Libri di Silvia Vacca
Dinamismo di un corpo umano. Una litografia di Boccioni
Silvia Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2019
pagine: 148
Nel 1913 Umberto Boccioni realizza l’unica litografia nota dedicata al soggetto "Dinamismo di un corpo umano". In questa circostanza, l’artista, ricorrendo a una tecnica di solito destinata a grandi tirature e da lui non molto frequentata negli anni precedenti, realizza pochi esemplari della stampa, della quale ci sono pervenute solo tre copie, le uniche probabilmente realizzate. Una vicenda particolare, dunque, che sembra chiamare in causa i complessi rapporti fra disegno e stampa e che cade in un anno cruciale, in cui il Boccioni futurista crea alcune delle opere più importanti della sua carriera, ed espone i lavori scultorei in mostre personali a Parigi, Roma e Firenze. Acquisito dalla collezione di Riccardo Jucker, uno dei tre esemplari è oggi custodito presso il Museo del Novecento di Milano. Il presente libro mette ordine nella complessa storia collezionistica dell’opera, ma soprattutto ne indaga la genesi, grazie ad un serrato confronto con alcuni fogli conservati negli archivi del Castello Sforzesco di Milano, dove si trova il più importante fondo italiano di disegni di Boccioni. Accompagna la ricerca uno studio tecnico diagnostico svolto da Gianluca Poldi sulla litografia e sul relativo disegno.
La sfida di Minerva. Razionalità occidentale e ragione mediterranea
Serge Latouche
Libro: Libro rilegato
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2000
pagine: 183
Di fronte al rischio cui è costantemente esposta la nostra civiltà, a causa della proliferazione tecnologica e scientifica, l'autore si chiede se il comportamento razionale dell'uomo moderno che manipola la natura oltre ogni limite, sia veramente ragionevole. Chi conosce il pensiero dell'autore non può avere dubbi sul tenore della risposta; ma nuova è l'argomentazione che, rifacendosi alla tradizione greca, realizza un ritorno dalle rive oceaniche della grande avventura della modernità a quelle del Mediterraneo che di tale tradizione non solo è la culla ma anche la sede tuttora vitale.