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Libri di Pietro Bembo

Lettere. Volume Vol. 5

Lettere. Volume Vol. 5

Pietro Bembo

Libro: Libro in brossura

editore: Pàtron

anno edizione: 2024

pagine: 800

Questo libro presenta il restauro di un'opera della Collana, l'edizione delle lettere di Pietro Bembo curata da Ernesto Travi, in quattro volumi, negli anni dal 1987 al 1993. È il risultato di un lungo percorso, iniziato da Claudia Berra, proseguito e portato a termine da Francesco Amendola con risultati eccellenti e inizialmente non, o non del tutto, previsti. Il volume consta di una prima parte discorsiva e di una seconda di paratesti, che dialogano tra loro. La prima parte discute tutte le questioni di autorialità e di autografia, affronta quelle di cronologia e di identificazione dei personaggi per tipologia, illustrando un largo numero di casi significativi; presenta infine la nuova recensio, ridefinendo ruolo e statuto dei testimoni. La seconda parte riepiloga sistematicamente, in forma sintetica, tutte le modifiche e integrazioni attraverso una serie di tavole e indici, tra i quali la fondamentale nuova tavola di tutta la corrispondenza.
90,00

Gli asolani. Degli Asolani di Pietro Bembo ne' quali si ragiona d'amore

Gli asolani. Degli Asolani di Pietro Bembo ne' quali si ragiona d'amore

Pietro Bembo

Libro: Libro in brossura

editore: Danilo Zanetti Editore

anno edizione: 2020

pagine: 160

Bembo, ne Gli Asolani, esaminò le diverse concezioni dell’amore. Dal concetto platonico a quello di causa di dolore, fino a concepirlo come un fondamentale elemento naturale e vitale. Giunse alla conclusione di concepire l’amore come un fatto spirituale, un desiderio contemplativo di bellezza ideale, addirittura divina e al di sopra della realtà terrena. Il testo è riprodotto da un fascicolo senza copertina e senza le pagine iniziali e finali, ma con il testo integro, di casa editrice sconosciuta e con la data del 1932.
15,00

Prose della volgar lingua. L'aeditio princeps del 1525

Prose della volgar lingua. L'aeditio princeps del 1525

Pietro Bembo

Libro

editore: CLUEB

anno edizione: 2001

pagine: 464

57,00

Stanze

Stanze

Pietro Bembo

Libro: Libro rilegato

editore: Società Editrice Fiorentina

anno edizione: 2003

pagine: 124

18,00

Le rime

Le rime

Pietro Bembo

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Salerno Editrice

anno edizione: 2008

pagine: XCII-1306-X

A lungo trascurata a favore delle opere volgari in prosa e fatta segno solo di recente di un recupero di attenzione negli studi, la produzione poetica di Pietro Bembo (1470-1547) fu continua negli anni e molto fortunata tra i contemporanei e i posteri. Questa edizione delle Rime rivaluta il manoscritto Viennese, idiografo e rivisto dall'autore sino al limite della propria esistenza, contro la più accreditata ma assai sospettabile edizione postuma; mette a frutto per la prima volta una complessiva recensione della cospicua tradizione manoscritta e a stampa, e propone alcune significative accessioni, apografe e autografe, a quanto noto sino ad oggi. Al "canzoniere" vero e proprio si aggiunge la raccolta dei testi rifiutati, dispersi, e dubbi. Attraverso le schede di apparato è possibile ripercorrerne l'evoluzione. Le rime sono inoltre accompagnate da un commento che fornisce il necessario ausilio alla lettura: chiarisce cronologia e occasioni di composizione; identifica personaggi e fatti storici menzionati o allusi; assolve alle funzioni minime di "traduzione" di parole o giri di frase desueti; segnala i loci paralleli nella produzione bembiana (rime e altre opere); propone fonti che verosimilmente sono state utilizzate nella composizione e nella rielaborazione dei testi; analizza le modifiche ad essi apportate dall'autore.
140,00

I duchi di Urbino-De Urbini ducibus liber

I duchi di Urbino-De Urbini ducibus liber

Pietro Bembo

Libro: Libro in brossura

editore: I Libri di Emil

anno edizione: 2011

pagine: 336

Al di là della tessitura retorica prelevata da Cicerone, scelto in modo risoluto (e in esordio al dialogo) come simbolo stesso di quell'universo, trapelava la lezione civile che la figura di Guidubaldo, accostata alla stirpe degli Scipioni, poteva indicare con l'appello al figlio adottivo Francesco Maria e soprattutto, attraverso la virtù di Elisabetta, alle altre realtà politiche italiane. Emblema di saggezza e di una virtù affabilmente disposta al dialogo (giusta l'amabilitas che Bembo gli attribuiva), Guidubaldo diventava accecante esempio di una tenacia stoica, costantemente minacciata dall'emergenza del presente, che conserva però nella certezza della giustizia e nel conforto della cultura (ovvero nel primato della vita contemplativa, come affermerà, dietro il ricordo di Federico da Montefeltro, anche Castiglione in Cort. IV 26) la sua irriducibile ricompensa.
24,00

Stanze

Stanze

Pietro Bembo

Libro: Libro in brossura

editore: Salerno Editrice

anno edizione: 2020

pagine: 160

«Pietro Bembo (1470-1547), cardinale e uomo di lettere di assoluta preminenza nel Rinascimento europeo, è presente nella memoria collettiva soprattutto per la sua opera di grammatico — basti pensare alla funzione fondamentale svolta dalle Prose (1525) — e per il suo ruolo di fondatore del classicismo lirico, anche se non disdegnò di esercitarsi in molti generi, non solo di registro alto. Tra i suoi scritti "minori", particolare rilievo assumono le Stanze: composte nel 1507, in occasione del Carnevale urbinate, sono un poemetto in 50 ottave incentrato sull'invito primaverile all'amore, rivolto alla duchessa Elisabetta Gonzaga e alla nobildonna Emilia Pio. Questo testo, oggi quasi dimenticato, godette ai suoi tempi di una straordinaria fortuna e rappresentò un punto nodale nella storia della letteratura rinascimentale e dell'ottava rima: insieme alla canzone Alma cortese e dopo gli Asolani (1505), le Stanze indicarono infatti la via per la nascita del petrarchismo cinquecentesco. Al poemetto Bembo dedicò assidue cure e continuò a ritoccarlo attraverso un paziente lavoro di lima che durò almeno fino al 1545: segno dell'importanza, al di là dell'occasione che lo generò, ad esso riconosciuta dal suo illustre autore. Trasferendo la lezione linguistica e formale di Petrarca in un altro genere, di livello umile, e appoggiandosi alla propria vasta cultura umanistica, Bembo diede l'esempio di una poesia moderna profondamente classica e insieme adatta ai gusti di un pubblico largo. Il volume offre un nuovo commento e un'ampia introduzione al testo che permettono al lettore di apprezzare il senso dell'operazione di Bembo sia sul versante serio dell'innovazione letteraria sia sul fronte giocoso dell'occasione carnevalesca da cui esso nacque, due aspetti fondamentali della cultura rinascimentale non sempre adeguatamente valutati. Il commento, oltre a chiarire puntualmente il significato del testo, si concentra sugli aspetti linguistici, variantistici e intertestuali al fine di restituire un'immagine completa del progetto letterario sotteso alle Stanze, illustrandone il rapporto non solo con Petrarca ma anche con i classici latini e con la tradizione in ottave e quattrocentesca (Boccaccio, Boiardo, Lorenzo e Poliziano).» (Amelia Juri)
20,00

Sarca

Sarca

Pietro Bembo

Libro: Libro in brossura

editore: Il Sommolago

anno edizione: 2022

pagine: 128

Analisi accurata del poemetto Sarca attribuito a Pietro Bembo, poeta e umanista.
15,00

Prose della volgar lingua-Gli asolani-Rime

Prose della volgar lingua-Gli asolani-Rime

Pietro Bembo

Libro

editore: TEA

anno edizione: 1993

pagine: 736

13,43

La grande fiamma. Lettere 1502-1517

La grande fiamma. Lettere 1502-1517

Pietro Bembo, Lucrezia Borgia

Libro

editore: Archinto

anno edizione: 2002

pagine: 144

9,50

Oratio pro litteris graecis

Oratio pro litteris graecis

Pietro Bembo

Libro

editore: Zona

anno edizione: 2003

pagine: 100

42,00

Motti

Motti

Pietro Bembo

Libro

editore: Sylvestre Bonnard

anno edizione: 2007

35,00

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