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Libri di Pierfrancesco De Feo

In difesa del pensiero. Il Metalogicon di Giovanni di Salisbury

In difesa del pensiero. Il Metalogicon di Giovanni di Salisbury

Pierfrancesco De Feo

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2022

pagine: 336

Questa monografia sul Metalogicon di Giovanni di Salisbury vuole proporre una chiave di lettura complessiva del pensiero di Giovanni: l'intreccio tra cultura umanistica, amore per le arti liberali, gnoseologia, logica e teologia giova a mostrare tutta l'originalità dell'autore. Nutritosi al platonismo dei suoi grandi maestri di Chartres, acceso di entusiasmo per le nuove traduzioni delle opere logiche Aristotele, dotato di spirito ironico e antidogmatico a motivo della sua eclettica formazione parigina, Giovanni sa trarre una sintesi tra platonismo e aristotelismo, che trova nel probabilismo cristiano di matrice agostiniana la sua chiave di volta.
28,00

Il nihil nell'Alto Medioevo. Atti di Convegno (Pontificio Ateneo Sant'Anselmo, 28–29 maggio 2015)

Il nihil nell'Alto Medioevo. Atti di Convegno (Pontificio Ateneo Sant'Anselmo, 28–29 maggio 2015)

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2017

pagine: 336

La riflessione sul nihil nell'Alto Medioevo tenta di rispondere a una questione di perenne attualità: se Dio «ha fatto bene ogni cosa» (Mc 7,37), se il bonum è convertibile con l'ens, che posto ha in questo ordine il nihil? La domanda si pone a livello logico (come può esistere una vox il cui significato è l'assenza di ogni significato?), ontologico (che cosa vuol dire che Dio ha creato le cose dal nulla? Se e quale modalità di esistenza può avere il nulla tra le idee-modello per mezzo delle quali è avvenuta la creazione?), gnoseologico (come si può conoscere il nulla?), etico (se tutto il creato è bonum, quali implicazioni presenta porre il nihil come non bonum o il male come nihil?).
18,00

Il Cristo delle scuole. Il dibattito cristologico nella prima metà del secolo XII

Il Cristo delle scuole. Il dibattito cristologico nella prima metà del secolo XII

Pierfrancesco De Feo

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2012

pagine: 340

L'autore, attraverso la lettura degli scritti di cinque teologi della prima metà del secolo XII - Anselmo d'Aosta, Ruperto di Deutz, Ugo di San Vittore, Abelardo e Gilberto Porreta - delinea la storia del dibattito cristologico dell'epoca. Si tratta di una discussione che ruota attorno a due questioni fondamentali: la prima è di natura ontologica, centrata sull'essere di Cristo, in merito al significato della terminologia fissata in età patristica per indicare le proprietà e le caratteristiche del Signore, in particolare intorno ai termini natura e persona. La seconda questione è di natura soteriologica, poiché analizza la figura del Cristo quale salvatore del genere umano tramite un'indagine sulle cause, la natura e gli effetti della sua redenzione.
35,00

Dio esiste? Suggerimenti e riflessioni per liberarsi dall'ateismo

Dio esiste? Suggerimenti e riflessioni per liberarsi dall'ateismo

Pierfrancesco De Feo, Saul Finucci

Libro: Copertina morbida

editore: If Press

anno edizione: 2011

pagine: 121

Abbiamo bisogno di Dio, sì o no? Magari uno vive, mangia e dorme ugualmente; ma vuol sapere da dove è venuto fuori... e dove va. Soprattutto, sarebbe logico voler sapere se la vita che si vive sulla terra lascia qualche traccia: se l'amore e tutte le cose belle che non vorremmo mai perdere a un certo punto svaniscono come se non fossero mai state. Per quanto l'uomo d'oggi sia condizionato a non porsi questa domanda, quando ci si pensa seriamente, ci si accorge che questa è la domanda più importante di tutte. Alcuni non-credenti si sentono immuni da ogni argomentazione, perché la loro resistenza si fonda su anni di inibizione del desiderio di Dio. Un'inibizione ottenuta con metodi messi a punto nel corso dei secoli. Il presente volume intende dapprima confutare alcuni pregiudizi correnti rispetto alle persone con convinzioni religiose; in seguito vengono prese in esame le prove dell'esistenza di Dio e dell'anima umana, tenendo conto delle obiezioni formulate da alcuni pensatori; infine, si farà cenno ad alcuni aspetti poco noti dell'insegnamento cattolico.
10,00

La critica alla metodologia sentenziale in Gualtiero di San Vittore

La critica alla metodologia sentenziale in Gualtiero di San Vittore

Pierfrancesco De Feo

Libro: Copertina morbida

editore: If Press

anno edizione: 2009

pagine: 168

Il "Contra quatuor labyrinthos Franciae", redatto tra il 1178 e il 1179 da Gualtiero, priore dell'abbazia parigina di San Vittore, attacca il pensiero di quattro maestri delle sentenze del XII secolo: Pietro Abelardo, Gilberto Porreta, Pietro Lombardo e Pietro di Poitiers. Gualtiero afferma che l'errore dei quattro teologi consiste nella scorretta calibratura del rapporto tra ragione e fede, che rende la dialettica uno strumento di confusione e non di chiarificazione del dato rivelato. Anche se la critica del vittorino è spesso priva di acribia e obiettività, oltre che irruenta e talvolta malevola, nel ricostruire il pensiero degli avversari, diventa lucida e penetrante nella ricerca di argomenti capitali che, colpendo le fondamenta, provochino il crollo di tutto l'edificio concettuale delle sentenze. Il pamphlet è l'interessante documento di una proposta di conservatorismo teologico e una rilevante testimonianza dei pericoli del genere sentenziale proprio nell'epoca della sua fioritura.
15,00

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