Libri di Paolo Sensini
La rovina antica e l'età feudale
Bruno Rizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 662
Sulla scorta del metodo d'indagine e della peculiare angolatura teorica che Bruno Rizzi ha dato alla sua ricerca storica, egli procede in queste pagine al vaglio meticoloso delle ragioni che hanno determinato la rovina antica e l'età feudale, retrodatando di quasi sei secoli l'avvento del Feudalesimo rispetto alla vulgata della storiografia ufficiale. Ne emerge un quadro originale e affascinante quasi inesplorato finora, che l'autore scandaglia in tutte le sue pieghe fino a portare alla luce gli elementi costitutivi del divenire storico-sociale. È un affresco a tinte molto vive quello che ci viene restituito in queste pagine e che, oltretutto, ha il grande merito di guidare il lettore in una trama di relazioni e legami in cui è sempre più immerso anche il mondo attuale. Per tale motivo, come ha osservato Guy Debord riferendosi al contributo fornito da Rizzi alla comprensione della società odierna, ci troviamo al cospetto del «libro più sconosciuto del secolo, e si tratta appunto del libro che ha risolto uno dei principali problemi in cui questo secolo si è imbattuto». Con tale spirito consegniamo "La rovina antica e l'età feudale" al lettore d'oggi, nell'auspicio che possa utilizzarlo come bussola per orientarsi in un'epoca tra le più oscure e complesse dell'intera vicenda umana. Perché «il vento - ammoniva Seneca -non soffia mai dalla parte giusta per chi non sa dove andare»
Divide et impera. Strategie del caos per il XXI secolo nel Vicino Medio Oriente
Paolo Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 322
Cosa sta succedendo nel Vicino e Medio Oriente? Perché quest'area nevralgica continua a essere l'epicentro dei più cruenti e sanguinosi conflitti che scuotono il mondo? Chi sono i protagonisti interni ed esterni che hanno contribuito a rendere tale zona la più instabile e turbolenta dalla metà del Novecento fino alla cosiddetta "Primavera araba" e oltre? A queste domande, come a diverse altre che vi sono strettamente legate (11 settembre 2001, terrorismo "islamista", politiche neo-securitarie, ruolo delle grandi lobby internazionali), risponde Paolo Sensini in questo suo nuovo libro che rappresenta in qualche modo il seguito e uno sviluppo ad ampio raggio di "Libia 2011", ossia del lavoro uscito in Italia che ha documentato in presa diretta ciò che stava realmente accadendo nelle "rivolte arabe". Dopo aver descritto le condizioni storico-sociali che hanno portato alla nascita degli Stati del Vicino e Medio Oriente con la caduta dell'Impero Ottomano, l'autore esamina quali sono i "grandi giochi" e la rete degli interessi mondiali che si sono scontrati e continuano tuttora a scontrarsi determinando i destini dell'area.
Il «dissenso» nella sinistra extraparlamentare italiana dal 1968 al 1977
Paolo Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2010
pagine: 234
La stagione dei movimenti contestativi che vanno dal 1968 al 1977, per- quanto oggetto di fiumi d'inchiostro che hanno cercato nel tempo di scandagliarne tutte le implicazioni possibili e immaginabili, continua ad essere una parentesi storica largamente indecifrata. Oggi più che mai. E questo per un motivo semplice: perché molti di coloro che, in quegli anni, erano a capo delle maggiori organizzazioni politiche della cosiddetta "nuova sinistra", si trovano ora mutatis mutandis a ricoprire posizioni di primo piano nello spettacolare integrato. Ragione per cui, nel valutare quel decennio che ha segnato in modo indelebile la storia contemporanea, si è sempre oscillato tra due polarità contrapposte: il mito o la caricatura. Con questo lavoro, che costituisce il primo tentativo condotto fino a oggi di accostarsi in maniera diretta e sistematica a tutta la pubblicistica del periodo utilizzando come filo conduttore il "dissenso" e la posizione ideologica dei vari gruppi, disponiamo finalmente di uno strumento che ci fa uscire da questa doppia trappola mentale restituendoci intatti i veri termini del problema.
La rovina antica e la nostra. Sei lettere di Guglielmo Ferrero a Bruno Rizzi
Paolo Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 108
Siria. La strategia del caos sotto i nostri occhi
Paolo Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2017
pagine: 115
Cos'è accaduto realmente in Siria dalla cosiddetta Primavera Araba cominciata nel 2011? Paolo Sensini descrive con minuzia l'intero armamentario della strategia del caos nel Levante. Nulla di «complottista» o «cospirazionista», come di solito si usa bollare gli studi che contraddicono le narrazioni di regime, ma la scrupolosa ricerca e analisi dei principali tasselli del puzzle mediorientale. Vediamo così da vicino tutte le anomalie e gli interessi geopolitici in atto in quest'area cruciale del pianeta che, se ben inquadrati, ci mostrano la vera posta in gioco del conflitto siriano. In realtà, questa guerra non è stata cominciata dal «popolo», ma si tratta di un conflitto programmato e pianificato in tutti i dettagli. Quindi l'opposto di come ci è stato raccontato dai media mainstream. Che vi fosse del «marcio in Danimarca», per dirla con le parole dell'Amleto di Shakespeare, era cosa ben nota da tempo. Ma dubitiamo che anche la fervida immaginazione del Bardo avrebbe potuto spingersi a tanto. Un viaggio innegabilmente ai limiti della realtà. O forse oltre. Aprono il volume i testi di due studiosi siriani che ricostruiscono la storia del Paese nel periodo moderno e dagli anni '50 al 2005. Saggi introduttivi di Khairiyya Qasimiyya e Samir Aita.
Libia. Da colonia italiana a colonia globale
Paolo Sensini
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 2017
pagine: 217
Nei primi mesi del 2011, a cent'anni esatti dall'impresa coloniale italiana in Libia, si è consumato un nuovo intervento militare contro il Paese nordafricano. Artefici di quest'attacco piratesco, come è qui documentato con precisione, Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna, a cui presto si è dovuta accodare anche l'Italia, il più stretto e importante partner economico-commerciale della Libia. Ne è seguito un disastro immane le cui vere ragioni sono state tenute nascoste al pubblico internazionale. Con molta lentezza, mentre si consumava la tragedia che ha dilaniato l'ex colonia italiana, sono emersi qua e là taluni brandelli di notizie sulle cause che hanno portato all'entrata in guerra della NATO contro Mu'ammar Gheddafi. Ma, come già era avvenuto, i media mainstream hanno continuato a tacere sul disegno e le finalità complessive dell'operazione. Oltre a non reclamare giustizia per gli «uomini di Stato» responsabili di una tale catastrofe sociale e umanitaria. Il libro di Paolo Sensini rappresenta un contributo imprescindibile per chiunque voglia davvero capire cos'è accaduto in Libia e, più in generale, su ciò che è ormai passato alla storia con il roboante nome di «Primavera Araba». È un racconto avvincente, che ci guida per mano nel labirinto libico e di cui l'autore, che ha completato il quadro pubblicando importanti contributi sulla strategia del caos nel Vicino e Medio Oriente, ci aggiorna con dovizia fino agli ultimissimi eventi e oltre.
Isis. Mandanti, registi e attori del «terrorismo» internazionale
Paolo Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Arianna Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 304
Che cos'il cosiddetto terrorismo internazionale (Al-Qaida, ISIS, Jabhat al-Nusra, Boko Haram, al-Shabaab, etc.)? Ma, soprattutto, chi ne trae beneficio? Sono queste le domande fondamentali a cui il libro di Paolo Sensini, dopo aver vagliato un'imponente mole di materiali e documenti originali, risponde per la prima volta in maniera esaustiva e completa. E lo fa mettendo finalmente in luce la totalità degli aspetti che riguardano i mandanti, i registi, gli attori e le pratiche di quella che definisce come strategia del caos. In questo scenario anche l'Islam e le sue centrali ideologiche, su cui si sono versati fiumi di parole senza mai toccare il cuore del problema, assumono un significato e dei contorni molto più chiari e definiti. Ne emerge così un quadro sconvolgente, ma allo stesso tempo necessario, per capire e orientarsi nel mare tempestoso in cui ci troviamo a vivere.
Libia 2011
Paolo Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2011
pagine: 174
Il 2011 non è solo il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, ma è anche l'anno in cui ricorre un'altra celebrazione meno onorevole da festeggiare per i governanti del nostro paese: il centenario della prima guerra dell'Italia contro la Libia. Dopo aver ripercorso le fasi salienti dell'occupazione militare italiana (1911-1943) e della travagliata storia libica fino ai giorni nostri, Paolo Sensini, che ha preso parte a Tripoli ai lavori della Fact Finding Commission on the Current Events in Libya nei giorni immediatamente successivi all'inizio dei bombardamenti NATO, ricostruisce con dovizia tutte le fasi del conflitto e le vere ragioni sottese all'attacco contro la Libia. Il quadro reale che ne emerge, e che nessun media mainstream ha voluto raccontare alle opinioni pubbliche occidentali, è sconcertante. Le menzogne sulle "fosse comuni" e sui "10.000 morti", così come "i ribelli di Bengasi" fomentati dal fondamentalismo islamico e anche organizzati, armati e finanziati dalle potenze occidentali, sono serviti come pretesto per la Risoluzione ONU numero 1973 che ha dato il via all'intervento militare in Libia, mentre il mondo tace sul consistente miglioramento delle condizioni di vita del popolo libico da quando Gheddafi è stato alla guida del paese, unica realtà petrolifera mediorientale con una redistribuzione sociale della ricchezza. Dopo l'Afghanistan e l'Iraq, quella in Libia è solo l'ennesima guerra neocoloniale dei giorni nostri.