storia, il viaggio di Michela Ponzani e Massimiliano Griner tra le vite delle donne di Roma. Donne che questa città "l'hanno abitata, vissuta, amata o subita, desiderata o fuggita". Romane per nascita o per adozione, sono a volte protagoniste del loro destino, ma molto più spesso vittime di padri, mariti e fratelli, che su di loro esercitano il potere di vita e di morte. Sono proprio i luoghi di Roma a raccontare le loro storie. Di integerrime matrone come Cornelia, madre dei Gracchi; e Lucrezia, moglie di Collatino, che si suicida dopo essere stata violentata dal figlio di Tarquinio il Superbo. Di giovani nobili come Beatrice Cenci, decapitata per aver ucciso il padre e diventata poi eroina popolare; o come Lucrezia Borgia, figlia di papa Alessandro VI, "donna d'affari, più che di veleni"; e Francesca Bussa de' Leoni, che dedica la sua vita ai poveri e passerà alla storia come santa Francesca Romana. La città eterna ci racconta di streghe e prostitute; cortigiane amanti di papi e cardinali, belle, colte, libere e che usano il sesso per avere potere. E ancora ruffiane e mammane; rivoluzionarie e modelle immortalate dai grandi artisti; donne costrette dalla miseria a lasciare le loro creature alla ruota degli esposti; donne rese folli dall'eccessiva responsabilità caricata sulle loro fragili spalle dalle famiglie; partigiane poi protagoniste della lotta per l'emancipazione nel dopoguerra. "Donne di Roma" è un viaggio attraverso i secoli tra vicoli, piazze, chiese, palazzi, salotti, bordelli e carceri, alla scoperta del volto oscuro della città eterna: le storie, i sentimenti, le tragedie delle sue donne.
L'amore è l'arma più affilata
Massimiliano Griner
Libro: Copertina morbida
editore: De Ferrari
anno edizione: 2015
pagine: 59
Intorno al Piave infuria la Grande Guerra... Nella memoria dei combattenti è stampata a fuoco la vergogna di Caporetto. In nome del dovere e dei compagni caduti Dario, un ardito dei reparti speciali, continua la sua guerra personale, ormai quasi assuefatto all'idea della morte. Una notte però, dopo l'ennesimo attraversamento del fiume. "sacro alla Patria", un incontro inaspettato cambierà il suo destino...
Contropotere. La notte della Repubblica e i giornalisti che hanno cercato di fare luce
Massimiliano Griner, Lilly Viccaro Theo
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2011
pagine: 192
Anni Settanta. In Italia si muovono forze insidiose per la Repubblica, dal 'partito del golpe' alla loggia P2, dalle cordate affaristiche alle bande criminali che spadroneggiano, fino agli estremismi manipolati da occulte cabine di regia. Ma sono anche anni in cui il giornalismo investigativo e d'inchiesta, quello che non piace al potere, ha i suoi momenti più alti. Sono gli anni di Marco Nozza, il re dei pistaroli, che segue implacabilmente gli sviluppi dell'inchiesta sulla strage di piazza Fontana, insoddisfatto delle verità governative; di Mauro De Mauro, che paga con la vita per aver guardato dove non doveva; di Fabio Isman, che finisce in prigione perché il dovere di cronista l'ha infilato in un oscuro gioco di potere; o, ancora, di Pino Nicotri, vittima del teorema '7 aprile' a causa della sua curiosità di cronista. Questo libro racconta queste e molte altre storie di un giornalismo che volle e seppe essere un quarto potere, e che in un'epoca come l'attuale, dominata dalla concentrazione delle proprietà e dall'omologazione generale, è impossibile non considerare come un esempio.
Nel baco del calo del malo
Massimiliano Griner
Libro
editore: Fernandel
anno edizione: 2006
pagine: 152
Un romanzo di formazione, la storia di un'infanzia, un'adolescenza e una gioventù che inizia nei primi anni Settanta e arriva fino a fine secolo. Uno spaccato dell'Italia di quegli anni vista attraverso la vita "piccola piccola" di un personaggio e della sua famiglia.
Nell'ingranaggio. La scomparsa di Mauro De Mauro
Massimiliano Griner
Libro
editore: Vallecchi
anno edizione: 2003
pagine: 192
Sono trascorsi oltre trent'anni da quella sera di settembre del '70 in cui Mauro De Mauro, una delle migliori firme de "L'Ora" di Palermo, viene sequestrato davanti alla sua abitazione. Se si trascurano le inevitabili, ricorrenti illazioni e gli interventi depistanti dei mitomani, la scomparsa ha aperto con prepotenza uno dei più pervicaci e durevoli misteri della storia dell'Italia repubblicana: chi ha rapito De Mauro e perché? Facendo ricorso a documenti e attraverso un attento vaglio delle carte processuali accumulate, il libro scarta una per una le piste meno credibili, come in un romanzo giallo, e lascia aprire uno spiraglio su un'ipotesi inquietante a cui è difficile sottrarsi. Prefazione di Carlo Lucarelli
L'aquila e il condor. Memorie di un militante politico
Stefano Delle Chiaie, Massimiliano Griner, Umberto Berlenghini
Libro: Libro in brossura
editore: Settimo Sigillo-Europa Lib. Ed
anno edizione: 2022
pagine: 384
Le memorie di Stefano Delle Chiaie, fondatore di Avanguardia Nazionale. Postfazione di Luca Telese.
Polvere nera
Alex B. Di Giacomo, Massimiliano Griner
Libro: Libro in brossura
editore: Cordero Editore
anno edizione: 2016
pagine: 191
1974. Franco Iacolano, un giornalista col vizio del bere, indaga sui rapporti tra le istituzioni corrotte e un piano golpista. Bruno Terzi, influente funzionario del Viminale, sembra invece lavorare per favorire una svolta autoritaria. Attraverso il confronto tra due personalità opposte e inconciliabili, Polvere nera esplora gli anni Settanta dei misteri e delle trame occulte, delle BR e delle cellule neofasciste, nell'epoca della nascita della "telecrazia", in una struggente epopea noir. In un celebre articolo Pasolini diceva " Io so i nomi dei responsabili delle stragi, del tentato golpe, di coloro che dietro le quinte, tra una messa e l'altra, hanno dato le disposizioni". Gli autori di questo "romanzo criminale" degli anni di piombo provano a svelare con ritmo cinematografico la verità che nessun libro di storia potrà ricostruire, la verità dietro una lunga scia di sangue, quel cambiamento epocale ma oscuro le cui tragiche conseguenze paghiamo ancora oggi.
Anime nere. Personaggi, storie e misteri dell'eversione di destra
Massimiliano Griner
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2014
pagine: 398
L'eversione di destra è una realtà così vasta e composita che coglierne l'insieme e comprenderne i differenti disegni appare un compito impossibile. Eppure Massimiliano Griner è riuscito a trovare chiavi interpretative che fanno emergere i filoni principali della storia e gettano luce sugli snodi più significativi. Facendo parlare i documenti, intervistando personaggi mai interrogati, districando i fili aggrovigliati, l'autore riscrive diversi capitoli della vicenda del neofascismo in armi: dagli attentati ai treni alla tentazione del colpo di Stato, passando per la strage di Peteano. Ricostruisce inoltre l'atmosfera di alcuni ambienti simbolo di una generazione unita dalla sfida allo Stato, come la libreria di Franco Freda a Padova o piazza San Babila a Milano, ed esplora alcuni casi rimasti misteriosi, come quello del sedicente anarchico Gianfranco Bertoli, autore della strage alla questura di Milano. Le "anime nere" degli anni Sessanta e Settanta tornano a vivere in un racconto preciso e documentato, dal quale riemergono le emozioni, le paure e la follia che hanno segnato la galassia nera.
La zona grigia. Intellettuali, professori, giornalisti, avvocati, magistrati, operai. Una certa Italia idealista e rivoluzionaria
Massimiliano Griner
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2014
pagine: 277
Una nuova puntata di Chiarelettere su potere e terrorismo. Una storia mai del tutto chiarita, i cui protagonisti sono in parte ancora presenti sul palcoscenico della politica e della società. Migliaia di persone (non meno di 10.000 i fiancheggiatori delle Br secondo un rapporto del Pci), tra simpatie, silenzi, complicità indirette o scoperte, hanno reso possibile una guerra che ha lasciato troppi morti e feriti e che ha infangato il sogno di giustizia di tanti giovani impegnati allora a difendere la democrazia dall'eversione fascista. Da sole le Br non ce l'avrebbero fatta a mettere in ginocchio un paese intero. In questo libro si vuole ricostruire il percorso di chi, tra le file della borghesia e anche della classe operaia, ha aderito, simpatizzato o accettato, talvolta a rischio della vita, di coprire e giustificare il fenomeno terroristico. Negli uffici, in fabbrica, nelle aule universitarie, nei giornali molti simpatizzavano con chi aveva scelto la linea di opposizione violenta allo Stato. Documenti, dichiarazioni, articoli, fatti parlano chiaro e non possono essere smentiti. Non vale ora riscrivere la propria biografia, soprattutto per rispetto nei confronti di coloro che hanno pagato duramente le loro scelte. Per rispetto nei confronti delle vittime. Talvolta è mancata una franca assunzione di responsabilità ed è prevalsa la voglia di chiudere con il passato, cancellandolo. Per paura, per vergogna, per calcolo di potere.
Piazza Fontana e il mito della strategia della tensione
Massimiliano Griner
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2011
pagine: 308
Nell'arco di cinque anni, fra il 1969 e il 1974, in Italia si sono contati 4.000 attentati e sei stragi: in piazza Fontana, a Milano, nella sede della Banca dell'Agricoltura (12 dicembre 1969), sulla Freccia del Sud presso Gioia Tauro (22 luglio 1970), a Peteano (31 maggio 1972), alla questura di Milano (17 maggio 1973), in piazza della Loggia a Brescia (28 maggio 1974) e infine sul treno Itali-cus (4 agosto 1974). Il bilancio è stato di 50 morti e di circa 2.700 feriti. Tanti i fatti e gli elementi anomali e inquietanti: ripetuti errori nella conduzione delle indagini, rivalità fra forze dell'ordine e apparati dello stato, l'azione dei servizi segreti, l'esistenza di piani di difesa in caso di invasione, l'intervento della criminalità organizzata. Su questo complicatissimo intreccio si è poi innestata la teoria della cosiddetta strategia della tensione. A districare questa matassa, ancora così delicata e scottante, si è dedicato Massimiliano Griner con un lungo lavoro di raccolta e studio delle sentenze, di scavo negli archivi e di rigorosa rilettura delle testimonianze dei protagonisti. L'analisi di Griner ha soprattutto cercato di eliminare le false piste e le deviazioni, le leggende e i miti, per raccontare i fatti e, quando non era possibile appurarli, per proporne la ricostruzione più verosimile e ragionevole. Questo libro è dedicato a chi ha vissuto quelle tragedie, ma soprattutto a quanti ancora vogliono capire.
I ragazzi del '36. L'avventura dei fascisti italiani nella guerra civile spagnola
Massimiliano Griner
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 388
Nel luglio 1936, Mussolini inviava un corpo di spedizione italiano a combattere in Spagna, a fianco dei golpisti di Franco (e dei nazisti), contro le brigate internazionali accorse in aiuto della repubblica. Si trattava di 60.000 "volontari" (in realtà provenienti da reparti ordinari dell'esercito e dalla Milizia), una generazione indottrinata dalla propaganda fascista nell'idea della missione imperiale dell'Italia, del disprezzo per le democrazie liberali e della crociata contro il bolscevismo. Non mancavano, tra loro, spregiudicati avventurieri e autentiche canaglie, ma per la maggior parte si trattava di italiani come tanti, come i soldati che di lì a poco sarebbero stati trascinati nella tragica avventura della guerra mondiale.