Libri di Sebastiano Italia
Pietro Borsieri. Tra morale e satira
Sebastiano Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 116
Il libro esplora la figura di Pietro Borsieri, scrittore e critico italiano del XIX secolo, nel contesto della Restaurazione e del Romanticismo italiano. Attraverso un'analisi dettagliata delle sue opere principali, come l'Introduzione alla "Biblioteca Italiana" e le Avventure letterarie di un giorno, l'autore esamina i contributi di Borsieri al dibattito tra classicismo e romanticismo, la sua critica alla decadenza culturale italiana e la sua visione moralistica della letteratura come strumento di progresso sociale. Il libro mette in luce l'evoluzione intellettuale di Borsieri, influenzata da figure come Foscolo e Ludovico di Breme, e il suo ruolo nella fondazione di riviste come «il Conciliatore». Affronta inoltre la sua attività di pubblicista, il suo approccio satirico e il suo impegno per una letteratura nazional-popolare, volta a superare il provincialismo e il formalismo della sua epoca. Il testo analizza anche il rapporto di Borsieri con il Romanticismo europeo, la sua posizione rispetto all'industrializzazione e la sua visione del progresso come un processo graduale e spontaneo. Attraverso una narrazione ricca di riferimenti storici e letterari, il libro offre una prospettiva completa sulla vita e sull'opera di questo intellettuale, evidenziando il suo impatto sulla cultura italiana del XIX secolo.
Avicenna in Dante. Contagi e contaminazioni tra Oriente e Occidente
Sebastiano Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 244
L'autore studia l'influsso del pensiero filosofico di Avicenna, di matrice neoplatonica, nell'opera di Dante. Per quanto concerne la dottrina delle idee, il pensiero cristiano mantenne da un lato la distinzione tra mondo intellegibile e mondo sensibile quale immagine riflessa del primo, dall'altro l'identificazione dei gradi del processo di astrazione logica con i gradi dell'essere. L'esito di questo lavoro è sintetizzabile in tre punti fondamentali: a) tema del viaggio nell'oltretomba come viaggio esistenziale dell'anima; b) tema del rapporto anima-corpo in relazione a Dio; c) assetto dei cieli e gerarchie angeliche - "metafisica della luce" e angelologia. Prefazione di Bruno Pinchard.
Gli stilnovisti
Sebastiano Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2017
pagine: 217
Nell’ultimo scorcio del XIII secolo vi fu una forte reazione nei confronti di forme poetiche impostesi nella penisola italiana dopo gli esordi della Scuola poetica siciliana. Rivolgendosi a un pubblico ristretto, gli “stilnovisti”, questo gruppo di poeti avanguardisti, invocano un ritorno a uno stile limpido e dolce, a una tematica totalmente incardinata sull’amore e intesa sotto l’egida della speculazione filosofica. Nel saggio si parla di “Stilnovo” come la prima avanguardia della nostra Letteratura piuttosto che come scuola, categoria consegnataci dalla storiografia, ma oramai obsoleta. La tradizione manoscritta dà conferma della novità di questa poesia: a partire dai primi del Trecento, intorno a Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti e a Dante vengono organizzate le prime raccolte liriche comprendenti l’intero canone stilnovista, sulla scorta della teorizzazione dantesca del “De vulgari eloquentia”. Questa sistemazione storiografica è da ascrivere a Dante, unico tra tutti a guadagnare una prospettiva e un distacco critico tale da poter reagire e registrare i vari mutamenti culturali che via via si delineavano, così come è emerso dalle tenzoni dei protagonisti. Dante rimane l’inventore indiscusso dell’etichetta “Stilnovo”; egli è il solo che ha saputo riempirla di significati coerenti e innovatori. Quello che a noi moderni rimane di questa ricostruzione è proprio la percezione di un punto di svolta nel gusto poetico, dapprima con larvate forme di rottura, poi man mano con modi sempre più espliciti.
Dante e l'esegesi virgiliana. Tra Servio, Fulgenzio e Bernardo Silvestre
Sebastiano Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2013
pagine: 360
È indubbio che Dante si sia accostato a Virgilio valorizzando le mediazioni culturali che nel Medioevo accompagnavano la sua fruizione. Conosciamo la familiarità dantesca con le glosse e i commenti ai classici, che non solo guidavano l'approccio al testo, ma giovavano inoltre alla maturazione della tecnica di imitazione/emulazione poetica. Vengono messi in evidenza e ampiamente discussi, in un'attenta analisi comparativa, tutti quei passi di Dante nei quali il sottofondo dell'esegesi allegorica di Virgilio si lascia percepire. Naturalmente, l'analisi soppesa, caso per caso, nonché in sede di bilancio complessivo, la risignificazione che Dante imprime ai prestiti di cui si avvale.
Dante figura di Enea. Riscontri intertestuali
Sebastiano Italia
Libro: Copertina morbida
editore: Carla Rossi Academy Press
anno edizione: 2008
pagine: 27
Il Virgilio medievale. Tra filologia, filosofia e leggenda
Sebastiano Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2013
pagine: 184
Foscolo e i poeti latini. Sed fugit interea, fugit inreparabile tempus
Sebastiano Italia
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 148
Lo scopo di questo libro è di accostare il laboratorio di Foscolo; nello specifico Sonetti, Sepolcri e Grazie. Il Poeta, dopo essere approdato dai Sonetti all’esperienza dei Sepolcri prima e delle Grazie poi, fa un uso dei poeti latini e greci non più in maniera subalterna e centonaria, ma oramai consapevole e matura: basti pensare alla rappresentazione di Omero nei Sepolcri e al più maturo riutilizzo di Pindaro nelle Grazie. Foscolo è poeta dotto e raffinato; compito, pertanto, del lavorio critico è quello di comprendere ed esaminare la tensione tra il confronto coi modelli e la ricerca di un linguaggio personale. L’esito di questa sperimentazione è la fusione di tre letterature: greca, latina, italiana – intesa nella purezza dell’idioma toscano – permettendo così un mitico “abbraccio” tra la Grecia e Firenze.