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Libri di Sofia Cecinini

La guerra civile in Libia. Dalla caduta di Gheddafi al governo Draghi (2011-2021)

La guerra civile in Libia. Dalla caduta di Gheddafi al governo Draghi (2011-2021)

Sofia Cecinini

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2021

pagine: 206

Il volume ricostruisce i momenti cruciali della guerra civile in Libia per rispondere alle principali domande che attraversano il dibattito accademico e politico, tra cui il ruolo dell’Italia nella crisi libica, le scelte strategiche di Obama, Trump e Biden, il ruolo di Egitto, Russia, Francia, Arabia Saudita, Turchia, Qatar ed Emirati Arabi Uniti, la rivalità tra Italia e Francia nel Mediterraneo, e la penetrazione dell’ISIS. L’autrice propone una periodizzazione del conflitto in quattro fasi. La prima, denominata “periodo dei fallimenti elettorali”, comincia nell’ottobre 2011, quando si conclude l’intervento della NATO, e termina con le elezioni del giugno 2014. La seconda, detta “periodo del collasso”, è compresa tra l’agosto 2014 e il dicembre 2015, mese della forma dell’accordo di Skhirat. La terza, o “periodo della rivalità tra Haftar e al-Serraj”, ha inizio nel marzo 2016 e giunge fino all’offensiva del generale Haftar contro Tripoli dell’aprile 2019. La quarta, o dell’“inversione degli equilibri”, va dall’intervento della Turchia in Libia al anco del governo di Tripoli, nel novembre 2019, no ai primi mesi del governo Draghi (maggio 2021). L’excursus di questi complessi dieci anni apre a una riflessione sui possibili scenari a breve termine di un conflitto che fa parte di un contrasto ancor più grande e articolato per il predominio nel Mediterraneo.
24,00

Le sanguinarie. Storie di donne e di terrore

Le sanguinarie. Storie di donne e di terrore

Sofia Cecinini

Libro: Copertina morbida

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2018

pagine: 160

È il 9 agosto 2001, una giovane coppia passeggia verso una pizzeria di Gerusalemme est, poi la ragazza si allontana. Dopo pochi minuti l'esplosione, il kamikaze salta in aria con altre 15 persone, di cui otto bambini. Spesso la partecipazione di donne ad atti terroristici è spiegata come un atto di costrizione, di obbedienza agli uomini, a volte di amore per il compagno terrorista. Ma la ragazza che intanto è su un autobus, già lontana, non ha solo accompagnato il suo martire: lo ha reclutato e istruito, ha progettato l'attentato in ogni minimo particolare, scegliendo quella precisa pizzeria all'ora di pranzo perché affollata e piena soprattutto di famiglie con bambini, come ha spiegato in un'intervista. È la ventunenne Alham Tamimi, ed è una tra le più temute terroriste del mondo arabo. È una delle tante storie di 'sanguinarie' del libro di Sofia Cecinini, donne di ogni parte del mondo che hanno scelto la strada del terrorismo, feroci e spietate quanto e più degli uomini, donne a capo di organizzazioni capaci di enormi stragi e di immane violenza. Sono spietate leader politiche come quelle dell'Armata Rossa Giapponese o delle Brigate Rosse, sono le terribili maoiste peruviane del gruppo Sendero Luminoso, sono le kamikaze delle Vedove Nere cecene o le Tigri Nere dello Sri Lanka. Le sanguinarie ci racconta il mondo del terrorismo femminile, che attraversa stati, confini e continenti in nome di cause diverse, ma con un unico grande obiettivo: uccidere. Prefazione di Alessandro Orsini.
14,00

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