Libri di Mauro Lucentini
Casi clinici. Volume Vol. 1
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 256
All'origine della grande rivoluzione psicoanalitica, quella che venne chiamata la cura delle parole, sono gli incontri che Sigmund Freud tenne con i suoi primi pazienti. È qui, nel suo studio, che si codifica un linguaggio e si sperimenta un nuovo metodo scientifico e terapeutico. Sono quelli che la storia ci ha tramandato come i casi clinici da cui Freud ha potuto muovere e desumere le strutture e i meccanismi di fondo della psiche; vere e proprie storie, o parabole, che attraverso la sua maestria, anche narrativa, giungono a noi come appassionanti resoconti, oltre che come strumenti di conoscenza e di ricerca. È in questi racconti che ritroviamo la vera voce e la natura prima della psicoanalisi, il rapporto diretto tra medico e paziente, e la cura che prende corpo e si sprigiona in tutta la sua forza liberatoria. Presentiamo in questo volume due dei casi clinici più noti: il caso d'isteria di Dora e il caso di fobia del piccolo Hans.
Casi clinici. Volume Vol. 4
Sigmund Freud
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1985
pagine: 136
Casi clinici. Volume Vol. 5
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1977
pagine: 106
«L'idea del topo è inseparabilmente collegata con il fatto che esso morde e rode con i suoi denti aguzzi; ma se i topi mordono, sono sozzi e voraci, non possono restare impuniti; gli uomini li perseguitano e massacrano senza pietà, come il paziente aveva talvolta visto fare, inorridendone. Spesso aveva provato un senso di commiserazione per quelle povere bestie. Ora, egli stesso era stato una volta un piccolo monellaccio disgustoso e sporco, che nella rabbia sapeva mordere chi gli stava vicino, ricevendone poi tremende punizioni. Ben poteva ravvisare nel topo il suo "sosia"».
Il genio familiare. Vita di Franco Lucentini scritta da suo fratello
Mauro Lucentini
Libro: Libro in brossura
editore: Marlin (Cava de' Tirreni)
anno edizione: 2018
pagine: 196
"Sono uno spostato e tale certo rimarrò perché questa è la mia natura, e se qualche cosa valgo la valgo proprio per questo". Siamo nel 1942. Franco Lucentini scrive a sua madre Emma da Regina Coeli, dov'è finito a causa di una burla giocata al regime di Mussolini. In prigione si esercita col cinese, una delle diciassette lingue da cui tradurrà impeccabilmente pur seguitando a pronunciarle con accento romanesco. Anche la sua esistenza futura sarà quella di uno spostato che saggia con ansia l'Europa intera: fino a fermarsi a Parigi dove trova moglie, incontra Carlo Frutterò e si costruisce una cabane nei pressi della foresta di Fontainebleau. Ha scritto, nel frattempo, i suoi primi bellissimi racconti: I compagni sconosciuti, Notizie degli scavi. In Italia ci torna spesso: su una Motobécane di quarta mano, con lunghe corse notturne. La tosse di quel motore accompagna il veloce racconto scritto da suo fratello Mauro fino ai giorni nostri, fino a "La donna della domenica" e "A che punto è la notte", due tra i molti e memorabili titoli firmati in collaborazione con Frutterò. Testimone appassionato, privilegiato, complice, Mauro Lucentini svela in questo libro l'idioma privato che lui e Franco s'inventarono per condurre la loro corrispondenza: una babele di parole straniere e di canaglierie dialettali, di allusioni coltissime e di sberleffi amorosi. Ma "Il Genio familiare" formicola di inediti di Franco Lucentini: poesie d'amore e di paesaggio, traduzioni, epistole filosofico-burlesche, frammenti d'una teoria sull'origine dell'universo cui Italo Calvino si offrì di dare un contributo. E, per finire, il "miniromanzo elettorale" "I segreti del lavandaio cinese", datato 1976 e firmato Fruttero & Lucentini.
La grande guida di Roma per chi ama la città eterna e vuole conoscerla meglio in poco tempo
Mauro Lucentini
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 672
Il volume è stato suddiviso in otto passeggiate fondamentali, all'interno delle quali ogni itinerario è composto di due parti: "Prima di andare" e "Sul luogo", in modo da fornire al lettore il necessario bagaglio di nozioni preliminari che permetteranno di rendere la visita più fruttuosa e rapida. Le passeggiate vengono suddivise per argomento e organizzate secondo un criterio logico e selettivo, per consentire al visitatore di avere un panorama dei progressivi interventi urbanistici che hanno portato alla città odierna, accompagnandolo passo dopo passo e aiutandolo negli spostamenti da un luogo all'altro, anche attraverso la rete dei trasporti cittadini.