Libri di Stefano Bottoni
L'Ungheria dagli Asburgo a Viktor Orbán. Il passato come prigione
Stefano Bottoni
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 368
L'Ungheria ha rappresentato, e continua a rappresentare, un laboratorio per molte grandi questioni globali sorte a partire dall'Ottocento. Un filo rosso nella sua storia è costituito dall'impatto (segnato da conflitti aperti e rivoluzioni, ma anche da compromessi) con i grandi progetti imperiali che hanno segnato l'ultimo secolo: quello asburgico fino alla Prima guerra mondiale, quello sovietico durante la Guerra fredda e, ai nostri giorni, con l'Occidente, i suoi valori e le sue istituzioni. Dopo il 1989, l'instaurazione di un sistema democratico sembrava un processo irreversibile, eppure oggi, alla luce delle politiche illiberali di Viktor Orbán, ci confrontiamo con una storia che non è andata come gli studiosi si aspettavano. Per quale motivo? Questo libro cerca di dare una risposta a questo e a molti altri interrogativi. A tratti sconcertanti, come la storia di questo piccolo, grande Paese.
Un altro Novecento. L'Europa orientale dal 1919 a oggi
Stefano Bottoni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 404
La metà orientale del continente europeo ha attraversato nell’ultimo secolo rivolgimenti politici, tensioni sociali e conflitti etnici che ne hanno profondamente deviato e rallentato lo sviluppo. Con il fallimento del sistema di Versailles, gli Stati della regione divennero uno dei teatri principali dell’espansione nazionalsocialista e dello sterminio degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale. La vittoria dell’Unione Sovietica portò a una liberazione/occupazione, all’egemonia comunista e alla creazione di un blocco politico, economico e militare rimasto in vita per quasi mezzo secolo. Dopo il biennio rivoluzionario 1989-91, le guerre balcaniche e il difficile cammino d’integrazione con la UE, gli Stati postcomunisti e postsovietici si misurano con gravi problemi sociali ed etnici ereditati dal sistema comunista o aggravatisi durante la transizione democratica. Il volume fornisce una sintesi interpretativa rivolta agli specialisti e a tutti i lettori interessati alla storia recente di un’area periferica, i cui problemi e le cui esigenze incidono in maniera crescente sulle dinamiche politiche e sociali di un continente formalmente riunificato ma tuttora diviso da muri invisibili e diffidenze reciproche.
Orbán. Un despota in Europa
Stefano Bottoni
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 304
Chi è, come ragiona e come governa l’uomo che ha trasformato il suo paese nel primo laboratorio illiberale dell’Unione Europea? Che cosa ha permesso a un politico di formazione progressista di diventare il simbolo delle destre sovraniste? Viktor Orbán si presenta come leader alternativo per l’Europa e sfida la classe dirigente occidentale sul tema del multiculturalismo. Al tempo stesso, ha costruito e gestisce un sistema corrotto e dai tratti feudali, autoritario ma basato su un ampio consenso popolare. Un sistema oggetto di critiche internazionali ma tollerato e anzi finanziato dall’Unione Europea. La parabola del primo ministro ungherese dagli anni Ottanta a oggi trascende la dimensione biografica del personaggio. La sua storia riflette la crisi generale della rappresentanza democratica e illustra gli errori di prospettiva commessi dalle élites liberali e dalle politiche di Bruxelles, corresponsabili del deragliamento autoritario nell’Europa dell’Est, dove il populismo pragmatico ha un nome e un volto: quello del despota Orbán.
Transilvania rossa. Il comunismo romeno e la questione nazionale (1944-1965)
Stefano Bottoni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 238
Come hanno interagito nella seconda metà del Novecento classe e nazione, identità politiche e vincoli etnoculturali in una regione multinazionale come la Transilvania? Il volume analizza la dimensione quotidiana della convivenza interetnica in una società di tipo sovietico cogliendo nella svolta post 1956 delle politiche nazionali romene, dovuta a una percezione "etnicizzata" della rivoluzione ungherese, la radice del progetto di comunismo nazionale attuato dopo il 1965 da Nicolae Ceausescu.
Canzoni e ballate di Stefano Bottoni. Tutti i testi dal 1968 a oggi
Stefano Bottoni
Libro
editore: La Carmelina
anno edizione: 2018
pagine: 232
Per miglia e miglia
Giorgia Pizzarini, Stefano Bottoni
Libro: Libro in brossura
editore: La Carmelina
anno edizione: 2015
pagine: 112
Giorgia Pizzirani scova il filo conduttore musicale della vita di Stefano Bottoni, ideatore della più importante manifestazione mondiale degli artisti di strada, attraverso luoghi, episodi e personaggi...
Un altro Novecento. L'Europa orientale dal 1919 a oggi
Stefano Bottoni
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 401
La metà orientale del continente europeo ha attraversato nell'ultimo secolo rivolgimenti politici, tensioni sociali e conflitti etnici che ne hanno profondamente deviato e rallentato lo sviluppo. Con il fallimento del sistema di Versailles, gli Stati della regione divennero uno dei teatri principali dell'espansione nazionalsocialista e dello sterminio degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale. La vittoria dell'Unione Sovietica portò a una liberazione/occupazione, all'egemonia comunista e alla creazione di un blocco politico, economico e militare rimasto in vita per quasi mezzo secolo. Dopo il biennio rivoluzionario 1989-91, le guerre balcaniche e il difficile cammino d'integrazione con la ue, i venti Stati postcomunisti e postsovietici si misurano con gravi problemi sociali ed etnici ereditati dal sistema comunista o aggravatisi durante la transizione democratica. Il volume fornisce una sintesi interpretativa rivolta agli specialisti e a tutti i lettori interessati alla storia recente di un'area periferica, i cui problemi e le cui esigenze incidono in maniera crescente sulle dinamiche politiche e sociali di un continente formalmente riunificato ma tuttora diviso da muri invisibili e diffidenze reciproche.