Libri di Roberto Beccantini
Le leggende della Juventus. I grandi campioni della storia bianconera
Paolo Tomaselli
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2024
pagine: 272
Se si pensa al calcio italiano, la prima squadra che prende forma nella nostra testa è la Juventus. Una società, quella torinese, entrata nel mito non solo del pallone in cuoio, ma dello sport in generale. Una compagine composta da giocatori e allenatori leggendari, in grado di scrivere – e riscrivere – la storia del calcio italiano ed europeo: a partire dalla panchina di corso Re Umberto, dove è nata nel lontano 1897, fino ad arrivare al business del pallone dei giorni nostri. Da Felice Borel al re Cristiano Ronaldo, quella juventina è una delle galassie più ricche di stelle del calcio mondiale: il "Pelé bianco" Anastasi, il "Divin codino" di Baggio, le magie di Zizou Zidane, le volate della locomotiva Nedved, la classe aristocratica di Boniperti e Platini, passando per la potenza, l'eleganza e la tecnica di Charles, Sivori, Rossi, Scirea e Del Piero. In questa edizione aggiornata, tra gol, parate e giocate indimenticabili trovano spazio anche l’arguzia, il carisma e l’intelligenza tattica dei tre allenatori più vincenti della storia bianconera: Trapattoni, Lippi e Allegri. Un viaggio alla ricerca dell'eccellenza, che abbraccia le diverse generazioni in nome di un'unica, magnifica, ossessione: quella di vincere.
Giocati da dio. I gesti immortali del calcio
Roberto Beccantini
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2024
pagine: 264
Una rovesciata di Gigi Riva, una parata di Zoff, un lancio di Platini, una punizione di Maradona, un colpo di tacco di Ibra e così via. Ci sono gesti nel calcio che, da soli, valgono un’intera partita. Attimi di tecnica, istinto e personalità che sono diventati il marchio di fabbrica dei campioni. Quello che tutti ricordano. In mezzo secolo di giornalismo – "una passione fatta per mestiere" – , Roberto Beccantini spesso da vicino, in qualche caso da vicinissimo, ha conosciuto almeno quattro generazioni di fuoriclasse, da Omar Sivori a Leo Messi. 'Giocati da Dio" (titolo che allude a un modo di dire di Carmelo Bene, grande appassionato di calcio) è una carrellata di gesti immortali, raccontati attraverso pagine che, per mimesi e sintonia con l’oggetto della narrazione, si fanno a loro volta tiri e sforbiciate, dribbling e carambole, colpi di testa e assist al fosforo. In tredici gesti, tredici ritratti e centotrenta istantanee in forma di parole, un originale compendio della storia del calcio mondiale.
Ma che Coppa abbiamo noi. La maledizione europea della Juventus
Giuseppe Pastore
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 256
«L’Europa della Juventus» scrive Roberto Beccantini nella prefazione a questo libro «è l’argomento più scottante fra gli argomenti meno scottanti. I conti non tornano e non sono mai tornati, comunque si affronti il problema». Trentasette partecipazioni e appena due successi: il saldo negativo della Vecchia Signora in Coppa dei Campioni ha pochissimi eguali nel resto del continente. E questo è il cosa: il come parla di una sola vittoria davvero sentita e celebrata, quella della magica notte di Roma nel 1996. Il nervo scoperto della squadra più vincente d’Italia è sempre lo stesso da decenni e a nulla è valso il cambio di denominazione in Champions League. Da Zoff a Buffon, da Sívori a Ronaldo, da Platini a Del Piero, esiste davvero un filo bianconero che lega questa collana di beffe, amarezze, brutte sorprese e cocenti débâcles? E soprattutto, si potrà mai spezzarlo, per cambiare la Storia? Giuseppe Pastore racconta col suo stile inconfondibile e trascinante miserie e nobiltà europee della Juventus. Un grande romanzo corale in bianconero.
Il nome della rosea. Personaggi, storie e burle nella Gazzetta degli anni del boom
Flavio Vanetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2023
pagine: 192
Un giornale in espansione, anzi in pieno boom. Un luogo centrale nella mitologia del giornalismo degli anni Ottanta e delle sue tirature record, ma anche un posto pieno di storie e di personaggi ai limiti dell’assurdo, in cui mentre si faceva questo mestiere ai massimi livelli ci si poteva persino divertire, e non poco. Flavio Vanetti, che ha lavorato alla «Gazzetta dello Sport» dal 1982 al 1989 (quando passò al «Corriere della Sera»), ci racconta quei sette anni, nei quali il rigore del lavoro e dei servizi si sposava a momenti incredibilmente spassosi. Lo sapevate che secondo un falso dispaccio dell’agenzia Ansa Cino Ricci, lo skipper di Azzurra, la barca della prima avventura italiana in Coppa America, era stato divorato da uno squalo e che il fake creò un bel pandemonio prima di essere fermato alle soglie dell’andata in stampa? Oppure che la redazione motori, grazie a un disguido della linea telefonica, aveva trovato il modo di spacciarsi per una ditta di imbalsamazione, addirittura di corpi umani? E siamo solo all’inizio: allacciate le cinture, il viaggio sarà molto particolare. Prefazione di Roberto Beccantini.
Il mondo di Piero. Parole, titoli e sfuriate di un grande giornalista: Piero Dardanello
Roberto Beccantini, Fabio Monti
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2021
pagine: 244
Viaggio nel mondo di un giornalista che fece del marciapiede la sua Nasa e della notizia la sua Luna. A vent'anni dalla scomparsa, per perpetuarne la memoria e la lezione, attraverso le sue parole, i suoi titoli e le testimonianze di coloro che hanno lavorato con lui, per lui o «contro» di lui. Il lettore, per Piero, non era un cliente, era una conquista. Da inviato a direttore, il mestiere come divertimento. A patto che, in pagina, ci fosse «della polpa». Con «Il mondo di Piero» le ragazze e i ragazzi potranno finalmente toccarne con mano la tecnica, la personalità, quel modo di essere giornalista che vien dalla strada, come la donzelletta leopardiana che veniva dalla campagna, cacciatore di fatti, esploratore di talenti, né santo né benefattore, con il carattere aspro della sua terra, ma anche, e soprattutto, con i guizzi di serietà e semplicità che ne hanno indirizzato la missione.
Pallone d'oro. Storia e leggenda dell’Oscar del calcio
Francesco Domenighini
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2021
pagine: 304
Questa storia cominciò nel 1956, quando un giornale francese decise che l’Europa del pallone avrebbe dovuto avere ogni anno il proprio re. Il primo a essere incoronato fu il futuro baronetto Stanley Matthews, che con i suoi quarantun anni è ancora il fuoriclasse più attempato ad aver ricevuto l’ambitissimo Ballon d’Or, e da allora si susseguirono sul trono i più grandi nomi della storia del calcio: dal recordman di successi Lionel Messi (ma la lotta con Cristiano Ronaldo è ancora aperta) alle meteore Igor Belanov e Matthias Sammer, dalle delizie francesi di Le Roi Platini e Zizou Zidane alla forza tedesca di Franz Beckenbauer e Lothar Matthäus, passando per l’anarchia olandese di Johan Cruijff e Marco van Basten per arrivare all’unico trionfatore africano, George Weah. Anche l’Italia non è rimasta a guardare: l’oriundo Omar Sívori ha aperto le danze nel 1961 e Fabio Cannavaro, dopo aver restaurato il Muro di Berlino, le ha chiuse (per ora) nel 2006. Nel mezzo, le magie dell’abatino Gianni Rivera, i gol mondiali di Paolo Rossi e le divine prodezze di Roberto Baggio. Per la prima volta, un libro ripercorre questo lungo viaggio nel calcio del Vecchio Continente, raccontando anche la storia di ogni sua stagione, perché il Pallone d’oro è il premio più importante per un campione, ma è quasi impossibile ottenerlo senza una grande impresa di squadra alle spalle. Prefazione di Roberto Beccantini.
Sarò sempre al tuo fianco. Dieci momenti che mi hanno fatto amare Alessandro Del Piero
Francesco Gavatorta
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2021
pagine: 207
Rispetto ad altri grandi campioni come Maldini e Totti, Alessandro Del Piero ha dovuto confrontarsi con un movimento che forse non l’ha mai apprezzato fino in fondo, sebbene sia stato indiscutibilmente uno dei più forti giocatori che il calcio italiano abbia prodotto, negli ultimi trent’anni e non solo. Paga probabilmente l’essere diventato testata d’angolo su cui la Juventus ha costruito quasi vent’anni di successi, rinascite e sorprese: un destino impossibile da perdonare per tutti i tifosi non juventini d’Italia, che forse non coglieranno mai l’essenza – innanzitutto umana – che ha contraddistinto il cammino di questo straordinario fuoriclasse. Pur affrontando avversità come Calciopoli, la Serie B, la lenta rinascita del suo club, l’inevitabile declino fisico e la presa di consapevolezza che il ritiro si stava avvicinando, Del Piero ha sempre mantenuto un approccio alle cose coerente e puro, per certi versi sobrio. La sua è una vicenda che si struttura a tutti gli effetti sul modello del viaggio dell’Eroe, ma senza un autentico lieto fine. Questo libro vuole ripercorrerla passo dopo passo, selezionando nella sua carriera dieci date importanti (il numero non è casuale) e cercando di carpirne gli aspetti distintivi non solo sul piano sportivo, ma anche su quello umano. Perché la storia di Del Piero merita di essere nuovamente raccontata, a maggior ragione a chi non tifa Juventus. Prefazione di Roberto Beccantini.
Le leggende della Juventus. La magnifica ossessione di vincere
Paolo Tomaselli
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2020
pagine: 292
Una società entrata nel mito, composta da giocatori leggendari, che ha scritto la storia del calcio italiano ed europeo, dalla panchina di Corso Re Umberto dove è nata fino al pallone business globale dei giorni nostri. Da Felice Borel fino al re Cristiano Ronaldo, quella juventina è una delle galassie più ricche di stelle del calcio mondiale. Anastasi il "Pelé bianco", il "Divin codino" di Baggio, le magie di Zizou Zidane, le volate della locomotiva Nedved, la classe aristocratica di Boniperti e Platini, passando per la potenza, l'eleganza e la tecnica di Charles, Sivori, Rossi, Scirea e Del Piero: gol, parate, giocate indimenticabili e tanti successi. Un viaggio alla ricerca dell'eccellenza, che abbraccia le diverse generazioni in nome di un'unica maglia bianconera e di un'unica, magnifica, ossessione: quella di vincere. Prefazione Roberto Beccantini.
Hat-trick. I grandi attaccanti della Premier League
Alberto Emmolo
Libro: Libro in brossura
editore: Gianluca Iuorio Urbone Publishing
anno edizione: 2019
L’esultanza con il braccio alzato di Alan Shearer, le bordate di Jimmy Floyd Hasselbaink, le volate del golden boy Michael Owen, la ferocia agonistica di Ruud van Nistelrooy, le geniali prodezze di Thierry Henry, la potenza fisica di Didier Drogba, la regolarità realizzativa e l’umanità di Jermain Defoe, la straordinaria tecnica di Wayne Rooney. Otto attaccanti, uniti dall'aver realizzato almeno una tripletta, che hanno segnato un’epoca del calcio inglese, che hanno reso celebre la Premier League attraverso il momento più atteso, temuto, decisivo di una partita e crocevia di destini: il gol. Dall'esordio di Shearer nel 1988 all'ultima partita di Rooney nel 2018, dal mitico pallone Mitre alla visione delle partite in 4K, questo libro è, da un lato, l’analisi delle carriere di giocatori straordinari, dall'altro un viaggio nel calcio inglese lungo trent'anni tra storie personali, partite entrate nel mito, aspre rivalità e prodezze da ricordare. Prefazione di Roberto Beccantini.
Juventus. Quei derby che una signora non dimentica
Roberto Beccantini
Libro
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2007
pagine: 144
Lo spazio della libertà. Da Michels a Guardiola, il viaggio dell'idea che ha rivoluzionato il calcio
Fabrizio Tanzilli
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 159
"Lo spazio della libertà" racconta un affascinante viaggio nel tempo, nel calcio e nella società contemporanea, seguendo il percorso dell'idea rivoluzionaria nata in Olanda intorno alla metà degli anni Sessanta insieme ai primi frutti della ribellione giovanile e poi inveratasi, in una continua evoluzione di se stessa, in diversi modi, tempi e luoghi: dall'Ajax di Rinus Michels al Feyenoord di Ernst Happel, passando per la Dinamo Kiev di Lobanovskij e i miracolosi Derby County e Nottingham Forest di Brian Clough, per arrivare al Milan di Sacchi e al Barcellona a tinte arancioni di Cruijff, Van Gaal e Rijkaard, premesse ineludibili del ciclo straordinario di Pep Guardiola. Ed è proprio con Guardiola che - e qui la storia diventa cronaca in presa diretta - l'idea approda infine nella Germania dell'inarrestabile Bayern Monaco e della Nazionale campione del mondo. Fabrizio Tanzilli ripercorre con passione e competenza queste storie tutte accomunate dalla medesima concezione avanguardistica del calcio. Quella che, piantando le sue radici nelle fondamenta della società olandese, nella sua etica nobile e pura e nella visione dello spazio e del tempo che caratterizza il popolo dei polder, è riuscita a trasportare il suo slancio rivoluzionario sul rettangolo di gioco e, abbinando estetica ed efficacia, visione tattica e forza atletica, a lasciare a bocca aperta intere generazioni di appassionati.