Libri di Rita Caccamo
La sindrome di Casanova e altri saggi. Incursioni simmeliane
Rita Caccamo
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2020
pagine: 160
Straniero. Percorsi di analisi in sociologia
Maria Grazia Battisti, Rita Caccamo, Roberta Cipollini, Mirko Iacobucci, Francesca Romana Lenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 484
La sociologia ha analizzato l'alterità attraverso la figura sociale dello straniero e il sistema di relazioni che si instaura con il gruppo integrato. Il volume propone due percorsi di approfondimento sul contributo della sociologia: il primo ricostruisce la riflessione teorica sulla figura dello straniero in tutto il Novecento e fino al nuovo millennio; il secondo affronta il contributo all'analisi di particolari situazioni storiche, con specifico riferimento al mondo occidentale, che hanno coinvolto gruppi umani nei confronti dei quali sono esplose forme di aggressività sociale, fino al tentativo di sterminio di interi popoli e gruppi. Afroamericani, ebrei, rom e sinti, per citare alcuni esempi.
Vergine mediterranea. Un'adolescenza remota
Rita Caccamo
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 164
Il racconto di vita che si snoda in queste pagine, appare subito denso di riferimenti a persone, luoghi, cose, sepolti nel passato e riattivati nel lavorìo della memoria di Rossana: l'io narrante della storia. Si disegna, così, un "genere misto", che si sviluppa su diversi piani di realtà e d'immaginazione, dando luogo a una storia con vena autobiografica e letteraria. Ricca di lampi in avanti e all'indietro, secondo l'idea (e la pratica) del flusso di coscienza, crea suspense e suscita coinvolgimento nel lettore. L'ambientazione bucolica di quelle estati remote - comprese in un intervallo biografico di cinque anni - registra eventi e sensazioni di felicità; testimoniati dalla sbiadita, eppur viva, immagine in copertina. È l'epoca delle grandi letture, e dello studio sistematico del pianoforte, in full immersion. In un batter di ciglia, si registra un primo passaggio nella vita della ragazza: le scoperte corporee e il gioco della seduzione, con il loro fuoco intorno ai sedici anni.
Rebellion. Dai punk agli artisti di strada. Ascesa e declino delle controculture spettacolari
Rita Caccamo
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2016
pagine: 110
Questo volume rilegge il fenomeno socio-culturale del punk inglese, in riferimento ad una ricerca sul campo svolta dall'autrice nel lontano 1980. All'epoca, lo studio ha analizzato il fattore "strutturale" di una comune appartenenza a famiglie operaie e quello "culturale" di una "resistenza simbolica" all'establishment. La nuova versione del saggio sottolinea come la moda e la musica abbiano giocato un ruolo cruciale nella costruzione dell'antagonismo di questi attori sociali. La moda era una maschera che rifletteva la "brutta faccia" della società inglese del tempo. La musica "strillata" era l'espressione del vuoto dei loro ruoli sociali. Il presente contributo evidenzia pure il carattere controculturale degli artisti di strada, anni Duemila. I loro stili di vita alternativi si sono costruiti nella scelta di un'esistenza e di un'arte senza convenzioni e obblighi istituzionali. Sono spettacolari nelle loro performance. E nomadi del presente.
Amori precoci, amori tardivi. Sociologia delle nuove coppie
Rita Caccamo
Libro: Copertina morbida
editore: Kappa
anno edizione: 2015
pagine: 208
Una sociologia e le emozioni. Helen Merrell Lynd (1896-1982)
Rita Caccamo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1996
pagine: 176
Ritorno a Middletown. La provincia americana dai Lynd agli anni '90
Rita Caccamo
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 1992
pagine: 218
Il fascino indiscreto della moda. Sogno, comunicazione, vita quotidiana, eros
Rita Caccamo
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 200
Leggere il mutamento. Percorsi della sociologia
Rita Caccamo
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 152
Il mutamento di cui parla il volume è situato nel cuore stesso della modernità, come dinamica generativa di trasformazione. In una selezione classica eppure non scontata, vengono scelti, per rilevanza teorica e tematica, solo alcuni fra i tanti fuochi possibili della sociologia fra XIX e XX secolo: la denuncia del disorientamento (l'anomia) che i periodi di instabilità provocano nelle vite di uomini e donne (Durkheim), la differenziazione dei ruoli e dei valori con il suo duplice effetto espansivo e disgregativo (Simmel), il disincanto come prodotto della burocratizzazione(Weber) e anche la ricerca sociale in quanto intervento-azione (Scuola di Chicago). In riferimento alle tematiche della Scuola, nelle conclusioni si accenna alla marginalità creativa, sulla quale l'autrice sta attualmente svolgendo una ricerca sul campo. I temi prescelti vengono narrati con ricchezza documentaria e chiarezza espositiva, in un insolito racconto che fa entrare il lettore dentro le vicende che animano la sociologia, la sua storia, i suoi interpreti, i suoi attori sociali.
Scenari infranti. Conformismo, marginalità, anonimato nell'America urbana
Rita Caccamo
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2001
pagine: 152
Le ondate susseguenti della modernità aprono nuovi fronti e impongono di continuo inedite chiavi di lettura del complesso rapporto tra società di massa e destini individuali. In un felice registro narrativo, l'autrice ne ricostruisce tre scenari situati. Il primo rappresenta l'avvento del conformismo in una Middletown d'America negli anni Venti. Con l'avanzare dell'industrializzazione, s'infrangono sia la spinta pionieristica sia la solidarietà comunitaria, per lasciar spazio a nuove disuguaglianze e alla cultura del denaro e del consumo. Il secondo scenario narra la riproduzione di povertà, esclusione, marginalità nella metropoli affluente, con i suoi soggetti eterogenei (operai e imprenditori, stranieri e prostitute, Hoboes e social workers), attraverso lo sguardo dei "sociologi in azione" di Chicago. Il terzo scenario introduce la vicenda paradossale dell'identità moderna, che si dibatte tra socializzazione forzata e anonimato. Plasmata e non sostenuta dal giudizio degli altri (eterodiretta), l'identità s'inoltra in uno spazio che assume le caratteristiche di non luogo, in un tempo di discontinuità che provoca la perdita della memoria. La globalizzazione culturale offre nuove modalità di comunicazione e riflessività, ma non esclude una dimensione di solitudine come ultima dimora della mente.