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Libri di Nunzio Bianchi

Nicola Festa ottant'anni dopo. Filologia, letterature e storia tra Ottocento e Novecento

Nicola Festa ottant'anni dopo. Filologia, letterature e storia tra Ottocento e Novecento

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 324

Questo volume ripercorre, a ottant'anni dalla morte, la vita e gli studi di Nicola Festa, il cui contributo scientifico e divulgativo presenta aspetti di notevole interesse e meritevoli di una più attenta comprensione e riconsiderazione. Ciò consente anche di tracciare lo stato degli studi di filologia classica, letteratura greca e latina, bizantina e umanistica, nonché degli studi di slavistica - tutti campi nei quali Nicola Festa a lungo si spese - nel periodo compreso tra gli ultimi decenni dell'Ottocento e gli anni Trenta del Novecento all'interno del contesto nazionale ed europeo. Molte le questioni su cui si concentrano le pagine di questo volume e su cui si tenta di fare nuova luce: dal contributo di Nicola Festa agli studi bizantini (poco e male praticati in Italia a quel tempo) al poco lusinghiero giudizio riservatogli da Giorgio Pasquali (che, per l'autorità di chi l'ha pronunciato, ha finito con l'imporsi acriticamente e che, in qualche caso, andrà ridimensionato), dalla questione della poesia latina del Pascoli (che il filologo materano fu tra i primi a intendere pienamente, con meriti fino a ora non ancora del tutto riconosciuti) alla edizione critica dell'Africa del Petrarca (tra i più importanti e controversi contributi di Festa editore critico, sulla cui genesi si presenta ora nuova documentazione), dal suo inserimento nel panorama degli studi internazionali fino alla sua discussa adesione al fascismo (documentazione vecchia e nuova consente ora di inquadrare più da vicino le tappe di avvicinamento).
38,00

La biblioteca del filologo. I libri ritrovati di Nicola Festa

La biblioteca del filologo. I libri ritrovati di Nicola Festa

Nunzio Bianchi

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni di Pagina

anno edizione: 2021

pagine: 166

Nella Biblioteca del Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Bari è "riemersa" una parte cospicua della biblioteca del filologo Nicola Festa (1866-1940), allievo di Giovanni Pascoli a Matera e poi di Girolamo Vitelli a Firenze, nonché maestro a Roma di Giorgio Pasquali e di molti altri studiosi. Questo volume ripercorre la storia dell'acquisizione di tale collezione libraria nella biblioteca dell'ex istituto di Filologia classica barese, a cominciare dal suo immediato smembramento che ne offuscò il ricordo. Il recupero della documentazione bibliotecaria e l'individuazione di esemplari con dediche e postille permettono ora, nel quadro di uno studio di insieme non privo di novità, di offrire un catalogo complessivo dei libri di Nicola Festa, premessa alla futura costituzione di un fondo specifico e alla valorizzazione dei materiali più rilevanti. La ricostruzione di questa biblioteca privata contribuisce inoltre a restituire quel più ampio mondo di pensiero, ricerca e relazioni in cui si svolse il percorso intellettuale del filologo materano e quello di altri studiosi.
18,00

Romanzi greci ritrovati. Tradizione e riscoperta dalla tarda antichità al Cinquecento

Romanzi greci ritrovati. Tradizione e riscoperta dalla tarda antichità al Cinquecento

Nunzio Bianchi

Libro: Libro in brossura

editore: Stilo Editrice

anno edizione: 2011

pagine: 160

La conoscenza degli unici romanzi greci conservati integralmente (Caritone, Senofonte Efesio, Achille Tazio, Longo, Eliodoro) è affidata a pochi manoscritti (in qualche caso ad uno solo). Le testimonianze più o meno esplicite della loro circolazione e sopravvivenza dalla tarda antichità al Cinquecento sono poche e talora di non concorde interpretazione. Queste pagine fanno luce su alcuni momenti della tradizione dei romanzi antichi, sui modi e i tempi della loro riscoperta: dal riuso di parole e intere locuzioni nelle lettere fittizie di un epistolografo tardoantico (Aristeneto) o nelle seriose omelie di un predicatore d'età normanna (Filagato da Cerami), all'imitazione di un "novello" romanziere nella Bisanzio dei Comneni (Niceta Eugeniano), fino al recupero di alcuni romanzi da parte di un principe della filologia (Poliziano) e al loro approdo in tipografia sul finire del Cinquecento.
17,00

Biblioteca. Testo greco a fronte. Volume Vol. 2

Biblioteca. Testo greco a fronte. Volume Vol. 2

Fozio

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Scuola Normale Superiore

anno edizione: 2019

pagine: 1318

Nel secolo in cui l’impero bizantino è di fatto la più grande potenza mediterranea, la figura del patriarca Fozio (ca. 820-891) domina la scena della «seconda Roma», capitale dell’impero. Grande battistrada dell’umanesimo, grande teologo, due volte patriarca ecumenico, pugnace avversario delle aspirazioni romane al primato, è considerato dal mondo cattolico pur sempre come un avversario, mentre dal mondo ortodosso solo tardi fu assunto come santo. Il suo nome è legato, per gli studiosi della letteratura greca antica e protobizantina, all’imponente repertorio, definito sommariamente Biblioteca, che in 280 capitoli riassume, analizza, sottopone a critica e in larga parte trascrive varie centinaia di autori: profani e cristiani, molto spesso per noi altrimenti perduti. La Biblioteca non era certo destinata alla circolazione libraria: nacque come strumento di difesa della cerchia raccoltasi intorno al patriarca e variamente bersagliata dall’ala oltranzista della Chiesa d’Oriente. L’opera alla quale egli probabilmente intendeva legare il suo nome era semmai l’intensa pubblicistica teologica e dottrinaria che occupa quasi per intero un paio di tomi della Patrologia greca. In questo volume viene finalmente offerta ai lettori la prima traduzione italiana integrale della Biblioteca. Al tempo stesso un commento sistematico ed essenziale accompagna il lettore nella selva fittissima della erudizione racchiusa in questo autentico «tesoro», come i grandi umanisti amarono definire la Biblioteca foziana. A fronte figura il testo greco, migliorato rispetto all’unica moderna edizione circolante, quella della “Collection Budé”. Al termine, l’indice analitico di Immanuel Bekker fornisce al lettore una preziosa chiave per la consultazione.
70,00

Il codice del romanzo. Tradizione manoscritta e ricezione dei romanzi greci

Il codice del romanzo. Tradizione manoscritta e ricezione dei romanzi greci

Nunzio Bianchi

Libro: Libro in brossura

editore: edizioni Dedalo

anno edizione: 2006

pagine: 281

"Codice" e "romanzo", due parole-chiave. Al centro di queste pagine è sempre il codice, un libro manoscritto, che conserva tra le sue pieghe trascrizioni, estratti, traduzioni, note marginali, commenti, poesie, ecc., aventi tutti per oggetto i "romanzi" greci antichi: le Etiopiche di Eliodoro, le avventure di Leucippe e Clitofonte di Achille Tazio, le vicende pastorali di Dafni e Cloe di Longo, le Efesiache di Senofonte Efesio.
24,00

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