Libri di S. Zappulla Muscarà (cur.)
I Pirandello. La famiglia e l'epoca per immagini
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2017
pagine: 230
Questo libro ripercorre, attraverso fotografie e documenti inediti, la storia della famiglia Pirandello, in cui le vite tormentate degli scrittori Luigi e Stefano, del pittore Fausto, si intrecciano con alcuni dei personaggi più autorevoli del novecento, e con le vicende che l'hanno segnato. Un raro affresco di storia intellettuale di una famiglia di artisti, una miniera di documenti umani cui attingere per cogliere il colore del tempo di derobertiana memoria. Le fotografie qui raccolte, molte delle quali inedite e presentate per la prima volta ai lettori, non ci riconsegnano soltanto ricordi, eventi, personaggi, percorsi, indizi, ma ci trasportano in loro presenza rivelandoci volti, sentimenti, relazioni, abiti, mobili, oggetti, luoghi, atmosfere. "Ogni singola foto costituisce un'avventura dello sguardo e dell'intelletto. Una narrazione per immagini più rivelatrice di lunghi scritti, diretta, gioiosa, dirompente, pericolosa." (Sarah Zappulla Muscarà ed Enzo Zappulla)
Nel tempo della lontananza (1919-1936)
Luigi Pirandello, Stefano Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Sciascia
anno edizione: 2008
pagine: 488
Timor sacro
Stefano Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 335
Romanzo di tutta una vita, l'inedito "Timor sacro" di Stefano Pirandello, ripercorsa, per obliqui e misteriosi rimandi autobiografici, attraverso la narrazione di "due vite a specchio", quella dello scrittore Simone Gei, irretito nella stesura di un'opera di esaltazione del fascismo, e quella dell'albanese Selikdàr Vrioni, sfuggito alle arcaiche leggi di vendetta privata della sua stirpe. Fra fedeltà alla memoria e trasfigurazione letteraria, in un sottile, turbinoso giuoco di rinvìi, ribaltamenti, sovrapposizioni, con i componenti della tormentata famiglia Pirandello e gli amici più intimi di Luigi e di Stefano, s'accampano esponenti di primo piano della politica e della cultura. In un'alchemica combinazione di storia individuale e collettiva e di artificio narrativo, il romanzo "Timor sacro" mescida vagabondaggi affabulatori con episodi realmente accaduti, lumeggiandone aspetti controversi, il consenso dilatato, la proclamazione dell'impero, la pena di morte, la figura del Boia, le leggi razziali. Dispiegandosi su un doppio registro, interiore ed esteriore, "Timor sacro" è insieme serbatoio di verità e mascheramento della realtà. Pervaso dall'ansia di un'irraggiungibile perfezione, lo scrittore Simone-Stefano consente al lettore di sorprenderlo nell'affanno della creazione. "Timor sacro" si dipana infatti lungo il resoconto dell'arduo farsi e disfarsi del romanzo per tentativi esaltanti ed esiti deludenti...
Graziella
Ercole Patti
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2003
pagine: 224
Nella scia di Nabokov, ma senza tradire il suo mondo siciliano impastato di miele e di zolfo, Ercole Patti, racconta gli amori proibiti di un quarantenne con due maliziose lolite, Graziella e Rosina, fino al tragico inaspettato epilogo. I primi turbamenti sessuali dell'adolescenza, sospesa tra vizio e pudore, la gelosia e i suoi tormenti, il sotteso autobiografismo, l'esaltazione della natura, il sentimento della solitudine nella decadente atmosfera catanese sono i temi fondamentali di questo romanzo. Lo scrittore fa vibrare l'intera tastiera dei rapporti amorosi nel chiuso di una torbida città di provincia, ai primi del Novecento, conservando il dono di una elegiaca gentilezza, che trasforma l'apparente scontro dei corpi qualcosa di diverso.