Libri di T. Velmans
Da Bisanzio a Istanbul
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2015
pagine: 416
Il volume mette in luce la peculiarità delle grandi stagioni della metropoli del Bosforo. Quella romana, con la sua trasformazione in capitale dell'Impero d'Oriente, quella bizantina, capitale di un commonwealth mediterraneo e balcanico e centro di diffusione del cristianesimo ortodosso, come una seconda Roma. Infine quella ottomana, capitale di un impero turco che dominò per secoli anche sul Mediterraneo arabo e islamico e sui Balcani, sino alle porte di Vienna. L'opera mette in luce anche le continuità di forme artistiche nell'estrema diversità dei periodi, anzitutto il capolavoro dell'architettura cristiana dei primi secoli, Santa Sofia, che farà da modello alle moschee degli ottomani e al genio architettonico rinascimentale di Sinan. La grande arte paleocristiana e bizantina vedrà il suo seguito nell'ornamento turco ottomano. Nel mondo islamico, infatti, gli ottomani non saranno aniconici, in quanto figli di una Costantinopoli in cui si svolse la guerra iconoclasta e in cui le immagini prevalsero. Nell'800 la città diverrà culla internazionale della fotografia e vedrà lo sviluppo delle immagini riproducibili.
Il viaggio dell'icona. Dalle origini alla caduta di Bisanzio
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2008
pagine: 239
Nella mentalità comune l'icona è sinonimo di Russia; per un pubblico più esperto che frequenta le grandi mostre in Europa e negli Stati Uniti, icona richiama Bisanzio e il mondo ortodosso in generale. Ma se si pensa agli studiosi e agli specialisti della storia dell'arte europea e occidentale, la conoscenza dell'icona e dei suoi significati resta molto contenuta a eccezione di quei pochi che si interessano anche all'arte bizantina. Grabar, Weissmann e Kitzinger hanno un numero ristretto di eredi, lo iato tra la storia dell'arte occidentale e quella bizantina resta profondo. Tuttavia oggi è necessaria l'esigenza di trovare un collegamento a partire dalle origini comuni tardo antiche dell'arte bizantina e occidentale. Il famoso studioso russo Lazarev ha lasciato un'opera esemplare sulle icone russe, in modo da potersi orientare nel tempo e nella continuità del fenomeno icona della Russia di Kiev alla Russia di Mosca.
Le icone. Il viaggio da Bisanzio al '900
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2005
pagine: 238
Da Bisanzio, dove erano arrivate dopo un lungo viaggio, le icone si radicarono in tutte le regioni in cui erano presenti comunità ortodosse. Gli iconografi seppero flettere il proprio linguaggio nelle maniere più diverse, tenendo conto delle particolarità locali e degli influssi provenienti da altri mondi artistici. In seguito, anche le avanguardie pittoriche occidentali del '800 e del '900 scoprirono soprattutto nelle icone russe affinità con la propria ricerca di superamento del visibile.
Il viaggio dell'icona. Dalle origini alla caduta di Bisanzio
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 2002
pagine: 240
Un gruppo di studiosi si è riunito per costruire un volume che narrasse la storia di questo fenomeno, unico nella storia dell'arte, che dal V secolo coinvolge il Medio Oriente, Roma, Bisanzio, la Grecia, i Balcani e la Russia fino alla caduta di Costantinopoli. Alla parte storica e allo sviluppo geografico si aggiungono i capitoli su tipologia, iconografia e filosofia dell'icona.