Libri di Titos Patrikios
Tempo assediato. Ediz. italiana e greca
Titos Patrikios
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2024
pagine: 56
"Tempo assediato" di Titos Patrikios è una raccolta di 12 poesie curata e tradotta da Maria Caracausi. Nei versi di Patrikios la memoria assorbe in sé il ricordo per farne cosa ulteriore. Il passo ben fermo sulla terra pianeggiante, la Grecia e l’eco della guerra, la giustizia quale punto cardinale di una ricerca lunga quanto la vita, ma anche l’amore declinato al plurale, un’affezione che è duplice nella sfumatura semantica, e l’infanzia, legata alla patria e ai nomi, che determinano e stabiliscono le forme, persino i modi. Qui c’è la storia dell’individuo che non si incastra perfettamente con la storia della collettività, poiché l’uomo col suo vissuto e la sua integrità ha valore superiore a quello delle folle, che per loro natura non hanno volto né identità. Qui c’è l’uomo che attraversa la Storia e ci sono le storie dell’uomo che sovra significano il tempo. Un libro di grande livello che riconferma il marchio inconfondibile di Patrikios.
La strada di nuovo
Titos Patrikios
Libro: Libro rilegato
editore: Torri del Vento Edizioni di Terra di Vento
anno edizione: 2021
pagine: 72
La strada, di nuovo, raccolta di poesie composte da Titos Patrikios durante la pandemia del 2020, rimanda alla sua prima silloge poetica, La strada sterrata (1954), non tanto nel senso di ciclicità quanto di rigenerazione. Questi testi ci illuminano una volta di più «sulla capacità del poeta di prendere su di sé il tempo della sospensione, con il patimento che in essa è stato implicito, e farne puro distillato di speranza, cogliere il soffio di un vento che può ravvivare l’aria ferma di questa inattesa stagione della nostra storia» (dalla Prefazione di Donatella Puliga).
Dispute. Antidikies. Ediz. italiana e greca
Titos Patrikios
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2018
pagine: 56
Un altro amore senza il profumo del corpo amato senza il sogno e la memoria della donna un altro amore divorante intransigente come le ossa dei compagni che morirono come gli occhi voraci della febbre come il cupo vento delle prigioni versa nelle parole una colata incandescente sicchè esse stesse diventano metalliche intangibili ormai né più plasmabili.
La tentazione della nostalgia. Appunti di quotidianità
Titos Patrikios
Libro: Libro in brossura
editore: Torri del Vento Edizioni di Terra di Vento
anno edizione: 2018
pagine: 140
Per Rena e altre poesie
Titos Patrikios
Libro: Copertina rigida
editore: La Zisa
anno edizione: 2014
pagine: 64
Poesie scelte
Titos Patrikios
Libro: Libro in brossura
editore: ISSBI
anno edizione: 2019
pagine: 179
Le parole nude. Antologia. Testo greco a fronte
Titos Patrikios
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2014
pagine: 122
Titos Patrikios, uno dei maggiori poeti europei attuali, nato ad Atene nel 1928, ha partecipato alla resistenza, durante l'occupazione nazifascista, rischiando l'esecuzione, e alla guerra civile. Mandato al confino durante i regimi di destra che si sono avvicendati fino al 1974, è sopravvissuto alla brutalità delle due guerre e della polizia e alle torture, grazie a una scrittura assidua, febbrile, incessante. È un poeta che s'interroga, e il suo verso è un sentiero ritmico che protrae quasi all'infinito il suo sentire, è un percorso della memoria che può riempire i vuoti della vita. "Nessun verso oggi può rovesciare i regimi /[...]/ se non per sollevare un angolo di verità". A questo servono appunto i poeti, perché "a un certo momento scelgono, denunciano, sperano, / chiedono /[...]/ passando in rassegna le cose già accadute / la poesia cerca risposte / a domande non ancora fatte". Edizione, con inediti, a cura di Katerina Papatheu, con una nota di Giuseppe Conte.
La casa e altre poesie. Testo greco a fronte
Titos Patrikios
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2009
pagine: 64
"Come ha scritto Filippomaria Pontani, per Patrikios la poesia è soprattutto 'testimonianza, rimedio all'oblio, inesausta esortazione al ricordo dei compagni uccisi, della barbarie vissuta e mai del tutto debellata, del dolore che non solo lui [...] ma tutta una generazione, un popolo, un mondo hanno patito, seppure a vari gradi di coinvolgimento, di consapevolezza, di indignazione'. La memoria è per il poeta l'unico antidoto all'orrore sempre incombente, un rifugio amaro e nel contempo ineludibile per l'uomo contemporaneo. [...] In questo filone della memoria si inserisce l'opera più recente di Patrikios, "La casa" (2009). Si tratta di un poemetto in sei parti di struttura narrativa ma dal ritmo accentuatamente poetico, dove la rievocazione della casa in cui il poeta ha abitato dai dodici anni è il pretesto per ripensare con il distacco della maturità gli sconvolgenti eventi politici e sociali che ha vissuto la Grecia per lunghi decenni del secolo scorso, e che hanno drammaticamente segnato più di una generazione, ma soprattutto il poeta, che ne è stato testimone e protagonista". (dalla presentazione di Nicola Crocetti)
La resistenza dei fatti
Titos Patrikios
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 2007
pagine: 190
Titos Patrikios è nato ad Atene nel 1928. Ha partecipato alla Resistenza durante l'occupazione nazista della Grecia e nel 1944 ha rischiato l'esecuzione. Dal 1951 al 1954 è stato confinato nelle isole di Makrónis-sos e Haghios Eustratio. Ha studiato Giurisprudenza all'Università di Atene e Filosofia alla Sorbonne e all'Ecole des Hautes Etudes a Parigi, dal 1959 al 1964. Nel 1967, in seguito al Colpo di Stato in Grecia, ha vissuto in esilio a Parigi e a Roma, lavorando come avvocato, giornalista, sociologo e ricercatore. Dal 1976 vive ad Atene. Le sue poesie sono state pubblicate nei principali paesi d'Europa e negli Stati Uniti, in Messico, Cile, Brasile, ed Egitto. Ha tradotto Spinoza, Majakowski, Neruda, Saint-John Perse, Valéry, Stendhal, Balzac.