Libri di Massimo Ferraris
Vendetta. Come Putin ha creato il regime più temibile al mondo
Michael Thumann
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 304
All’alba del 24 febbraio 2022, le truppe russe invadono l’Ucraina. Poche ore dopo, Michael Thumann – giornalista tedesco corrispondente da Mosca – scrive un articolo che conferma i suoi timori: quella guerra non resterà confinata entro i confini ucraini, ma rappresenterà una minaccia per l’intera Europa. Tramite il resoconto di lunghi anni trascorsi nella Russia di Putin, di cui vengono ricostruite le mire politiche profonde, emerge un disegno politico radicale e imperialista, portato avanti da un presidente spietato e dai suoi seguaci. Ma quali sono le motivazioni e le ragioni storiche che lo hanno reso possibile? Grazie alla sua esperienza sul campo e all’accesso a fonti inedite, Thumann mostra come il progetto di Putin poggi su un desiderio fondamentale: vendicarsi. Il fallimento del golpe del 1991 e la progressiva apertura all’Occidente negli anni Novanta avrebbero alimentato, negli ambienti del potere russo, il senso di un’intrusione straniera in un Paese umiliato. L’Occidente, oggi visto come in declino, sarebbe così diventato l’obiettivo polemico di una revanche politica e culturale. Ma a spianare la strada all’ascesa di Putin hanno contribuito anche alcune posizioni occidentali miopi – a cominciare dall’Ostpolitik tedesca degli ultimi decenni – e un contesto internazionale segnato dal ritorno dei nazionalismi. Per comprendere il presente e affrontarne le sfide, è necessario analizzare con chiarezza le ideologie che alimentano questo disegno, insieme ai suoi strumenti di propaganda, repressione e guerra. Quello di Thumann non è solo un congedo dalla Russia – dove ha vissuto e ricevuto accoglienza –, ma la denuncia di un risentimento politico profondo, capace di trascinare un Paese, e forse un intero continente, nel baratro del conflitto.
Il vecchio incendio
Élisa Shua Dusapin
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2025
pagine: 144
Dopo quindici anni di lontananza, Agathe torna in Francia per aiutare la sorella minore Véra a svuotare la casa di famiglia nella campagna del Périgord. Le pietre antiche delle sue mura serviranno a restaurare la piccionaia di un castello vicino, distrutta da un antico incendio. Véra è molto cambiata: l’afasia che l’ha colpita da bambina c’è ancora ma oggi è comunque una donna indipendente, che si è presa cura del padre fino alla sua morte e che comunica senza difficoltà tramite lo schermo del suo smartphone. Tra le due sorelle non c’è (e forse non c’è mai stata) intimità, nessuna delle due conosce davvero l’altra, eppure il legame d’affetto e protezione dell’infanzia riemerge nei piccoli gesti della vita quotidiana che riportano alla memoria i traumi del passato. Un romanzo toccante, permeato da una profonda lucidità e tenerezza con cui Élisa Shua Dusapin, autrice pluripremiata e tradotta in trentacinque lingue, indaga la solitudine e la forza dei sentimenti che continuano ad ardere nel silenzio.
L'uomo che gridò io sono
John A. Williams
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2025
pagine: 516
Max ha vissuto da sempre nella paranoia che tutti fossero razzisti. Ma cosa accade nella vita di un uomo quando scopre che la sua paranoia è fondata? Nato a Harlem, Max Reddick è un romanziere, giornalista e scrittore di discorsi presidenziali. Malato terminale, torna in Europa per l’ultima volta per saldare un vecchio debito con la ex moglie olandese, Margrit, e per partecipare al funerale del suo amico Harry Ames (personaggio ispirato al celebre scrittore afroamericano Richard Wright). Ad Amsterdam, tra le carte di Harry scopre dei documenti segreti governativi dal contenuto esplosivo: si tratta del piano denominato “King Alfred”, un progetto per eliminare la minoranza nera, da attuare in caso di disordini razziali. Con questa bomba a orologeria tra le mani, Max dovrà rischiare ogni cosa per consegnare i documenti nelle mani dell’unico uomo che potrebbe aiutarlo. Pubblicato nel 1967, “L’uomo che gridò io sono” venne accolto come un capolavoro, in cui trovano spazio la guerra, il mondo dell’editoria e dei giornali, lo scandalo del Prix de Rome, la vita a New York, la parentesi artistica a Parigi, i viaggi in Africa e gli omicidi dei leader neri di cui Williams si era occupato come giornalista. Pochi romanzi hanno saputo offuscare in modo così audace i confini tra realtà e finzione – molti lettori credettero che il piano King Alfred fosse vero, anche a causa di un’audace strategia di marketing, attualissima oggi al tempo delle fake news. In parte “romanzo a chiave” ma anche diario di viaggio, è un’opera che ha il ritmo di un thriller internazionale e il tono di un caustico romanzo distopico, tra le cui pagine si possono incontrare i ritratti al vetriolo di Martin Luther King e Malcolm X, e impietose analisi dell’intellighenzia bianca e nera del dopoguerra. Prefazione di Ishmael Reed; Introduzione di Merve Emre.
La mia vita con George. Ricordo di una gazza
Frieda Hughes
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2024
pagine: 288
Frieda ha sempre desiderato una vita stabile, una casa con un giardino, avere un cane o un gatto, degli amici, frequentare la stessa scuola almeno per un anno. Il suo destino è stato invece un’infanzia nomade al seguito di un padre irrequieto, il poeta Ted Hughes, dopo la morte della madre, la poetessa Sylvia Plath. Adesso che è adulta, Frieda ha comprato una vecchia casa da ristrutturare nella campagna gallese e può finalmente realizzare il suo sogno: potersi fermare in un luogo, piantare un giardino, dipingere e scrivere. A queste attività se ne aggiunge ben presto un’altra, destinata a cambiarle la vita: accogliere in casa un piccolo di gazza, unico sopravvissuto di un nido distrutto da una tempesta. La gazza, battezzata George, si trasforma da esserino malconcio fatto di piume e ossa in un compagno intelligente e ribelle. Osservare lo sviluppo del piccolo ospite, seguirne i progressi, prevenire e far fronte ai suoi bisogni assorbono sempre più il tempo di Frieda, che annota giorno dopo giorno in un diario le sue riflessioni. Ne viene fuori il ritratto tenerissimo e divertente di una creatura diversa eppure in grado di stabilire una relazione profonda con la propria salvatrice, un essere senziente che avvicina la “mamma” adottiva a una visione più articolata dell’esistenza e delle sue fasi fondamentali, quasi un paradigma a cui possiamo ricondurre ogni nostro rapporto: conoscersi, amarsi, prendersi cura dell’altro ma anche sapersi lasciare e allontanarsi con saggezza.
L'eternità nell'istante. Gli anni francesi (1932-1942). Opere. Volume Vol. 1
Rachel Bespaloff
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 672
Filosofa dalla rara raffinatezza speculativa, stilista della lingua, Rachel Bespaloff è rimasta a lungo ingiustamente dimenticata. Intellettuale non sistematica, ha disseminato il suo pensiero in saggi e lettere sparsi, riflettendo in modo radicale sulla finitezza, l’angoscia, il nulla della morte. Attraverso una preziosa filosofia dell’istante, elabora un pensiero etico basato sulla musica, sul dire poetico, sull’atto creatore. Mentre incombe la Seconda guerra mondiale e incalza la furia nazista, questa intellettuale ritrosa e discreta ritorna alle fonti della saggezza greca e rilegge il poema epico dell’Iliade in un’originale confluenza con quella biblica. La ricerca della giustizia e il rapporto dialettico fra eternità e durata attraversano come un filo rosso la sua riflessione. In questo volume, che inaugura la prima edizione mondiale delle sue opere, sono pubblicati i saggi scritti in Francia prima dell’esilio negli Stati Uniti, frutto di incontri diversi: da Kierkegaard a Heidegger, da André Malraux a Julien Green, da Lev Šestov a Nietzsche. Li precede una biografia che ricostruisce per la prima volta il suo itinerario esistenziale e intellettuale attraverso un importante lavoro di ricerca sui suoi numerosi epistolari con i maggiori intellettuali del tempo, nonché sulle testimonianze di filosofi e amici che restituiscono la grazia di questa nobile «patrizia dello spirito». A corredare il testo, inoltre, la Prefazione della studiosa che l’ha scoperta a livello internazionale, Monique Jutrin, un ricordo inedito del nipote Pierre Mégevand e due saggi delle curatrici che offrono un’interpretazione filosofica del suo pensiero.
La cifra nel tappeto
Henry James
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2022
pagine: 136
Un giovane critico letterario scrive una recensione sull’ultimo libro di un grande romanziere, ma quando i due si incontrano, il “maestro” gli rivela che in tutta la sua opera c’è un segreto che nessuno ha mai compreso. Svelare tale segreto diventerà, per il giovane, un’ossessione. Fino a comprendere, però, che quel mistero – «l’intento generale dei suoi libri, il filo su cui sono infilate le perle, il tesoro sepolto, la cifra nel tappeto» – ha un valore ancora più profondo, e riguarda la fonte stessa della vita. Henry James, con la maestria stilistica che lo ha reso uno dei padri del romanzo moderno, si è calato nell’enigma che unisce indissolubilmente realtà e finzione, letteratura e vita. E nel saggio di Andrea Caterini che accompagna il racconto, è proprio questo enigma che sta dietro l’intera produzione di James che si prova a spiegare.
Come scrivere un romanzo
Edith Wharton
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2022
pagine: 144
Scritto tra il 1924 e il 1925, dopo la vittoria del Premio Pulitzer, “Come scrivere un romanzo” contiene consigli preziosi sulla scrittura e sulla lettura e una riflessione profonda sul rapporto tra queste due attività. In queste pagine Wharton racconta la nascita della moderna narrativa e fornisce indicazioni sulla costruzione dei personaggi, sui minuziosi equilibri dei racconti brevi e sugli impianti più estesi dei romanzi, e conclude con un capitolo dedicato a Proust. Tra indicazioni pratiche e meditazioni letterarie, il libro offre uno scorcio privilegiato sulla mente acuta di una scrittrice di primo piano nella sua epoca e tra le autrici classiche ancora oggi più amate e lette. In una nuova traduzione e con un saggio di Andrea Caterini. Con un testo di Andrea Caterini.
La vita stessa è già tanto in questi giorni. Ultime lettere dall’esilio americano
Stefan Zweig, Lotte Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 288
Dal loro esilio in America del Sud Stefan Zweig e la seconda moglie Lotte intrattennero una fitta corrispondenza, in particolare con la famiglia di lei rimasta a Londra. Da queste lettere, pubblicate qui per la prima volta, emerge un volto inedito del grande scrittore austriaco nei suoi ultimi anni di vita: intime e familiari, pervase dal senso di disperazione per il futuro e di alienazione dalla realtà presente, dalla nostalgia per il “mondo di ieri” e dall’incapacità di riconoscersi in un mondo che sarebbe uscito profondamente mutato dall’immane conflitto mondiale, queste lettere gettano una nuova luce sugli anni sudamericani degli Zweig e sul loro ultimo, tragico atto.
La vedova Barnaby
Frances Trollope
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2021
pagine: 640
Le saghe letterarie che fecero la fortuna del celebre Anthony Trollope gli furono ispirate dalla madre Frances, provocatoria autrice della letteratura vittoriana. Tra queste, spicca "La vedova Barnaby", che appare oggi per la prima volta in traduzione italiana. Ne è protagonista Martha Barnaby – una sorta di perfida Lady Susan austeniana – alla ricerca di un secondo ricco marito. In questa caccia, la donna trascina con sé la deliziosa e remissiva nipote Agnes, costringendola a un tour picaresco tra le ipocrisie e i tic dell'alta società inglese. Un'esilarante odissea a scopo matrimoniale, sostenuta dall'incedere arguto e ironico dell'autrice, che con questa saga inaugurò il primo sequel della letteratura.
Il processo Bellamy
Frances Noyes Hart
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2020
pagine: 319
Stephen Bellamy e Sue Ives sono volti dell’alta società di Redfield, ricco sobborgo newyorkese, e sono stati accusati di omicidio. Dai primi indizi, entrambi si trovavano sul luogo del delitto nel momento in cui veniva uccisa Madeleine Bellamy, moglie di Stephen e – si crede – amante del marito di Sue. Come “Il grande Gatsby, Il processo Bellamy” è ispirato a un caso che negli anni Venti coinvolse famiglie importanti del New Jersey, un duplice omicidio seguito da ciò che i giornali chiamarono «il processo del secolo». Sei anni prima dell’esordio di Perry Mason, in anticipo di decenni su “Anatomia di un omicidio” e “Presunto innocente”, Frances Noyes Hart scrisse il primo romanzo giudiziario: un dramma in tribunale avvincente fin dalle prime pagine, in cui non c’è nessun detective dalla ricetta magica, e dove tutto è costruito affinché il lettore interpreti il giurato e arrivi a dare la sua sentenza.
Il figlio della vedova
Elisabeth Sanxay Holding
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2020
pagine: 192
Rimasta vedova, Tilly MacDonald si trasferisce insieme al figlio Robert a casa della ricca cugina Sibyl, una donna dal temperamento nervoso e instabile. Dedita all’alcol, la donna viene spesso colta da paranoie che le provocano accessi improvvisi di rabbia o pianto, tanto che Tilly comincia ad aver paura di restare sola con lei. Un giorno Sibyl chiede alla cugina di portarle un sonnifero perché possa aiutarla a riposare. Qualche ora dopo, viene trovata morta. Avvelenamento da cianuro, è il rapporto del medico legale che fa ricadere immediatamente i sospetti su Tilly, la quale sceglie di seguire la strategia più pericolosa: mentire…
Il più grande amore della mia vita
Massimo Ferraris
Libro: Copertina morbida
editore: Libro Aperto Intern. Pub.
anno edizione: 2015
pagine: 212
Paolo è a un passo dal compiere quarant'anni, un'età importante per ogni uomo, ma per lui lo è ancora di più, visto che è ancora vergine, non ha mai baciato davvero una ragazza e ha intenzione di trovare il grande amore della sua vita nelle due settimane che lo separano dalla data fatidica. Paolo vive con mamma Alice, che bolla tutte le donne che gli gravitano intorno con il termine maladonna; ha un lavoro fisso, pochi amici e un amore struggente che rimpiange dagli anni universitari. Complice una festa e una serie di malintesi, Paolo entrerà a far parte del mondo degli "irresistibili" e da quel momento, verrà coinvolto in un vortice di avvenimenti che lo porteranno a essere il protagonista di situazioni comiche e brillanti.