Libri di Roberto Genovesi
La legione occulta dell'impero romano
Roberto Genovesi
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 324
Per la storia non sono mai esistiti ma l'Impero Romano ha nei loro confronti un inestimabile debito di riconoscenza. Il loro intervento ha permesso di realizzare strategie impensabili, di vincere battaglie impossibili. Non sono addestrati a combattere, ma a leggere e interpretare i segni degli dèi, spianando la strada alle daghe romane, o a intervenire quando la forza delle armi lascia il posto al potere del trascendente. Indossano armature bianche come la neve e tuniche nere come la notte. Veggenti, auguri, negromanti, aruspici raccolti da bambini nelle arene, nei mercati degli schiavi e nei villaggi in fiamme. Le storie che corrono sulla bocca degli ubriachi nelle bettole di confine raccontano che siano guidati da un generale padrone di un misterioso linguaggio dei gesti. Si muovono sui campi di battaglia come spettri, inarrestabili e letali. Giulio Cesare ne ha fatto un manipolo di eroi, Ottaviano Augusto li ha resi leggenda. Vigiles in tenebris è il loro motto e il nero destriero di Plutone il loro simbolo. Sono i soldati della Legio Occulta.
La legione occulta dell'impero romano
Roberto Genovesi
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2011
pagine: 321
Per la storia non sono mai esistiti ma l'Impero Romano ha nei loro confronti un inestimabile debito di riconoscenza. Il loro intervento ha permesso di realizzare strategie impensabili, di vincere battaglie impossibili. Non sono addestrati a combattere, ma a leggere e interpretare i segni degli dèi, spianando la strada alle daghe romane, o a intervenire quando la forza delle armi lascia il posto al potere del trascendente. Indossano armature bianche come la neve e tuniche nere come la notte. Veggenti, auguri, negromanti, aruspici raccolti da bambini nelle arene, nei mercati degli schiavi e nei villaggi in fiamme. Le storie che corrono sulla bocca degli ubriachi nelle bettole di confine raccontano che siano guidati da un generale padrone di un misterioso linguaggio dei gesti. Si muovono sui campi di battaglia come spettri, inarrestabili e letali. Giulio Cesare ne ha fatto un manipolo di eroi, Ottaviano Augusto li ha resi leggenda. Vigiles in tenebris è il loro motto e il nero destriero di Plutone il loro simbolo. Sono i soldati della Legio Occulta.
Il ragazzo che liberò Auschwitz
Roberto Genovesi
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2025
pagine: 288
Un'arma uccide. Una macchina fotografica rende immortali. Il 27 gennaio 1945 le truppe dell'Armata Rossa entrano nel campo di concentramento di Auschwitz, trovandosi di fronte alle prove di uno dei crimini di guerra più mostruosi della storia moderna. Insieme ai soldati russi, varca il cancello anche un manipolo di fotografi e reporter. Tra loro c'è Vady, un ragazzo ucraino poco più che adolescente che, dopo aver visto i genitori morire per mano dei tedeschi, si è offerto volontario per garantire al fratellino la protezione della Croce Rossa sovietica. In veste di assistente di due fotografi di guerra, con cui stringerà un profondissimo rapporto di amicizia, Vady scopre dunque gli orrori nascosti nelle viscere di Auschwitz e poi del vicino Birkenau, documentandoli con una vecchia Leika. In quegli scatti non compaiono solo morte e sfacelo: appare anche una ragazzina, che sembra esistere però soltanto all'interno delle foto di Vady. Il desiderio di trovarla lo spingerà ad addentrarsi in quel che resta dei campi di sterminio, mettendolo di fronte a nefandezze inenarrabili, ma consentendogli, con la sua inseparabile macchina fotografica al collo, di regalare al mondo alcune delle foto più importanti della seconda guerra mondiale. Un ragazzo che ha perso la famiglia. Una macchina fotografica al collo. La crudeltà dei campi di sterminio. Possono delle foto restituire l'orrore del nazismo? Il 27 gennaio 1945 Vady e la sua macchina fotografica entrano ad Auschwitz.
Il mietitore di angeli
Roberto Genovesi
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2024
pagine: 384
Capodanno 1938. Il gotha della società fascista si è riunito in una villa sull'Appia Antica per festeggiare la notizia del prossimo arrivo a Roma di Adolf Hitler in visita ufficiale. Nel corso della serata, però, sparisce la figlia undicenne del padrone di casa, il potente gerarca Cucchi, a cui Mussolini ha affidato da poco la supervisione del cerimoniale per la visita del Führer. Giunto sul posto per indagare, il commissario della Mobile Marcello Toscanini riconosce subito la firma del rapitore: un fazzoletto di seta bianca. La stessa firma che dieci anni prima aveva sconvolto le notti degli inquirenti in una celebre vicenda finita per lungo tempo su tutti i giornali. Lo spettro di Girolimoni torna ad aleggiare su una Roma che si prepara ad accogliere il leader del nazismo e che non può permettere a un delitto irrisolto di minare la sua credibilità internazionale. Per questo, quando le piccole vittime cominciano a susseguirsi a ritmo inquietante, Mussolini decide di far scendere in campo l'OVRA, il suo temutissimo servizio segreto. Tra agenti deviati che cercano di attentare alla vita di Hitler e le pressioni di Mussolini che vuole approfittare del caso per liberarsi di tutti gli oppositori politici, Toscanini, ormai esautorato dall'incarico, è l'unica persona a cui interessi davvero la sorte dei bambini rapiti e per salvarli è disposto a tutto... Un fazzoletto di seta per ogni anima innocente uccisa, un filo rosso sangue che unisce passato e presente, un'indagine destinata a scuotere la Roma fascista fin dalle fondamenta.
Il mondo di J. R. R. Tolkien negli ex-libris
Roberto Genovesi, Remo Palmirani
Libro: Copertina morbida
editore: Keltia
anno edizione: 1992
pagine: 112
L'ABC dei videogiochi
Roberto Genovesi
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2006
pagine: 110
Per fare videogiochi è necessaria una competenza specifica ma sopratutto un'immaginazione sterminata e una conoscenza onnivora di tutti i prodotti più aggiornati in circolazione. Questo è un manuale sul "come" fare videogiochi e sulla figura del "game designer", il professionista che idea, progetta e crea l'universo alternativo, la narrazione e le regole di un videogame.
Gengis Khan-Archimede
Sergio Toppi, Roberto Genovesi
Libro: Libro rilegato
editore: Alessandro
anno edizione: 2008
pagine: 72
È la riduzione a fumetti della vita di Archimede disegnata da Sergio Toppi. Il fumetto racconta le intuizioni che hanno reso celebre il genio di Archimede, simbolo del sapere ellenistico e padre delle scienze fisiche e matematiche. Archimede viene presentato con le sue scoperte, ad Alessandria d'Egitto, luogo all'avanguardia in tutte le opere civili, e Siracusa, città della Magna Grecia che vide il suo massimo splendore anche grazie allo scienziato. Coi testi di Roberto Genovesi, la storia è rappresentata nel caratteristico e personalissimo tratto di Sergio Toppi, molto simile a quello tipico dell'incisione. La seconda storia è quella di Gengis Khan, nella quale l'autore ci descrive i momenti salienti della vita di questo grande conquistatore.
L'angelo di Mauthausen
Roberto Genovesi
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 299
Austria, 1943. Circolano voci inquietanti sul Kommando 50: si dice che nel campo satellite del grande lager di Mauthausen il Reich sperimenti armi segrete con cui annientare i bolscevichi. Nascosto tra le montagne, isolato durante le tormente di neve, quel posto è un mistero anche per il maggiore Lauser. Ma un ordine dei superiori - quindi indiscutibile - l'ha incaricato di assumerne il comando, facendosi saltare alle spalle il ponte che lo collega alla civiltà. L'unico. Durante il viaggio di avvicinamento del convoglio guidato da Lauser, poi, c'è un passeggero speciale che non ha mai abbandonato la sua auto blindata... Qualcosa non torna. La realtà supera però ogni cattivo presentimento del maggiore, perché il Kommando 50 lo accoglie come l'anticamera dell'inferno. Sabotate le linee elettriche, un killer sta uccidendo con ferocia maniacale le guardie naziste, lasciando accanto ai cadaveri strani simboli disegnati col loro sangue. Non si tratta dell'opera di un folle, perché l'ombra che si aggira indisturbata tra le baracche si sta servendo del linguaggio della Torah per comunicare il suo messaggio oscuro, che sembra voler ribaltare le leggi della violenza. E per decifrarlo, un carnefice e una vittima dovranno indagare insieme, riannodando i fili di un passato pieno di cicatrici. Perché la strada verso l'assassino si rivela ben presto un labirinto di trappole mortali.
La gloria di Roma: Il flagello dell'Oriente-L' invasione dei dannati. La legione maledetta-Il trono di Roma
Gordon Doherty, Roberto Genovesi, David Barbaree
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2019
pagine: 1232
Quando l’onore di Roma richiede un prezzo di sangue, i guerrieri più valorosi sono chiamati a una scelta estrema: quella tra la gloria e la sopravvivenza. "Il flagello dell'oriente": 377 d.C. Le legioni in Tracia sono state decimate durante la battaglia di Ad Salices. Ma i centurioni sparsi e le coorti superstiti sono impegnati nell'eroico tentativo di trattenere le armate dei goti e gli attacchi implacabili di Fritigerno oltre il monte Emo. Quando Numerio Vitellio Pavone e gli uomini dell'xi legione Claudia ritornano a Costantinopoli dalla loro sanguinosa spedizione in Persia, la storia degli eroici sforzi compiuti in Tracia annuncia un terribile presagio. Se infatti la strenua resistenza sulle montagne dovesse venire meno, niente proteggerebbe il cuore dell'impero d'Oriente dalla minaccia dei barbari. "La legione maledetta. L'invasione dei dannati": La città fantasma delle porte di ferro è stata liberata e Marco Cornelio Rubro è un soldato molto diverso da quello che era partito da Roma. Non vede l'ora di tornare a casa per annunciare la vittoria che riabiliterà il suo nome e la sua carriera. Una staffetta che porta la lieta novella lo precederà di qualche settimana. Ma il virus che aveva contagiato la città fantasma delle Porte di Ferro viaggia con i suoi frumentari. E così Rubro trova la Capitale dell'Impero in mano all'orda che aveva fronteggiato in Dacia. E ancora una volta dovrà levare il gladio in difesa di Roma. "Il trono di Roma": Ferito e rinchiuso in una cella, giace Nerone, il tiranno deposto e privato della sua libertà e della vista. Sull'orlo della disperazione, la sua unica compagnia è un giovane che gli porta le razioni di cibo. Dieci anni dopo, il figlio del nuovo imperatore assiste alle sorti incerte del dominio di suo padre. Ovunque posi lo sguardo ci sono ribellioni e tradimenti. Un giorno, arriva dai confini più remoti dell'impero un senatore ricchissimo, con una giovane guardia al suo seguito. L'uomo è saggio e imperscrutabile, generoso con un imperatore che ha disperato bisogno di un amico. Un amico che adesso ha un sorriso rassicurante e una benda sugli occhi...
Il ragazzo che liberò Auschwitz
Roberto Genovesi
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2023
pagine: 288
Il 27 gennaio 1945 le truppe dell'Armata Rossa entrano nel campo di concentramento di Auschwitz, trovandosi di fronte alle prove di uno dei crimini di guerra più mostruosi della storia moderna. Insieme ai soldati russi, varca il cancello anche un manipolo di fotografi e reporter. Tra loro c'è Vady, un ragazzo ucraino poco più che adolescente che, dopo aver visto i genitori morire per mano dei tedeschi, si è offerto volontario per garantire al fratellino la protezione della Croce Rossa sovietica. In veste di assistente di due fotografi di guerra, con cui stringerà un profondissimo rapporto di amicizia, Vady scopre dunque gli orrori nascosti nelle viscere di Auschwitz e poi del vicino Birkenau, documentandoli con una vecchia Leika. In quegli scatti non compaiono solo morte e sfacelo: appare anche una ragazzina, che sembra esistere però soltanto all'interno delle foto di Vady. Il desiderio di trovarla lo spingerà ad addentrarsi in quel che resta dei campi di sterminio, mettendolo di fronte a nefandezze inenarrabili, ma consentendogli, con la sua inseparabile macchina fotografica al collo, di regalare al mondo alcune delle foto più importanti della seconda guerra mondiale. Un ragazzo che ha perso la famiglia. Una macchina fotografica al collo. La crudeltà dei campi di sterminio. Possono delle foto restituire l'orrore del nazismo? Il 27 gennaio 1945 Vady e la sua macchina fotografica entrano ad Auschwitz.
La legione maledetta. La saga completa: Il generale dei dannati-La fortezza dei dannati-L'invasione dei dannati
Roberto Genovesi
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2023
pagine: 896
Il generale dei dannati, La fortezza dei dannati, L'invasione dei dannati 3 romanzi in 1. Una città perduta, una spedizione maledetta. Roma non è dannata, il suo esercito sì. Il tribuno Marco Cornelio Rubro è l'ufficiale che nessun legionario vorrebbe avere come comandante. Figlio di un facoltoso senatore romano, avviato alla carriera militare attraverso le scorciatoie della corruzione, è un soldato inetto e arrogante. Nessun legionario vuole seguire "il generale della malasorte", dopo che nella sua prima missione di comando ha lasciato che il nemico decimasse un'intera coorte. E così, quando è inviato in Dacia per una spedizione che potrebbe riabilitare il suo onore, Marco Rubro è costretto a scegliere i suoi uomini tra la feccia dell'impero. Tagliagole, furfanti e canaglie: sono coloro che lo accompagneranno fino alle Porte di Ferro, in una missione che si rivelerà essere solo l'inizio di un incubo che va oltre ogni immaginazione. Perché qualcosa di oscuro li attende ai confini del mondo e una legione di reietti potrebbe essere l'ultima speranza di salvezza per Roma stessa.
Il ritorno della legione occulta. Il re dei giudei
Roberto Genovesi
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2017
pagine: 480
Inarrestabili e letali, i soldati della legione occulta si muovono sui campi di battaglia come spettri. Il loro intervento ha permesso di realizzare strategie impensabili, di vincere battaglie impossibili. Non sono addestrati a combattere, ma a leggere e interpretare i segni degli dèi, spianando la strada alle daghe romane, o a intervenire quando la forza delle armi lascia il posto al potere del trascendente. Indossano armature bianche come la neve e tuniche nere come la notte. Veggenti, auguri, negromanti, aruspici raccolti da bambini nelle arene, nei mercati degli schiavi e nei villaggi in fiamme. Le storie che corrono sulla bocca degli ubriachi nelle bettole di confine raccontano che siano guidati da un comandante padrone di un misterioso linguaggio dei gesti. Si muovono sui campi di battaglia come spettri, inarrestabili e letali. Giulio Cesare ne ha fatto un manipolo di eroi, Ottaviano Augusto li ha resi leggenda. "Vigiles in Tenebris" è il loro motto e il nero destriero di Plutone il loro simbolo. Sono i soldati della Legio Occulta.