Libri di Rossana Martorelli
Donne protagoniste del Medioevo sardo
Rossana Martorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2022
pagine: 152
Del “ruolo della donna” nella società si disquisisce quotidianamente a tutti i livelli e in tutti gli ambiti pubblici e privati, e non sempre in maniera positiva, come i fatti di cronaca spesso denunciano. Il tema, quanto mai attuale, tuttavia, non è nuovo nella storia dell’Umanità. Al contrario, si può affermare che l’abbia accompagnata attraverso i millenni. Così, anche l’Associazione Amici del Romanico ha voluto dedicare all’universo femminile un ciclo di conferenze che si tengono nell’ambito delle attività promosse con la finalità di divulgare la conoscenza del Romanico sardo e del periodo in cui esso è nato e si è sviluppato: il Medioevo dei secoli XI-XV.
La diocesi di Albano Laziale
Rossana Martorelli, Emanuela Pettinelli
Libro
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2022
pagine: 424
Il volume dedicato alla diocesi di Albano Laziale aggiunge un nuovo tassello alla conoscenza delle testimonianze scultoree di epoca altomedievale del Lazio. L'excursus introduttivo, in cui si ripercorre la storia della diocesi dalla nascita sino alle soglie del medioevo sulla base delle fonti scritte, monumentali e archeologiche, mette in evidenza lo stretto legame con la Chiesa di Roma e il ruolo del territorio nell'altomedioevo come Patrimonium Appiae nel costituendo Patrimonium Sancti Petri. Tale rapporto privilegiato si esprime anche negli interventi edilizi su committenza dei pontefici, in particolare di Ormisda nel VI secolo e Leone III fra l'VIII e il IX, ai quali si devono collegare per i caratteri stilistici molti reperti esaminati nel Catalogo. I manufatti, 85 in tutto, salvo qualche frammento appartenuto ad oggetti destinati ad uso funerario, sono pertinenti a dispositivi di arredo liturgico e presentano una sostanziale omogeneità nel repertorio decorativo e nelle modalità di esecuzione. Pur nella loro semplicità e ripetitività, essi forniscono comunque un utile contributo alla conoscenza della produzione scultorea dei secoli V-XI e della circolazione di pezzi e modelli nell'area a sud di Roma, nel passaggio fra le sfere culturali bizantina e carolingia.
Archeologia urbana a Cagliari. Scavi nella chiesa di Sant’Eulalia alla Marina. Volume Vol. 17/1
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2020
pagine: 312
Le indagini sotto la chiesa di S. Eulalia, nel quartiere della Marina a Cagliari, sono iniziate nel 1990, riprese e condotte ininterrottamente dal 1999 al 2002 con due campagne ulteriori nel 2005 e nel 2007-2008. Hanno restituito una realtà urbana pluristratificata che consente di ripercorrere e raccontare la storia e l’urbanisticadel quartiere stesso e più in generale di Cagliari, dall’antica Karales alla città odierna, attraverso strutture, sedimentazioni, asportazioni e interri: una storia fatta di costruzioni e distruzioni, di ‘pieni’ e ‘vuoti’, altrettanto significativi questi ultimi nelle dinamiche di evoluzione di un centro urbano. I contesti rinvenuti sono numerosi e assai significativi, e ancor più i reperti, testimonianza della cultura materiale che accompagna il vissuto quotidiano della città in oltre duemila anni. Si è ritenuto opportuno suddividere la grande mole di materiale e di dati acquisiti in singoli contesti in 6 volumi. La serie inizia dunque con il volume 1. Il quartiere dalle origini ai giorni nostri: status quaestionis all’inizio della ricerca, un inquadramento doveroso sulla storia del quartiere, necessario al lettore.
Know the sea to live the sea-Conoscere il mare per vivere il mare. Atti del Convegno (Cagliari, Cittadella dei Musei, Aula Coroneo, 7-9 marzo 2019)
Libro: Libro rilegato
editore: Morlacchi
anno edizione: 2019
pagine: 750
Il volume contiene gli Atti del Convegno tenuto dal 7 al 9 marzo 2019, presso il Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali, nella sede della Cittadella dei Musei (Cagliari), a conclusione dello svolgimento del Progetto biennale di ricerca “Know the sea to live the sea – Conoscere il mare per vivere il mare”, Università degli Studi di Cagliari – Direzione per la Ricerca e il Territorio. Convenzione Fondazione di Sardegna. Annualità 2016.Il mare – ‘isolamento’ e ‘comunicazione’ – fin dall’antichità ha avuto un ruolo fondamentale nelle dinamiche di popolamento e di relazione fra i paesi, ma particolarmente influente è stato ed è – come è ovvio – per le isole, fra cui la Sardegna. Di conseguenza, ciò che ruota attorno al ‘mare’ attira da sempre gli studiosi di diversi ambiti disciplinari, che individualmente hanno dedicato saggi e ricerche ad aspetti specifici, ma l’intento del progetto è stato quello di arricchire il bagaglio delle conoscenze secondo prospettive di lettura interdisciplinare, al fine di valorizzare nuove possibilità di ‘vivere il mare’, nella consapevolezza della sua storia in rapporto alla realtà attuale.
La chiesa dei Santi Lorenzo e Pancrazio a Cagliari
Claudio Nonne
Libro: Libro in brossura
editore: Iskra
anno edizione: 2018
pagine: 120
La chiesa dei Santi Lorenzo e Pancrazio è uno dei più antichi monumenti medievali della città di Cagliari. L’edificio, costruito entro il 1263 sul punto più elevato e panoramico del colle di Buoncammino, si affaccia sull'anfiteatro romano e sul viale alberato che giunge fino all'ingresso del quartiere di Castello. Le strutture romaniche sopravvissute agli ampliamenti sei-settecenteschi costituiscono una rara testimonianza dell’età giudicale del capoluogo sardo. L'ecclesia di Sanctus Brancatius è menzionata per la prima volta circa cinquant'anni dopo la fondazione del Castel di Castro, avvenuta attorno al 1215 per iniziativa pisana, ma le sue strutture di impianto potrebbero risalire ai decenni a cavallo tra l’XI e il XII secolo, momento storico in cui la Sardegna meridionale ricadeva ancora sotto la giurisdizione del giudice di Cagliari. Prefazione di Rossana Martorelli. Presentazione di Mario Ledda.
L'alimentazione nel Mediterraneo dalla Tarda antichità al Medioevo. Dalla Sardegna alla Spagna-Food in the Mediterranean from Late Antiquity to Middle Age. From Sardinia to Spain
Libro: Libro rilegato
editore: Morlacchi
anno edizione: 2017
pagine: 312
I contributi pubblicati nel volume si inseriscono in una più ampia riflessione sull’età tardoantica e medievale che vede impegnati vari gruppi di ricerca del Dipartimento sia nel campo degli studi archeologici che di quelli storico-artistici, archivistici e storici e affronta un tema che, seppure presente in alcune pubblicazioni, offre numerosi spunti di approfondimento e di prospettiva di ricerca. Ciò che caratterizza il volume è l’approccio interdisciplinare (archeologia, archivistica e paleografia, storia, storia dell’arte) e l’aver affrontato argomenti legati alla circolazione e all’approvvigionamento delle merci, al cibo nella Sardegna e nel Mediterraneo occidentale con particolare attenzione al sale, al vino e alla pesca, prodotti fondamentali nell’alimentazione e nell’economia di scambio tardoantica e medievale, e temi legati allo studio della presenza degli alimenti (cibo, ma anche utensili) nell’arte e nei siti archeologici, con il loro valore simbolico e la loro rappresentazione.
Martiri e devozione nella Sardegna altomedievale e medievale. Archeologia, storia, tradizione
Rossana Martorelli
Libro: Copertina morbida
editore: PFTS University Press
anno edizione: 2012
pagine: 338
Tharos, san Giovanni e le origini del cristianesimo nel Sinis
Rossana Martorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Iskra
anno edizione: 2010
pagine: 88
Archeologia cristiana e medievale in Sardegna. Introduzione allo studio
Rossana Martorelli
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 120
Nella storia della Sardegna in età postclassica (dalla dominazione romana ai Vandali, ai Bizantini, ai Pisani e Genovesi e infine ai Catalano-Aragonesi, con un intervallo di alcuni secoli, in cui viene amministrata dai Giudici sardi), la realtà multietnica e multiculturale, influenzata dalla diffusione della nuova religione cristiana, si riflette anche sui monumenti, sulle città e sulla produzione artigianale, legata alla quotidianità. È interessante seguire l'evoluzione topografico-culturale nell'isola in rapporto al contemporaneo panorama mediterraneo e continentale, rispetto al quale si notano somiglianze, ma anche differenze, che segnano la specificità locale. In questo percorso, e non senza l'apporto delle fonti scritte, si affrontano dunque diversi temi: città, suburbio, culto dei santi, territorio, liturgia ed edifici di culto, cultura materiale, iconografia.