Libri di Paolo Pombeni
Macinare la Prima Repubblica. «Il Mulino» e l'evoluzione del sistema politico italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 320
Dagli anni Cinquanta, quando «il Mulino» nacque, ai primi Novanta: una lettura della storia italiana attraverso le pagine di una rivista di cultura e di politica. Per i redattori del «Mulino», il sistema politico-sociale italiano uscito dal crollo del fascismo non poteva presentarsi come predefinito dall'eredità della prima metà del Novecento. La contrapposizione fra conservazione moderata e rivoluzione progressista era schematica e non rispondeva alle domande di una società in profonda evoluzione. L'intellettuale engagé non doveva essere organico a una delle grandi parti della divisione novecentesca. Una convinzione, questa, che sarà confermata nel corso di tutto il periodo esaminato da questo volume: dalla nascita del centrosinistra sino alla fine della Prima Repubblica.
La ragione e la passione. Le forme della politica nell'Europa contemporanea
Paolo Pombeni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 715
Paolo Pombeni, uno dei massimi e più accreditati studiosi di storia politica oggi in Italia, in questo volume ha inteso sintetizzare il suo ormai lungo lavoro di ricerca centrato sull'evoluzione della politica nell'Ottocento e nel Novecento in Italia e in Europa. Diviso in tre parti, il volume studia dapprima il sistema costituzionale europeo dell'Ottocento, con l'emersione di quell'istituto fondamentale della politica moderna che è il partito; la seconda parte mette a fuoco il caso italiano, analizzandone (sempre nel quadro dei paralleli sviluppi europei) le fasi essenziali: l'impianto, il consolidamento e la crisi del costituzionalismo liberale fra l'Unità e il fascismo, la fase della dittatura mussoliniana, e il nuovo costituzionalismo affermatosi con la ricostruzione. La terza parte infine si misura con alcuni nodi emersi con la crisi contemporanea della politica: il rapporto fra autorità politica e autorità sociale, il populismo, la questione del leader carismatico e la più generale questione della leadership politica.
L'apprendimento della Costituzione (1947-1957)
Augusto Barbera, Marco Cammelli, Paolo Pombeni
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1999
pagine: 272
Il primo De Gasperi. La formazione di un leader politico
Paolo Pombeni
Libro: Libro rilegato
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 305
Da più parti si ritiene che Alcide De Gasperi vada considerato insieme a Cavour il massimo statista dell'Italia unita. Negli ultimi anni, il cinquantesimo anniversario della sua morte ha dato occasione a una rinnovata stagione di studi degasperiani, di cui si va ora raccogliendo i frutti. Con appassionata precisione, Pombeni ricostruisce tutte le tappe dell'apprendistato degasperiano, dall'esperienza di studente universitario nella Vienna di fine secolo, dove viene a contatto con molti fermenti culturali e sociali, alla direzione del quotidiano cattolico di Trento, all'ingresso nel parlamento dell'Impero nel 1911. Basato su una minuziosa ricerca originale, il libro getta luce sulla parte più controversa e meno conosciuta della vita del grande uomo politico, costituendo al tempo stesso un viaggio nei meccanismi di formazione di una leadership politica e nelle asperità di un periodo storico in cui si scontrano nazionalismi, identità culturali e religiose e declinanti sistemi politici di antico regime.
Giuseppe Dossetti. L'avventura politica di un riformatore cristiano
Paolo Pombeni
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 202
Un percorso esistenziale singolare, quello di Giuseppe Dossetti, segnato dal tema della "riforma": riforma di se stessi attraverso l'ascesi religiosa, ma anche riforma della Chiesa e - ciò che è oggetto di questa indagine - riforma della politica. Una vicenda che attraversa diversi momenti cruciali: si va dalla dissoluzione del regime fascista e dall'esperienza della Resistenza alla scrittura della nuova Costituzione repubblicana; dal problema di dar forma a un partito che risponda alle "attese della povera gente" alla chiamata al sacerdozio e all'attiva partecipazione al Concilio Vaticano II, cui segue il ritiro nella vita monacale. Ma non sarà un abbandono: negli anni Ottanta Dossetti tornerà a riflettere, con spunti di straordinaria lucidità, sulla crisi del mondo e su quella della politica italiana in particolare.
Storia della Democrazia cristiana. 1943-1993
Paolo Pombeni, Guido Formigoni, Giorgio Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 720
La Dc fu davvero il «partito della nazione»? Per tanti versi sì, a patto di non congelarla nell'immagine del grande agglomerato che tutto macinava e tutto cercava di omogeneizzare. Fu anche questo, certo, specie nella parte finale della sua vicenda. Ma fu prima di tutto un partito dalle anime plurali che perseguì la ricostruzione democratica e costituzionale del paese, proiettandolo in un inedito orizzonte europeo. A trent'anni dalla sua scomparsa, la definizione del ruolo della Dc nella storia d'Italia oscilla ancora tra la demonizzazione e il rimpianto, senza assestarsi in una equilibrata storicizzazione. A partire dalla nuova disponibilità di numerosi archivi privati e pubblici, questo libro prova, per la prima volta, a tracciarne la storia: dalle origini alla parabola finale. Quella che si apre davanti agli occhi del lettore è una storia dell'Italia attraverso le vicende di un partito che è stato tra il 1943 e il 1993 il perno principale del governo del paese e ne ha modellato la vita politica e culturale.
La politica dei cattolici. Dal Risorgimento ad oggi
Paolo Pombeni, Michele Marchi
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2015
pagine: 160
Quale è il ruolo dei cattolici in politica? Quale la loro identità e la loro storia? Si può parlare di un movimento cattolico italiano in politica? È una domanda che, a seguito della caduta delle ideologie e del ciclone che ha portato in Italia al passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica, torna spesso alla ribalta nel dibattito politico e culturale. Il dialogo tra Michele Marchi e Paolo Pombeni ripercorre la storia del cattolicesimo politico dal Risorgimento ad oggi soffermandosi in modo particolare sul "caso" italiano. È un movimento omogeneo o plurale? La presenza della sede pontificia in Italia ne ha condizionato l'evoluzione? Da Murri a Sturzo, da De Gasperi a Moro, da Andreotti a Fanfani, da De Mita a Prodi, il volume mette a fuoco tutti i più rilevanti snodi della storia contemporanea tra luci e ombre.
La questione costituzionale in Italia
Paolo Pombeni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 372
Come è nata la nostra Costituzione? Dopo aver inquadrato il problema della Costituente nella storia d'Italia dal Risorgimento in poi, l'autore passa in rassegna le diverse interpretazioni che il pensiero giuridico italiano ha elaborato circa il potere costituente, esamina le principali posizioni dell'opinione pubblica prima e durante i lavori dell'Assemblea costituente nel 1946-47, ricostruisce l'iter concreto della nostra Carta costituzionale, mettendo a fuoco il ruolo di De Gasperi e illustrando i punti caldi del dibattito. Da ultimo ripercorre le discussioni sulle riforme costituzionali, iniziate già all'indomani dell'approvazione della Carta nel 1948 e tuttora vivissime.
La Grande guerra e la dissoluzione di un impero multinazionale
Libro: Libro in brossura
editore: FBK Press
anno edizione: 2017
La dissoluzione dell’impero asburgico a seguito delle vicende della prima guerra mondiale costituisce un fenomeno storico di grande interesse. Al contrario di altri imperi che si dissolsero con la vicenda bellica (l’impero zarista o quello ottomano), la compagine imperiale degli Asburgo non appariva vittima di un mancato adeguamento alla modernizzazione, anche se da più parti si notavano le contraddizioni con cui questo fenomeno era stato gestito. Anche la sua natura di Stato multinazionale era percepita come un dato di ambiguità: da un lato i richiami alle identità nazionali si erano andati rafforzando fra fine del XIX e inizi del XX secolo, dall’altro sembravano tenere le tradizionali legittimazioni che coniugavano moderati mantenimenti delle identità etniche con connessioni alla figura patriarcale dell’imperatore e alla neutralità burocratica del governo di Vienna.
Spazi politici, società e individuo: le tensioni del moderno
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 405
Individuo e società, ma anche individuo e sfera pubblica - o sfera politica, se si preferisce -: un tema classico della riflessione storiografica su ogni epoca, che nella modernità ha assunto forme di tensione che hanno generato grandi sviluppi nella stessa antropologia dell'Occidente. La modernità può essere fatta partire dalla riscoperta della centralità e autonomia dell'individuo proposta dall'Umanesimo e poi sviluppata nel periodo della Riforma, ma ha visto convivere questa dimensione con la necessità di ribadire la rete dei legami comunitari e istituzionali che uniscono e correlano gli individui nell'ambito della sfera pubblica. Si è così sviluppata una complessa dinamica che si snoda lungo cinque secoli, dal XVI al XX, con un approfondimento delle tensioni fra le due dimensioni e con tentativi di costruire sintesi ed equilibri fra di esse. È quanto viene indagato in questo libro, che raccoglie gli studi dell'équipe di ricercatori dell'Istituto Storico Italo-Germanico di Trento e i contributi di alcuni importanti studiosi di area tedesca e italiana. Un coraggioso tentativo di costruire un affresco di lungo periodo, che senza avere la presunzione di fornire un quadro definitivo su una questione così complessa, mette sotto la lente passaggi fondamentali nella dialettica fra sfera dell'individuo e sfera dello spazio pubblico.
Che cosa resta del '68
Paolo Pombeni
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 128
Il sistema scolastico, il lavoro, la cultura capitalista, la Chiesa, il ruolo della donna, la politica: come movimento di massa il Sessantotto intercettò i problemi innescati da un mondo che stava cambiando, e con la sua forte carica contestataria mise in discussione ogni singolo ambito della vita sociale. Se le risposte che diede furono spesso velleitarie o sbagliate, esso tuttavia registrò e accompagnò quella transizione di civiltà di dimensioni epocali che si sarebbe manifestata appieno più tardi e che oggi ci sfida prepotentemente.