Libri di Santina Lamusta
Il bulbo dell'amore. Storia e usi del lampascione
Santina Lamusta, Nunzia Maria Ditonno
Libro: Libro in brossura
editore: Artebaria
anno edizione: 2023
pagine: 104
Intrigante è quanto scrivono gli autori greci e latini sul lampascione, che indicavano con i nomi βολβός e bulbus, includendo anche bulbi meno gustosi o nocivi. L'antica fama di afrodisiaco è giunta fino agli spagnoli d'oggi, che lo indicano come hierba de los amores. Oltre alle note storiche e alle caratteristiche botaniche del bulbo, si descrivono citazioni di illustri personaggi del passato. Il libro, inoltre, è arricchito da un ricettario completo di oltre 80 ricette per degustare al meglio questo meraviglioso prodotto della natura; da antipasti e contorni, primi e secondi piatti, dolci, conserve e finanche liquori.
Fiori e fiori. Cibi e bevande
Santina Lamusta, Nunzia Maria Ditonno
Libro: Libro rilegato
editore: Artebaria
anno edizione: 2018
pagine: 248
In questa raccolta di ricette di cucina casereccia, per cuochi, confetturieri e liquoristi, non vi è inventiva ma schietta la tradizione di una cultura che ci ha inclusi tra i frutti successori dei fiori legati alle piante. Le ricette rare, storiche, preziose ove i fiori non mancano come base, contorni e decori, non sono formule di sofisti ma precise trascrizioni di provate e riprovate minestre, confetture, bevande usate da sempre.
Sapori e aromi. Da piante e frutti spontanei della Puglia peninsulare
Nunzia M. Ditonno, Santina Lamusta
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 2014
pagine: 572
Secondo gli autori il libro è stato scritto allo scopo di riproporre gli antichi sapori e aromi della cucina tradizionale del Salento. Esso risulta prezioso anche per i molteplici proverbi ed esempi di vita familiare e sociale legati alle piante eduli nonché per le notizie di carattere storico, mitologico e folclorico. Il volume considera più strettamente centoquarantuno specie con particolare riferimento alle piante spontanee. Per ciascuna pianta sono riportate le principali caratteristiche morfologiche che però risultano sufficienti per il facile riconoscimento anche da parte di chi non ha troppa dimestichezza con la botanica. Segue un interessante elenco dei nomi dialettali in uso nei comuni del Salento. Il libro presenta quindi oltre settecento ricette di cui novanta dedicate al ben conosciuto cappero, pianta tipica delle assolate aree mediterranee e trentadue al lampascione, bulbo che trova nel Salento un gran numero di estimatori. Di gran valore sono le ricette riferite a piante pressoché sconosciute alla maggioranza degli abituali lettori e utilizzatori dei libri di cucina.