Libri di Roberto Sandrucci
Corale 1993
Roberto Sandrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Eretica
anno edizione: 2020
pagine: 76
Corale 1993 racconta a chi non c’era – e rammenta a chi era presente – l’anno che segnò la fine della cosiddetta Prima Repubblica e l’avvio della Seconda sotto il segno del berlusconismo. Si tratta di un romanzo stravagante e mimetico, composto di situazioni che si affastellano senza un ordine apparente, e di innumerevoli personaggi – madri e padri di famiglia, studenti, dirigenti, operai, impiegati, avvocati, tifosi, conduttori televisivi, astronauti ecc. – senza volto e senza nome (ignoti o troppo noti), il cui centro narrativo sono le partite di calcio e il cinema; a proposito del quale ci si riferisce continuamente a un certo film che si sta scrivendo e che si sta cominciando a girare e che – come si annuncia – conquisterà il pubblico sconfiggendo una non meglio definita “superstizione”. Scritto in una prosa spiazzante capace di mutare a seconda dell’intenzione del racconto – intensa e articolata, ma anche mediocre, compulsiva, frastornata e quasi balbuziente – Corale 1993 vale come ritratto della società e della politica dell’Italia di allora, frutto, si direbbe, del sistema dell’Italia del prima e seme del sistema dell’Italia del dopo.
Questo giardino che oggi tu distruggi
Roberto Sandrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Lithos
anno edizione: 2017
pagine: 66
"Questo giardino che oggi tu distruggi" è un poema in versi – rimati, ma stilati in forma semi-prosastica – sui temi dell'oppressione, della ribellione e dell'affrancamento, interpretabili sia a livello storico-politico che spirituale. Si tratta di testi complessi, sia nella forma (talora costrutti eterodossi e parzialmente agrammaticali, occasionalismi lessicali), sia nel significato, che, per precisa intenzione dell'autore, richiedono impegno e dedizione, come i temi liricamente trattati. Il lavoro è organizzato in tre sezioni, legate tra loro secondo una trama logica e una successione di eventi, introdotte ciascuna da un elenco dei contenuti svolti che dovrebbe funzionare da introduzione alla lettura e da guida alla riflessione.
Le guerre delli atomobilisti
Roberto Sandrucci
Libro: Copertina morbida
editore: Lithos
anno edizione: 2014
pagine: 39
"Le guerre delli atomobilisti" è la cronaca satirica della degenerazione del cittadino sotto la specie dell'automobilista. Raccontata in prima persona da un anonimo, ricca di elementi narrativi grotteschi e favolistici, sostenuta da una lingua colorita pseudo-dialettale, "Le guerre delli atomobilisti" mette in scena i comportamenti antagonistici ed esibizionistici degli italiani al volante: refrattari alle regole, eccitati e rintronati dalla propaganda commerciale, protagonisti delle quotidiane prepotenze, insolenze e aggressioni - verbali e, nei casi estremi, fisiche - che accadono sulle nostre strade.
Le guerre delli atomobilisti
Roberto Sandrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 48
Le guerre delli atomobilisti è la cronaca satirica della degenerazione del cittadino sotto la specie dell'automobilista. Raccontata in prima persona da un anonimo, ricca di elementi narrativi grotteschi e favolistici, sostenuta da una lingua colorita pseudo-dialettale, "Le guerre delli atomobilisti" mette in scena i comportamenti antagonistici ed esibizionistici degli italiani al volante.
La scuola sotto il genere della commedia. Rappresentazioni della scuola pubblica italiana: studio su sette casi
Roberto Sandrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 159
Ridere della scuola, oltre ad essere una moda commerciale remunerativa, può essere una strategia politica perseguita allo scopo di delegittimare la scuola pubblica e, nel contempo, non affrontare responsabilmente i problemi che la affliggono: sia quelli interni di organizzazione e di strutture, di formazione del corpo docente, di risultati e di valutazione degli alunni, sia quelli che rimandano alle questioni generali del Paese in termini di disgregazione del tessuto sociale, di comportamenti aggressivi, di disagio economico, di malcostume. Svilita nella sua funzione educativa, ridotta a figura di folklore, raccontata come coacervo di situazioni paradossali e di individui grotteschi, la scuola rappresentata sotto il genere della commedia è uno stratagemma per disconoscere i meriti dell'istituzione e, cosa ancora più grave, per sconfessarne le finalità democratiche di istruzione e formazione del cittadino. Sono queste le ipotesi di fondo che, con il presente libro, l'autore ha cercato di avvalorare attraverso l'analisi di sette casi particolari, di autori e relative opere che, dalla fine degli anni Ottanta ad oggi, avrebbero contribuito a diffondere un'idea del tutto fallimentare dell'universo scolastico, marcando, grazie al successo di pubblico riscosso, l'immaginario collettivo degli italiani secondo logiche qualunquistiche e conformistiche.
Renato Serra. La letteratura, l'educazione e la guerra
Roberto Sandrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 232
"Renato Serra. La letteratura, l'educazione e la guerra" è il testo rivisitato di una tesi di laurea in Filosofia discussa quindici anni fa presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", i cui risultati, ottenuti all'incrocio delle istanze pedagogica, filosofica e letteraria, si consegnano a tutt'oggi come un valido contributo alla conoscenza e alla critica della figura e dell'opera di Renato Serra; e, dunque, dell'Italia del primo Novecento, attraversata, e talora violentemente scossa, dal dibattito tra crociani e anti-crociani, tra conservatori e iconoclasti, tra borghesia intellettuale e massa incolta, tra nazionalismo e internazionalismo socialista, tra interventisti e neutralisti. È proprio la Prima guerra mondiale, dall'interno della tormentata meditazione serriana, il cuore del lavoro di Roberto Sandrucci, teso, da una parte, a ricostruire i termini storici di un dibattito pubblico, dall'altra, a farci considerare le trascorse vicende del nostro Paese come una realtà che allunga le sue ombre nel presente, capace di riprodursi, e che, come tale, quando correttamente intesa, ha molto da insegnare.
Ciascuno cresce solo se sognato. La formazione dei valori tra pedagogia e letteratura
Nicola Siciliani de Cumis, Roberto Sandrucci, Giordana Szpunar
Libro: Copertina morbida
editore: Sciascia
anno edizione: 2005
pagine: 216
Da Via Giulia si vede il mare
Roberto Sandrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Eretica
anno edizione: 2022
pagine: 62
"Da Via Giulia si vede il mare" è una raccolta poetica che unisce, nell’ispirazione e nella creazione, il mare e la città di Roma. Entrambi gli elementi, quello naturale e quello urbano, interpretati sia nei loro rapporti reali che negli intrecci e nelle corrispondenze proprie di un piano immaginifico esistenziale. Nei testi coesistono, dunque, la storia – il quartiere di San Lorenzo sotto i bombardamenti, così come l’omicidio di Pasolini all’Idroscalo di Ostia – e i sentimenti, dalla radice – il desiderio, la paura, la rabbia o la speranza – alla forma simbolica manifestata.