Libri di P. Cherchi
Antigiudaismo. La tradizione occidentale
David Nirenberg
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2016
pagine: 442
L'antigiudaismo che esamina David Nirenberg in questo libro non è solo l'insieme dei pregiudizi e delle persecuzioni contro gli ebrei: è una delle modalità fondamentali con cui il pensiero occidentale ha definito se stesso e il proprio modo di interpretare il mondo in contrapposizione a una tradizione diversa. Come spiega l'autore, "L'antigiudaismo non va inteso come un anfratto arcaico e irrazionale nel vasto edificio del pensiero occidentale, ma come uno dei principali strumenti con cui tale edificio è stato costruito". Se l'antisemitismo prende di mira la concreta esistenza degli ebrei, le loro pratiche culturali e religiose, l'antigiudaismo si concentra su tratti e caratteri attribuiti all'influenza della tradizione ebraica ma rintracciabili anche al di fuori di essa, dal letteralismo religioso al materialismo. Già nel mondo antico si affaccia il motivo ricorrente di una "diversità ebraica" che anticipa, spesso con toni e caratteri simili, l'antigiudaismo cristiano e occidentale: è da qui che parte il viaggio di Nirenberg, per tracciare la storia del rapporto dell'Occidente (e del mondo islamico) con l'idea di giudaismo, in un percorso che da san Paolo arriva fino alla tormentata riflessione novecentesca sulle cause dell'antisemitismo e sul ruolo dell'ebraismo nell'Occidente contemporaneo.
Giovan Battista Giraldi Cinzio gentiluomo ferrarese
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2008
pagine: 182
L'Università di Ferrara ha voluto celebrare il quinto anniversario della nascita di Giovan Battista Giraldi Cinzio con un convegno internazionale e con una formula ugualmente internazionale nel duplice senso della partecipazione di studiosi stranieri e del tema del convegno. L'opera dell'illustre maestro di Ferrara viene considerata primariamente nella sua straordinaria diffusione europea (Francia, Spagna, Inghilterra) dove le novelle, il teatro e le idee sull'epica di Giraldi Cinzio furono ampiamente imitate e discusse.
Letteratura e impegno. Il pensiero critico di Rocco Montano
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2003
pagine: VIII-238
Ricerche sulle selve rinascimentali
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 1999
pagine: 176
In questo volume il tema specifico è quello della "selva" rinascimentale, un genere letterario dall'organizzazione capricciosa, basata su materiali plagiati da diversi testi. Le selve, spesso trascurate dagli storici della letteratura del Cinquecento, costituiscono un genere di notevole successo, ricco di titoli e di edizioni, espressione della diffusissima "curiositas" storico-erudita del Cinquecento.
Sondaggi sulla riscrittura del Cinquecento
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 1998
pagine: 160
La piazza universale di tutte le professioni del mondo
Tomaso Garzoni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: XCVII-1805
È un'opera sterminata, vera enciclopedia di arti, professioni e varia umanità: uno spaccato di vita formicolante di personaggi, una grande fonte di notizie, informazioni, aneddoti, che fa di questo ecclesiastico romagnolo del Cinquecento un antenato di Gadda e di Borges.
Opere
Tomaso Garzoni
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 1993
pagine: 717
Tomaso Garzoni di Bagnacavallo ( 1549-1589) è l'autore di alcuni bestsellers anche oggi di grandissimo interesse per gli studiosi della cultura del secondo Cinquecento. Combinando temi attualissimi (la pazzia, l'ignoranza e la scienza) e tecniche espositive anch'esse di grande attualità (enciclopedismo) con una scrittura umorale, farcita di erudizione, mossa da infiniti aneddoti, resa vertiginosa da lunghi cataloghi, condita con ingredienti popolareschi o comici, il canonico lateranense si impose al pubblico italiano ed europeo (lo testimoniano le numerose edizioni e le traduzioni in varie lingue), e fece una notevole battaglia culturale contro una certa tradizione umanistica e contro un fronte degli scrittori "irregolari" (Lando, Franco, Doni, ecc.) che avevano esaltato la pazzia e l'ignoranza come le vere forme del sapere. In questa lotta Garzoni carica i suoi cannoni di dati straordinariamente eruditi; ma come dimostra il curatore, quell'erudizione deriva da varie fonti umanistiche ben nascoste e ben sfruttate, fino al punto che le opere garzoniano costituiscono uno dei casi più oltranzosi di "riscrittura" nel tardo Rinascimento. Da quella soperchieria letteraria nascono pagine indimenticabili che possono essere filze di aneddoti o squarci di un'epopea culinaria senza pari nella letteratura italiana o pagine piene di curiosità o di colore locale o di forme di vita tramandate con una freschezza insolita. I testi qui raccolti sono curati col massimo della perizia filologica.

