Libri di Salvatore Tropea
Dall'alba al tramonto. Viaggio in venti quadri
Salvatore Tropea
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2022
pagine: 248
Può succedere, del tutto casualmente, che un’intenzione si trasformi fino a diventare altro rispetto all’incipit e scoprire che in questa metamorfosi essa ha conservato un ritmo narrativo che somiglia da vicino a un percorso autobiografico. Allora i vari pezzi del mosaico trovano, pur nella loro autonomia, un ordine che li tiene assieme come graffiti pescati in un arco di tempo che è passato e presente. In questo controluce è possibile avvistare la mutazione sociale, economica e culturale di un paese, non emendata da vizi e virtù seppure letta con l’occhio della memoria che sovente concede spazi di benevolenza che non alterano la sostanza. Alla fine sopravvive il progetto di un com’eravamo e come siamo che non fa sconti e allo stesso tempo non pretende di impartire lezioni lasciando che siano i fatti a fornire un quadro complessivo di un’epoca che alcuni rammentano perché c’erano, altri per averne sentito parlare o per averne trovato tracce sparse. Al centro campeggia la seconda metà del ’900 con sconfinamenti in questo secolo. Un cammino accidentato con tutte le euforie e le delusioni, i ripensamenti e i rimpianti, le gioie e le amarezze, le intuizioni e gli errori.
La metamorfosi silenziosa. Torino era anche così
Salvatore Tropea
Libro: Libro in brossura
editore: Graphot
anno edizione: 2022
pagine: 160
Chi oggi si trovi a passeggiare per Torino, osserva una città dove apparentemente tutto è al solito posto: le strade, le piazze, le case sono le stesse. Eppure c'è qualcosa che sfugge, qualcosa che non si vede perché non c'è più o è diventato altro. Lo scenario urbano è stato modificato da una metamorfosi silenziosa che ha coinvolto corso Marconi 10, la roccaforte della Fiat, gli spazi dell'informazione e della politica, sia ufficiale che non, luoghi della cultura ma anche del piacere, disseminati ovunque. Rimettere a posto le tessere di questo mosaico è un gioco che non ha la pretesa della ricostruzione storica, ma offre uno sguardo attraverso il tempo per raccontare la vita di alcune parti di Torino. E risponde alla curiosità di leggere una città per intercettarne la direzione di sviluppo, gli orientamenti, gli umori, le abitudini.
Detroit in my life
Mauro Guglielminotti
Libro: Libro rilegato
editore: Golem Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 108
Le città possono morire. Ma possono anche rinascere ed è questo che sta succedendo a Detroit. Questo libro vuole raccontare per immagini la crisi e la rinascita di Detroit, un'icona americana che può essere letta come un simbolo delle contraddizioni del mondo occidentale. Le fotografie attraversano venti anni di cambiamenti, testimoniano il crollo del 2013, l'abbandono da parte dei suoi cittadini, il primo tentativo di risollevarsi, la lenta risalita e infine la rinascita degli ultimi anni, che l'ha resa ora una delle più vive e interessanti città americane. Una storia che è metafora e monito per questo mondo in cerca di un nuovo futuro. L'autore, nei suoi "inverni americani", ha frequentato per oltre 25 anni la città e nel libro si trova una selezione di immagini di queste contraddizioni. Il libro, bilingue italiano e inglese, è accompagnato da due prefazioni di Salvatore Tropea, giornalista de la Repubblica, e di M. L. Elrich, giornalista di Detroit, vincitore del Premio Pulitzer.
Torino '69
Ettore Boffano, Salvatore Tropea, Mauro Vallinotto
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2019
pagine: 232
Torino, autunno 1969. Sono trascorsi 50 anni ma sembra passata un'era geologica. A guardare le meravigliose fotografie di Mauro Vallinotto ci pare di osservare il paesaggio di un altro pianeta. Tram e biciclette, case fatiscenti, valigie legate con lo spago, masse di uomini e donne che sfilano insieme in corteo, il lavoro fatto di sudore, fatica, sporco. Sono foto che ci parlano ancora. Forse perché in quei volti spossati, stanchi, logori, rivediamo i nostri padri e le nostre madri. Forse perché in quelle stanze misere, in quegli sgomberi forzati degli immigrati meridionali a Torino rivediamo la stessa condizione di chi arriva oggi da altri paesi. Forse perché ci ricordano un tempo scandito da ideali e da vivide speranze cui ora guardiamo con nostalgia. Come trasportati dalla macchina del tempo, torniamo all"autunno caldo' in cui tutto è cominciato. Perché se il '68 è stato un movimento elitario, di studenti e professori, nel 1969 a muoversi è l'intera società. A farne la cronaca sono due importanti giornalisti come Ettore Boffano e Salvatore Tropea, testimoni di quella stagione.
L'uomo che leggeva il giornale. Malaga, Buenos Aires
Salvatore Tropea
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2019
pagine: 320
Nella Spagna della Guerra Civile, a Màlaga, il "caso" salva un uomo dalla fucilazione. Un altro verrà ucciso al suo posto.
Uomini e ombre. #primacheiltempocancellitutto
Salvatore Tropea
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2017
pagine: 210
I ricordi non hanno ordine: vengono e vanno. Col tempo tendono a diventare più numerosi quelli che scompaiono, poi arriva un momento in cui ci si sorprende a scoprire che i più lontani si ripresentano con una nitidezza che manca ai più vicini. Si avverte, allora, come un bisogno di fare qualcosa perché non si perdano irrimediabilmente, quasi un tentativo di sottrarli a questo destino, nella consapevolezza che è comunque una questione personale ma che, forse, può stimolare la curiosità degli altri. Nessun’altra ragione sta al fondo di questo mio viaggio, lungo all’incirca mezzo secolo, tra gli appunti di incontri per lo più professionali con personalità che, facendo un mestiere diverso da quello del giornalista, non avrei potuto conoscere, tanto o poco. Sono stato giornalista quando i giornalisti non erano ancora finiti “nel labirinto di una tecnologia scagliata senza controllo verso il futuro”, per dirla con García Márquez. Ma sto sperimentando anche il dopo, tuttora in corso con le sue molteplici incognite...

