Libri di Tiziana Fuligna
Giancarlo De Carlo. Il progetto Urbino. Esempio di pedagogia urbana fra storia e innovazione
Tiziana Fuligna
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2025
pagine: 280
Il volume ripercorre la genesi del progetto urbano e culturale che, a partire dagli anni Cinquanta, ha trasformato Urbino in un laboratorio di innovazione ante litteram. Al centro, il dialogo tra politica, architettura, pedagogia e territorio, avviato dall'incontro fra Carlo Bo e Giancarlo De Carlo. Da un semplice intervento di consulenza, nasce un progetto culturale e urbanistico di ampio respiro, fondato su una visione condivisa dello spazio come espressione della vita collettiva. Attraverso fonti dirette, documenti e riflessioni critiche, il saggio restituisce il senso profondo di un'alleanza intellettuale e operativa che ha trasformato il volto dell'Ateneo e della città di Urbino.
Una giornata a Urbino con Giancarlo De Carlo visitando le sue architetture
Tiziana Fuligna
Libro: Libro in brossura
editore: Metauro
anno edizione: 2024
pagine: 118
"La ripubblicazione di questo volumetto, edito per la prima volta quasi 25 anni fa, cade a 30 anni di distanza dal secondo Piano Regolatore di Urbino e a 60 dal primo, entrambi redatti da Giancarlo De Carlo. Il testo rimane lo stesso, aggiornato per alcuni aspetti che si sono modificati nel corso dei decenni. [...] Giancarlo lesse il testo finito che gli spedì per posta e me lo rimandò con sue annotazioni e appunti: erano in verità approfondimenti sulle opere e sulle situazioni vissute, sulle persone conosciute, sugli ostacoli incontrati, talvolta sulle difficili scelte effettuate. Quelle sue noterelle sono oggi un tesoro per comprendere la vicenda urbinate. Infine, egli mi trasmise il suo grande amore per questa città, così intensa e sfuggente, impastata di idealità tanto da sembrare talvolta chimerica. Non si può progettare Urbino se non come utopia, traghettandola così oltre il tempo e al di là dei confini che lo stesso progetto imporrebbe. Fu così nel Rinascimento, così è stato nel Novecento." (dall'Introduzione di Tiziana Fuligna, 2024)

