Libri di Raffaele K. Salinari
Transumanesimi. L’oltre da sé dal mito al cyberpunk
Raffaele K. Salinari
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 262
"Trasumanar significar per verba non si poria” dice Dante nel Paradiso; in questo verso il poeta ammette che non si può descrivere con parole lo stato di chi oltrepassa la condizione umana per realizzare l’eterno desiderio di essere tutt’uno con l’Essere. Transumanar vuol dire dunque, per Dante, andare progressivamente oltre la natura umana, per riportarla alla sua fonte creatrice, l’alta luce che da sé è vera. Nei secoli il sogno dell’umanità – che per certi aspetti rischia di mutarsi in incubo – di oltrepassare senza timore la soglia di sé stessa, lasciandosi magari alle spalle quella (naturale?) della morte fisica, ha preso molte forme, in apparenza anche opposte tra loro, ma finalmente miranti al medesimo fine: il transumanar appunto. In queste pagine proponiamo allora le origini di questi scenari, dal mondo antico alle moderne tecnologie immortaliste, descrivendo aspetti diversi dello stesso approdo: transumanazioni che, ognuna suo modo, illuminano problematiche e opportunità di una umanità sempre in cammino oltre sé stessa.
SMS. Simboli, misteri, sogni
Raffaele K. Salinari
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2012
pagine: 213
Simboli: i gemelli Hypnos e Thanatos, il Sonno e la Morte, compaiono su un Cratere attico del 500 a.C. come interpreti di un messaggio nascosto nei versi dell'Iliade. All'inizio della seconda guerra mondiale, Pier Paolo Pasolini compie il suo rito di passaggio alla maturità danzando nudo all'alba, mentre la giovinezza scompare come la tremula luce delle lucciole. Solo qualche anno prima, il filosofo Walter Benjamin iniziava le sue Tesi sul concetto di storia scegliendo la figura simbolica del Turco - l'automa giocatore di scacchi che aveva sconfitto anche Napoleone - per illustrare le relazioni tra teologia e materialismo storico. Misteri: ma il Turco era solo una semplice macchina, o piuttosto un cyborg ante litteram, come aveva intuito E. A. Poe? E che fine ha fatto? È veramente bruciato in un museo di Filadelfia gridando il suo ultimo Shet, o sopravvive in qualche forma? E ancora, misteri della storia: cosa ci faceva Stalin in Italia nel 1907? Perché il suo viaggio ad Ancona doveva rimanere nascosto? Cosa lega lo Zar rosso al Gentiluomo di fortuna Corto Maltese? Sogni: nel "Cuore di tenebra" del continente africano, l'incontro con un pigmeo nella foresta del Congo diventa parte di un sogno di guarigione. Al crocevia tra un altro tempo, la notte del solstizio d'inverno, ed un altro sogno, quello di un clochard veneziano, una visione illumina il destino di due ragazzi partiti entrambi dall'isola di Gorèe in Senegal.
Re-esistenza contro sopra-vivenza. Tredici affermazioni di liberazione dall'impero-fattuale
Raffaele K. Salinari
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2005
pagine: 160
Il gioco del mondo. Scissione, insurrezione, ricongiungimento. Visioni di re-esistenza
Raffaele K. Salinari
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2007
pagine: 176
Il castello di sabbia. Sguardi sull'invisibile
Raffaele K. Salinari
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2009
pagine: 184
Stalin in Italia
Raffaele K. Salinari
Libro
editore: Ogni Uomo è Tutti Gli Uomini
anno edizione: 2010
pagine: 40
Tuffarsi. Autobiografia di un'immagine
Raffaele K. Salinari
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2010
pagine: 200
Colombia. La guerra (in)finita
Lucia Capuzzi
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2012
pagine: 208
Per i tanti assetati di sballo dei locali di Milano o Londra è solo il mezzo per raggiungere un’euforia fittizia. Un’euforia che uccide. La cocaina è il motore della guerra che da oltre sessant’anni dilania il suo principale produttore: la Colombia. Smarrito ogni connotato ideologico, i gruppi guerriglieri di sinistra e paramilitari di destra, combattono ora per la terra e soprattutto per la coca. Un business da 72 miliardi di dollari l’anno. Mentre il commercio prospera, la Colombia si trascina in un’interminabile agonia. La dura politica dell’ex presidente Álvaro Uribe ha espulso la guerriglia dalle città ma non ha scalfito il potere degli incappucciati. Sono le campagne, selvagge e isolate, però, la vera “linea del fuoco” colombiana. In queste pagine una “cronaca per immagini” della guerra a lungo negata e tuttora dimenticata che dilania il Paese. Storie di donne, uomini e bambini che non hanno mai conosciuto la pace. Racconti diversi, uniti da un sottile filo bianco. Quel “filo di polvere” che, dalle serate di eccessi del Nord del Mondo, porta dritto al Sud.
Le pietre filosofali. Antologia ermetica
Raffaele K. Salinari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Canneto Editore
anno edizione: 2024
pagine: 160
Tutte le pietre sono Pietre Filosofali: è ciò che si comprende via via leggendo questa antologia di scritti ermetici. Il libro è infatti il risultato del compaginare pensieri nati in contesti diversi tra loro seguendo la formula esoterica del «riunire ciò che è sparso». Non vi è, dunque, una Pietra Filosofale, ma a ciascuno è dato di cercare la propria in tutte, e tutte nella propria. Alla luce di questa possibilità i capitoli del libro compongono una costellazione i cui punti cardine sono a loro volta formati da una moltitudine di immagini che ruotano intorno a un simbolo fondamentale, ovvero quello della Pietra. Essa è infatti capace di orientare e al tempo stesso condurre l’umanità di ogni tempo e luogo attraverso gli ossimori che formano il labirinto delle domande esistenziali. Per ognuno di noi la durezza, la ruvidità e la permanenza di ogni pietra rappresentano già di per sé una rivelazione, una manifestazione del divino, dell’eterno; in altre parole di tutto ciò cui sentiamo intimamente di appartenere. E dunque, se non v’è nulla di più immediatamente autentico della pietra nella pienezza della sua consistenza, è così che essa ci svela, a ogni minimo contatto, qualche cosa che trascende il divenire della condizione umana: ci mostra, nella sua essenzialità, un modo di essere assoluto col quale possiamo identificarci.
L'altalena. Il gioco e il sacro dalla grande dea a Dioniso
Raffaele K. Salinari
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2014
pagine: 186
Che senso ha scrivere una storia dell'altalena, richiamarne i significati sacri, gli usi visionari, le ascendenze mitologiche? In fondo è solo un gioco, un innocente passatempo per bambini che però, e qui sta l'arcano, mai lascia indifferenti, sempre turba l'anima in modo inspiegabile. Forse è perché viene da un tempo lontano, quando le distanze tra l'umano e il divino non erano, come oggi, incommensurabili, e quel gioco simboleggiava la loro congiunzione: una pratica estatica per rigenerarsi al cospetto della zoe. Nell'antica Grecia zoe significava vita, senza nessuna caratterizzazione: esistenza incondizionata. E questa zoe, che non ha contorni e neppure definizioni, ha il suo sicuro opposto in thanatos, la morte. Ciò che in zoe risuona in modo certo e chiaro è "non morte": qualcosa che non la lascia avvicinare a sé; da questo Bataille vedrà nell'erotismo l'affermazione della vita sino dentro la morte.
Trilogia della re-esistenza
Raffaele K. Salinari
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2016
pagine: 360
La Trilogia della Re-esistenza racchiude in un volume unico tre saggi originariamente scritti nell'arco di tempo che va dal 2005 al 2009. Un periodo fondativo per i movimenti democratici di tutto il mondo; il momento della storia recente in cui la costruzione di un "altro mondo possibile" è diventata riflessione culturale e prassi politica, mercé il ripensamento dei rapporti di forza - non solo economici ma più ancora simbolici - tra i re-esistenti ed un biopotere sopra-vivente sempre più oppressivo e disegualitario: ciò che l'autore chiama bioliberismo.
Alias: Aleph. mundus imaginalis borgesianus
Raffaele K. Salinari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2017
Si dispongono così le luci di una costellazione immaginale, inscritta nelle traiettorie di astri a volte impercettibili, eclissati dall'ombra feroce della modernità ma che, come certe stelle spente da eoni, continuano a irradiare il loro fulgore su di noi. Sono i «mondi alefici» che si specchiano nel titolo: Alias: Aleph; in altre parole tutto ciò che ovvero può considerarsi un Aleph, la Porta Regale dove finalmente s'incontrano visibile e invisibile. Così si sono filati ed intrecciati la trama e l'ordito di un arazzo che disegna una fantasmagorica iconostasi incastonata di alias Aleph. In una epitome: immagini per la mente, voluttà per il corpo, estasi per l'anima, luce per lo spirito. La speranza, allora, è che ognuno possa, non solo trovare la metafora alefica che più gli corrisponde ma, ecco l'augurio, illuminarla con la brillantezza della sua unica e irripetibile visione.