Libri di Samuel Butler
Il buon porto
Samuel Butler
Libro: Libro in brossura
editore: Nessun dogma
anno edizione: 2017
pagine: 228
“Il buon porto” è una difesa del cristianesimo incentrata sulla realtà della resurrezione di Gesù. È scritta come l’avrebbe scritta un teologo di fine Ottocento, utilizzando gli argomenti che avrebbe utilizzato un apologeta.La grande abilità di Samuel Butler è stata proprio questa: scrivere una parodia che poteva essere presa sul serio. Come puntualmente accadde. “Il buon porto” è un sottilissimo gioco di specchi che si dipana attraverso molteplici livelli di lettura. Che finisce per porre il lettore di fronte ad argomenti che, con il passare delle pagine, diventano sempre meno credibili. Facendolo così dubitare dei fondamenti della fede.Solo un brillante polemista come Butler poteva riuscire a congegnare un elaborato meccanismo come questo. Un classico – sempre a cavallo tra fede e ateismo, satira e ironia, serietà teologica e capacità di scrittura – che non mancherà di far riflettere credenti e non credenti.Il libro, uno dei capolavori di un maestro della letteratura inglese, sinora non era mai stato tradotto in italiano.
Alpi e santuari del Canton Ticino
Samuel Butler
Libro
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 168
L'autrice dell'Odissea
Samuel Butler
Libro
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 320
"La figura di Samuel Butler è stata illuminata in pieno da Bernard Shaw: 'Veramente gli inglesi non meritano di avere grandi uomini. Essi hanno lasciato Samuel Butler morire in una oscurità quasi completa, mentre io, che al paragone di questo scrittore non sono che un giornalista irlandese senza importanza, io li menavo, come per la punta del naso, a fare tanto rumore attorno al mio nome, che la mia esistenza ne è avvelenata'. Il mondo era elettrizzato dalle scoperte di Arturo Schliemann, che aveva riportato alla luce gli avanzi di Troia, la città dell'Iliade. Col 'The authoress of the Odyssey' S. Butler intese svelare le due città dell'Odissea, Scheria ed Itaca, e, soprattutto la persona di Omero; in breve, si riprometteva di risolvere l'intera questione omerica. Compito immane era questo, che solo un ribelle come l'autore dell''Erewhon' poteva prefiggersi. In tremila anni la questione omerica era diventata un campo di speculazioni filologiche e letterarie scopo a se stesse, più importanti quasi dell'evanescente mito di Omero; gelosamente riservato era l'ingresso in questo campo, ed il Butler che ebbe l'audacia di cercare di scompigliarlo, fu subito duramente punito, fu soffocato con la congiura del silenzio." (Vincenzo Barrabini)
Dizionario dei luoghi non comuni
Samuel Butler
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2008
pagine: 117
Romanziere, diarista, pittore, fotografo, dilettante di composizione musicale e di scienza, Samuel Butler era soprattutto un "bastian contrario". Perché questo gentiluomo vittoriano, rispettabile, abbastanza benestante, che si divideva equamente tra un'amante fissa di sesso femminile e giovani amici di sesso maschile, trovava la sua verità interiore nell'opposizione. A tutto e a tutti. Il più importante "tutto" a cui era contrario era il cristianesimo, dal cui giogo riuscì presto a liberarsi nonostante l'opposizione famigliare. I "tutti" erano soprattutto i genitori e i parenti. La sua famiglia era un baluardo dell'anglicanesimo, e Butler le si oppose, pur mantenendo rapporti di convenienza per ragioni di eredità. Ma Butler nella sua cocciutaggine era pure contrario a tutti quegli altri che sarebbero dovuti essere compagni di strada nelle sue battaglie; per esempio agli scienziati, ai pittori più ammirati, ai musicisti...