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Libri di Nico Perrone

Frammenti taciuti di storia germanica. Helmut Schmidt volontario del Reich da cancelliere lascerà inquietanti misteri

Frammenti taciuti di storia germanica. Helmut Schmidt volontario del Reich da cancelliere lascerà inquietanti misteri

Nico Perrone

Libro: Libro in brossura

editore: BastogiLibri

anno edizione: 2023

pagine: 120

In questo libro Perrone, adoperando estreme cautele nelle sue ricerche, affronta il nodo cruciale del radicalizzarsi della posizione tedesca, negli anni in cui il terrorismo della Banda Baader-Meinhof (RAF) si faceva sempre più sanguinoso. Quelli furono giorni in cui anche l'azione delle autorità di governo germaniche si estremizzò in modo talmente drammatico da dare origine a interrogativi rimasti senza provati chiarimenti. A una così tragica svolta, ai misteri tremendi che l'hanno accompagnata, questo libro dedica un'analisi documentata, che talvolta arriva a sfiorare segreti di Stato.
14,00

Il truglio. Infami, delatori e pentiti nel Regno di Napoli
8,00

Il realismo politico di De Gasperi. Fanfani invece vuole i missili americani

Il realismo politico di De Gasperi. Fanfani invece vuole i missili americani

Nico Perrone

Libro: Libro in brossura

editore: BastogiLibri

anno edizione: 2022

pagine: 144

Sulla base di documenti inediti vengono affrontati alcuni nodi storici. De Gasperi emerge come la nostra figura politica di maggior rilievo dopo la 2ª guerra mondiale. Il libro prende le mosse però dagli anni della formazione del protagonista, nell’Impero asburgico. A trent’anni egli siederà al parlamento di Vienna. Quanto ha appreso nelle esperienze giovanili gli servirà anche a Roma, da presidente del Consiglio. Nonostante la difficile posizione dell’Italia uscita dalla sconfitta, egli riuscirà a impostare ottimi rapporti con Washington, tenendo però il Paese fuori da eventi bellici. Ma nel 1949 capovolgerà tale politica, con la richiesta di partecipare alla NATO. Ancora più risoluto sarà poi Fanfani. Su tale svolta il libro fa conoscere altri inediti, fra cui documenti della CIA, che dimostrano come il nostro Paese abbia scampato per sole tre ore un bombardamento missilistico sovietico. Prefazione di Aldo A. Mola.
15,00

La Loggia della Philantropia

La Loggia della Philantropia

Nico Perrone

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2006

pagine: 274

"Sapevo che proprio da Copenaghen, un religioso e archeologo danese aveva intrapreso un viaggio, alquanto misterioso verso Napoli, la Calabria e la Sicilia. Dei suoi rapporti con l'Italia meridionale fidavo di trovare qualche documento negli archivi di Copenaghen. La ricerca ha dato dei frutti, come vedremo nelle pagine che seguono. Ma non è stato facile vedere le carte che cercavo. Per quelle custodite nell'archivio massonico ho dovuto avere pazienza, cercarmi la strada e superare un'iniziale riservatezza, ma alla fine sono riuscito a vedere anche quelle." Nico Perrone in questo libro ricostruisce la storia del religioso e archeologo danese Münter che venne segretamente a Napoli e a Palermo nel Settecento per prendere contatti e unificare le fila della locale massoneria, e sostenere i disegni più illuminati di quei liberi muratori e giacobini italiani che saranno poi i protagonisti delle congiure antiborboniche e repubblicane da Gaetano Filangieri a Mario Pagano a Melchiorre Delfico a Giuseppe Albanese; una missione speciale sconosciuta che svela aspetti inesplorati della rivoluzione napoletana del 1799, e da porre agli inizi del Risorgimento.
10,00

L'inventore del trasformismo. Liborio Romano, strumento di Cavour per la conquista di Napoli

L'inventore del trasformismo. Liborio Romano, strumento di Cavour per la conquista di Napoli

Nico Perrone

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2009

pagine: 220

Che il conte di Cavour, maestro della tessitura diplomatica, avesse mandato un carico di fucili a Napoli, non lo aveva detto nessuno. Destinatario di quelle armi era stato il ministro di polizia borbonico, don Liborio Romano. Sembra incredibile, ma lo dimostrano i documenti pubblicati in questo libro. Liborio Romano aveva incominciato la sua attività politica in una setta carbonara, era stato per lunghi anni nelle carceri borboniche, in esilio e a domicilio coatto. Ma infine era riuscito a salire al rango di ministro di Francesco II. Per consegnare Napoli a Garibaldi, senza colpo ferire, si era servito dell'aiuto della camorra, ma con questa operazione temeraria aveva sbarrato il passo alla conquista da parte di Cavour. Aveva realizzato insomma un duplice tradimento, nei confronti del suo re e nei confronti di Cavour. Il trasformismo fu la caratteristica politica di don Liborio: alle origini dell'unità, proprio lui ne fu l'inventore nella penisola italiana. La storia di Liborio Romano prosegue con una trionfale elezione al parlamento del Regno d'Italia, ma Cavour, che non lo aveva perdonato, ne decise l'esclusione dal potere politico.
13,00

Enrico Mattei

Enrico Mattei

Nico Perrone

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2012

pagine: 183

Posto alla guida dell'Agip all'indomani della Liberazione, Mattei si diede la missione di dotare l'Italia di una ricchezza fondamentale per il suo sviluppo e la sua indipendenza, e nel giro di quindici anni mise in piedi l'Ini e la Snam; conquistò così non solo l'approvvigionamento diretto alle fonti di energia ma fece del nostro paese uno dei maggiori fornitori mondiali di manufatti e know-how per l'industria petrolifera. La sua grande spregiudicatezza nei confronti sia dei concorrenti esteri sia della politica italiana forse gli fu fatale: il 27 ottobre 1962 l'aereo che lo portava da Catania a Milano esplose in volo. Una morte che rimarrà uno dei misteri della storia repubblicana.
12,00

Progetto di un impero. 1823. L'annuncio dell'egemonia americana infiamma la borsa

Progetto di un impero. 1823. L'annuncio dell'egemonia americana infiamma la borsa

Nico Perrone

Libro: Copertina morbida

editore: La Città del Sole

anno edizione: 2013

pagine: 218

La "dottrina", proclamata nel 1823 dal presidente degli Stati Uniti James Monroe, avvertì le potenze europee di non ingerirsi più in questioni delle Americhe. Essa sancì l'egemonia di Washington su un intero continente. Fu un fatto senza precedenti nella storia. La "dottrina" sulle prime passò inosservata da parte della diplomazia europea. Il suo significato venne colto però immediatamente dalle borse di Londra, Parigi e New York, dove erano quotati i titoli delle colonie latinoamericane. I giornali inglesi, francesi e americani - ritrovati per la prima volta negli archivi - dettero grande risalto a quel fatto. Autore effettivo della "dottrina" era stato il Segretario di Stato, John Quincy Adams. Sullo sfondo, si ricostruisce la lotta fra la massoneria - Monroe ne era alto esponente - e la "lega anti-massonica", fondata dallo stesso Adams, il quale nel 1825, nonostante fosse stato sconfitto alle elezioni, riuscì a insediarsi con una macchinazione alla Casa Bianca.
20,00

Capitalismo predatore. Come gli USA fermarono i progetti di Mattei e Olivetti e normalizzarono l'Italia

Capitalismo predatore. Come gli USA fermarono i progetti di Mattei e Olivetti e normalizzarono l'Italia

Bruno Amoroso, Nico Perrone

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2014

pagine: 93

Enrico Mattei e Adriano Olivetti davano fastidio agli stati uniti. Andavano fermati. Il primo insidiava il monopolio delle "Sette sorelle" sul petrolio. Il secondo non solo proponeva un nuovo modello sociale - immaginando un'impresa che facesse proprie le istanze del bene comune - ma aveva portato l'azienda di Ivrea ad essere protagonista nelle ricerche sui calcolatori. L'eredità di Mattei e Olivetti è stata gettata alle ortiche e dissipata nella lunga sbornia liberista che ha attraversato il Paese. Dal 1991 al 2001 sulla Penisola si scaraventa una valanga di privatizzazioni (banche e imprese). E non può non saltare agli occhi la "coincidenza" temporale di questa svendita con la stagione di Mani Pulite, un'operazione politico-giudiziaria, sostengono gli autori in questo saggio, "certamente incoraggiata dagli Usa", e che tolse di mezzo gli imprenditori e i politici che avevano contribuito al rafforzamento dell'economia italiana. Con la liquidazione dell'ENI e dell'IRI si riportava l'Italia alle condizioni del dopoguerra: quelle di un Paese minore nel contesto internazionale. Amoroso e Perrone si mettono sulle tracce dei liquidatori dell'interesse nazionale, senza nostalgie per il passato ma mossi da un bisogno di verità e chiarezza sulle ragioni del declino italiano.
14,50

La svolta occidentale. De Gasperi e il nuovo ruolo internazionale dell'Italia

La svolta occidentale. De Gasperi e il nuovo ruolo internazionale dell'Italia

Nico Perrone

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 192

Il 3 gennaio 1947 il presidente del Consiglio De Gasperi partiva per lo storico viaggio negli Stati Uniti in cui furono poste le basi dello schieramento ‘occidentale’ dell’Italia. Da parte americana il nostro era considerato solo un Paese sconfitto nella recente guerra, non certo un possibile protagonista della politica internazionale, ma De Gasperi riuscì ugualmente, vincendo molte resistenze da entrambe le parti, a fare accettare il suo disegno. Nel rapido evolversi della situazione mondiale, questa scelta rimarrà l’asse portante della politica estera italiana nel dopoguerra. Due anni dopo, De Gasperi volle e riuscì a portare nell’Alleanza Atlantica l’Italia, esclusa nell’iniziale impostazione del presidente degli Stati Uniti Truman; mancò però di valutare la posizione necessariamente subordinata cui il nostro Paese sarebbe stato destinato nel patto. Queste cruciali vicende vengono ricostruite sulla base di una scrupolosa e ampiamente citata documentazione, in parte inedita, come le carte personali di Eisenhower e Truman scoperte dall’autore ad Abilene (Kansas) e Independence (Missouri), e dei fascicoli custoditi negli archivi britannici e italiani.
19,50

Arrestate Garibaldi. L'ordine impossibile di Cavour

Arrestate Garibaldi. L'ordine impossibile di Cavour

Nico Perrone

Libro: Libro in brossura

editore: Salerno Editrice

anno edizione: 2017

pagine: 86

Il conflitto tra Cavour e Garibaldi per la "conquista" di Napoli, la collaborazione nelle operazioni di un ministro borbonico, l'arrivo in treno del Generale nella capitale: fatti che svelano, in queste pagine rigorosamente documentate, il momento chiave dell'Unità d'Italia. Garibaldi fu uomo di coraggio, e al tempo stesso maestro di relazioni pubbliche; Cavour, l'artefice dell'Italia unita, voleva perfino imprigionare il condottiero per impedirgli di arrivare a Napoli. Dopo più di un secolo e mezzo, possiamo forse celebrare l'Unità - un fatto grandioso - raccontando come sono andate veramente le cose.
8,90

Il processo all'agente segreto di Cavour. L'ammiraglio Persano e la disfatta di Lissa

Il processo all'agente segreto di Cavour. L'ammiraglio Persano e la disfatta di Lissa

Nico Perrone

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2018

pagine: 172

L'attenzione di Cavour non era rivolta soltanto alle grandi questioni di governo, ma si spingeva fino ai dettagli dell'amministrazione. Ben prima dell'unità, egli si preoccupò di costruire un servizio segreto, del quale molto si servirà nel 1860. Quasi nulla si sapeva di queste cose, perché l'uomo cui Cavour aveva affidato quel compito, Carlo Pellion di Persano, mantenne per tutta la vita il segreto. Persano era un comandante della marina del Regno di Sardegna, che Cavour aveva fatto salire fin quasi al vertice della carriera. Dopo la morte del primo ministro, l'ambizione spinse quell'uomo a ottenere il comando supremo della Marina, abbandonando così i compiti ben più importanti che Cavour gli aveva affidato. Da ammiraglio, Persano comandò la flotta italiana nella terza guerra d'indipendenza (1866). Fu così che, assecondando un disegno del ministro Agostino Depretis, egli si trovò coinvolto nella battaglia di Lissa, e nella relativa sconfitta. Molti sono i personaggi e gli argomenti trattati nel libro: i banchieri segreti di Cavour, la finta presa di Napoli, il dissidio fra il premiere Garibaldi, le false traduzioni adoperate per coprire certi angoli della storia nazionale, la confusione a corte nei momenti cruciali, il ruolo dei giornali. Alcune pagine ricostruiscono il surreale processo che condusse Persano fino a rischiare la condanna a morte. Furono tante le contraddizioni della politica italiana ai suoi primi passi, fino alla clamorosa sconfitta di Lissa del 1866 e al processo che ne seguì: un'iniziativa sciagurata, che ebbe dannose proiezioni internazionali per l'Italia. Quest'ultimo aspetto è ricostruito con la rivelazione degli incartamenti del processo.
13,00

La profezia di Sciascia. Una conversazione e quattro lettere

La profezia di Sciascia. Una conversazione e quattro lettere

Nico Perrone

Libro: Copertina morbida

editore: Archinto

anno edizione: 2015

pagine: 104

Questo volumetto contiene la trascrizione di una conversazione con Leonardo Sciascia, durata due intere giornate, nel 1978, quando lo scrittore aveva raggiunto il massimo successo letterario e partecipava anche alla vita politica. Gli argomenti sono i più vari: il potere segreto delle donne in Sicilia, la mafia, la vicinanza dello scrittore al Partito comunista clandestino, l'emigrazione, la crisi dei partiti, la sinistra che va verso destra; Moro, Andreotti; il "suicidio nella stupidità" dei giorni nostri, la pietà per i giovani in un mondo senza prospettive; i giornali e le false notizie, un contesto che non è più democratico, la crisi d'un intero sistema; i premi letterari, le riviste pornografiche. Nel libro, anche quattro lettere inedite di Sciascia degli ultimi mesi della sua vita, che videro lo scrittore isolato e oggetto di una campagna di stampa ostile. Si tratta di un omaggio a Sciascia, dal quale emerge un ritratto inedito, che colloca l'intellettuale e il militante politico nella sua "verità", a lungo travisata.
14,00

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